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12^ giornata di campionato: Siena - Udinese 0-3
Udinese: De Sanctis, Zenoni, Natali, Coda, Dossena, De Martino, Obodo (45’ st Siqueira), Pinzi, Muntari, Iaquinta (46’ st Montiel), Asamoah (15’ st D’Agostino).
A disposizione: Paoletti, Motta, Rinaldi, Gerardi.
All.: Galeone
Siena: Manninger, Bertotto, Gastaldello, Rinaudo, Molinaro (1’ st Codrea), Konko, Brevi, Vergassola, Candela (1’ st Bogdani), Corvia, Locatelli (30’ st D’Aversa).
A disposizione: Pavarini, Portanova, Frick, Chiesa.
All.: Beretta
Ammoniti: Manninger, Rinaudo, Pinzi, Codrea.
Reti: 19’ pt Asamoah, 44’ pt Iaquinta (rigore), 35’ st Iaquinta Recupero 2’ pt, 3’ st
Arbitro: Farina
Assistenti: Liberti, Battaglia
IV Uomo ufficiale: Corletto
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Calcio: Serie a, Il Tabellino Di Udinese-Siena
Dom 19 Nov, 5:48 PM
Udine, 19 nov. - (Adnkronos) - Il tabellino di Udinese-Siena, partita della dodicesima giornata di serie A: UDINESE-SIENA 3-0 (2-0) Udinese: De Sanctis; Zenoni, Natali, Coda, Dossena; Obodo (45' st Siqueira), Pinzi, Muntari, De Martino; Asamoah (15' st D'Agostino), Iaquinta (46' st Montiel). All. Galeone. Siena: Manninger; Bertotto, Gastaldello, Rinaudo, Molinaro (1' st Codrea); Konko, Brevi, Vergassola, Candela (1' st Bogdani); Locatelli (30' st D'Aversa); Corvia. All. Beretta. Arbitro: S. Farina Reti: 19' pt Asamoah (U), 44' pt e 34' st Iaquinta (U) Ammoniti: Manninger, Rinaudo, Pinzi, Codrea.
Serie A: le pagelle di Udinese-Siena
Dom 19 Nov, 5:54 PM
Le pagelle di Udinese-Siena, terminata 3-0.
UDINESE
De Sanctis 6.5 - Sicuro sulle poche conclusioni che arrivano dalle sue parti. Giornata tranquilla dopo il pomeriggio dell`Olimpico.
Natali 6 - Tiene a bada Corvia senza sudare piu` di tanto. Ordinato, cerca anche di far ripartire l`azione dalla difesa.
Dossena 6 - Non e` costretto agli straordinari, e allora decide di darsi da fare in fascia dove giunge sovente al cross. Propositivo.
Coda 6 - Svolge un buon lavoro in difesa e si guadagna la pagnotta. Non si azzarda a lanciarsi in avanti.
De Martino 6 - Schierato al posto di D`Agostino, disputa un mediocre primo tempo. Nella ripresa si fa valere sia col fisico che con i piedi.
Muntari 6.5 - Rende la viota difficile ai suoi dirimpettai. Recupera diversi palloni e appoggia la manvora. Sostanzioso.
Obodo 7 - Fa suoi almeno una decina di palloni vaganti. E regala anche un numero di alta scuola dribblando in un fazzoletto tre giocatori.
Pinzi 6 - Fornsice un buon contributo alla squadra, ma bastona un po` troppo il povero Locatelli. E per questo si prende un meritato giallo.
D`agostino 6 - Entra a gara iniziata e da` il suo contributo in fase offensiva sacrificandosi anche quando c`e` da arretrare.
Zenoni 6 - Presidia la fascia senza grandi difficolta`. Causa la scarsa vena degli avversari, il suo compito e` notevolmente agevolato.
Siqueira s.v. - Entra nel finale. Senza voto.
Montiel s.v. - Scampoli di gioco per lui. Senza voto.
Iaquinta 7.5 - L`Udiense trona al successo grazie ai gol del suo ariete, una vera mina vagante in attacco. E firma anche l`assist del primo gol. Strepitoso.
Gyan 6.5 - Firma una rete di ottima fattura, ma a inizio ripresa spedisce in fallo laterale un gol gia` fatto. Comunque prezioso.
SIENA
Manninger 5 - Sul rigore la sua uscita non sembra fallosa. Ma sugli altri due gol appare un po` fuori posizione.
Bertotto 6 - L`unico a salvarsi nella retroguardia senese. Cerca di tamponare le folate avversarie e di dare una mano in impostazione.
Candela 5 - Si propone spesso sulla fascia di competenza, ma non azzecca un cross e si perde in giocate superflue. Sostituito a fine primo tempo.
Molinaro 5 - Nel primo tempo e` costretto a rincorrere gli attaccanti bianconeri. Nella ripresa Beretta lo sacrifica per un centrocampista.
Gastaldello 5 - Incerto in piu` di un`occasione, lascia troppo spazio a Iaquinta che ne approfitta. Disattento.
Rinaudo 5.5 - Rimedia un giallo evitabile, e non si mette in grande evidenza nonostante benefici di spazi davvero invitanti.
D`aversa s.v. - Pochi minuti per lui. Ingiudicabile.
Brevi 6 - Cerca almeno di non far scucire il centrocampo del Siena. Alterna buone giocate a momenti di pausa. Volenteroso.
Locatelli 6.5 - L`unico che prova a dare ordine alla manvora e trovare spazi in cui lanciare i compagni. Predica nel deserto.
Vergassola 5.5 - Si trova di fronte un centrocampo ruvido e tecnico. Impiega tutte le armi a sua disposizione, perdendo la battaglia solo ai punti.
Codrea 5.5 - Ci prova con un paio di sassate dalla distanza, ma non si puo` certo dire che cambi la gara.
Konko 5.5 - Corre molto, e non gli si puo` imputar nulla sull`impegno. Ma in fase offensiva combina proprio pochino.
Bogdani 5 - Entra per dare maggior peso all`attacco, ma raramente riesce a rendersi pericoloso.
Corvia 5 - Sara` anche troppo isolato, ma non riesce mai a inquadrare la porta. Realizza un gol in fuorigioco. Evanescente.
www.gazzetta.it
L'Udinese rinasce con Iaquinta
Dopo tre sconfitte consecutive i friulani superano 3-0 il Siena con una doppietta del centravanti e la rete iniziale di Asamoah. Toscani fragili in difesa e un po' involuti
Il contatto Manninger-Iaquinta che provoca il rigore del 2-0. G.Neri
UDINESE, 19 novembre 2006 - "Potessi, giocherei 38 partite con gli stessi 11". L'affermazione, provocatoria ma che contiene un fondo di verità, è di Giovanni Galeone. La sua Udinese dopo tre sconfitte consecutive e il pesante 0-5 di Roma batte 3-0 il Siena e ritrova la serenità, nonostante le numerose assenze. Il Galeone pensiero sul turn-over non ha contagiato Beretta, che cambia profondamente il Siena col risultato di regalare un tempo agli avversari . La rosa ampia è un vantaggio, ma a volte cambiare troppo può creare problemi, non solo a livello di spogliatoio. Risultato comunque giusto: i friulani hanno giocato 45' di buon livello gestendo il ritorno dei toscani nella ripresa, anche sfortunati in alcuni episodi.
PRIMO TEMPO - Galeone ha gli uomini contati: per squalifiche ed infortuni mancano Di Natale, Zapata, Felipe e Barreto. Così il tecnico bianconero punta sul 4-4-2 con De Martino a destra preferito allo scialbo D'Agostino di questo inizio di stagione. Beretta rivoluziona il Siena: in panchina Frick, Chiesa e Bogdani, con il rientrante Locatelli alle spalle dell'unica punta Corvia. A centrocampo spazio all'esperienza e alla capacità di interdire di Brevi a scapito di D'Aversa. E' subito l'Udinese a farsi preferire. Nulla di eclatante, ma i friulani ritrovano una certa fluidità di manovra e vanno vicini al gol con Asamoah e Iaquinta, che sembrano ispirati. Ed è proprio la coppia di attaccanti dell'Udinese a confezionare l'1-0: Iaquinta crossa, Asamoah brucia l'incerto Gastaldello sul primo palo e gira di testa dove Manninger non può arrivare. Gran gol. Il Siena non è pervenuto e l'Udinese non rischia mai. Al 43' arriva il meritato raddoppio. Palla filtrante per Iaquinta, Manninger tentenna nell'uscita quell'attimo decisivo che basta per farsi anticipare dal centravanti di Galeone e per toccarlo. Iaquinta ovviamente non chiede di meglio: evita di saltare il portiere e trova il rigore che lui stesso converte nel 2-0. La decisione di Farina e la conseguente ammonizione dell'estremo difensore senese lasciano qualche dubbio.
SECONDO TEMPO - Beretta interviene sulla formazione e inserisce Bogdani e Codrea al posto di Candela e Molinaro, passando al 4-3-1-2 e trovando un assetto migliore. Ma è Asamoah a mancare subito il colpo del k.o. a tu per tu con Manninger dopo uno svarione di Gastaldello. Un errore davvero grossolano quello del ghanese. Il Siena migliora rispetto al primo tempo, ma è poco incisivo negli ultimi metri. L'Udinese perde anche Asamoah per infortunio, poi al 16' viene annullato un gol a Corvia. L'ex romanista segna dopo la torre di Bogdani. La posizione sembra irregolare, ma è davvero una questione di millimetri. Difficile giodicare bene dalla moviola, figuriamoci dal campo a velocità normale. De Sanctis resta inoperoso e Iaquinta trova la doppietta con un bel gol (controllo di destro e tocco di sinistro in uscita a superare Manninger). Poi Muntari sfiora anche il 4-0, ma sarebbe stato troppo.
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Udinese-Siena 3-0: Asamoah e Iaquinta fanno rinascere i friulani Deludente la prova della formazione di Beretta.
Formazioni un po’ spuntate per le due squadre, viste le indisponibilità di Bogdani e Chiesa da una parte e di Di Natale e Barreto dall’altra. Il Siena punta quindi su Corvia e sull’ex Locatelli, indimenticato ad Udine, mentre Galeone ripiega su un 4-4-2 con Asamoah e Iaquinta in avanti, e con De Martino preferito a D’Agostino a centrocampo.
Il primo quarto d’ora si porta dietro la ruggine dell’ultimo turno da parte di entrambe le formazioni, che non osano molto e sembrano più intente a cercare se stesse che a colpire l’avversario. Al 15°, tutto d’un tratto, l’Udinese si ridesta, e con una bella azione tutta di prima porta al tiro Asamoah, di poco a lato. Due minuti dopo Iaquinta se ne va in contropiede solitario e calcia fuori ed al 19°, annunciato, arriva il gol. Lo stesso Iaquinta se ne va sulla destra, crossa in mezzo per Asamoah che con una gran torsione di testa mette la palla all’incrocio dei pali.
I friulani stringono i tempi e cercano di chiudere subito l’incontro con Muntari che sfiora il palo dal limite. Ma il protagonista assoluto della gara è Iaquinta, che prima scaglia un tiro deviato a fil di palo con Manningher battuto, poi se ne va in area e viene abbattuto dallo stesso portiere Senese. E’ rigore che lo stesso attaccante azzurro trasforma con freddezza. Da segnalare, in un primo tempo tutto sommato semplice da arbitrare, due grossi errori della terna arbitrale, vale a dire un fuorigioco inesistente fischiato a Corvia ed un affossamento nell’area senese ai danni di Coda trasformato in un fallo in attacco. Farina, tra l’altro, in occasione del rigore per fallo da ultimo uomo di Manningher, opta per l’ammonizione del portiere, una decisione che ci pare giusta, considerando che Iaquinta ha spostato il pallone, allargandosi verso l’esterno, e quindi la nitida occasione da gol potrebbe non sussistere.
Nella ripresa l’Udinese fa subito capire che non è disposta a limitarsi alla semplice amministrazione del risultato. Infatti è subito Asamoah a bruciare il diretto avversario e presentarsi davanti a Manningher, tentando un tocco sotto che termina fuori. Il Siena batte l’unico colpo della sua gara al 63°, quando viene annullato a Corvia un gol per fuorigioco millimetrico ma giusto. Poi è ancora l’Udinese con l’eroe di giornata, Iaquinta, che prima sfiora il gol di testa, in anticipo su Manningher, poi mette il terzo sigillo alla gara, il secondo personale, sfruttando un assist di Muntari e superando il portiere avversario con un tocco morbido. C’è solo il tempo per una bella rovesciata di Muntari da sotto misura parata da Manningher, e la gara finisce, senza ulteriori sussulti.
L’Udinese torna quindi ad una vittoria più che convincente, perché contro una squadra data in forma come il Siena ha saputo cancellare tutti i difetti fin qui mostrati nelle precedenti apparizioni. Grinta, buone manovre palla a terra, continuità per tutti i 90 minuti e mai un calo di attenzione che potesse regalare un’occasione agli avversari. Il ritorno di Natali ha dato sicurezza ad un reparto orfano di Felipe e Zapata, a metà campo il recupero di Muntari ha dato quantità e qualità, ed in avanti le punte, nonostante le assenze di Di Natale e Barreto, hanno dimostrato di star ritrovando lo stato di forma migliore.
Male invece il Siena, mai in partita, assolutamente nullo in avanti e piuttosto fragile dietro. Una brutta prova che non inficia il buonissimo campionato dei toscani, ma che deve far riflettere, specie se sommato allo stop interno patito domenica scorsa.
Michele Mavino
TABELLINO
UDINESE-SIENA 3-0
RETI: 19° Asamoah, 44° Iaquinta rig., 79° Iaquinta
UDINESE (4-4-2): De Sanctis 6, Zenoni 6,5, Coda 6,5, Natali 7, Dossena 6,5, De Martino 6, Obodo 6,5 (90° Siquiera), Pinzi 6,5, Muntari 7, Asamoah 7 (15°st D’Agostino 6) , Iaquinta 8 (91° Montiel). All. Galeone 7
SIENA (4-4-2): Manninger 5, Bertotto 6, Gastaldello 5, Rinaudo 5, Molinaro 5 (1°st Codrea 5,5), Konko 5,5, Brevi 5, Vergassola 6, Candela 5 (1°st Bogdani 6), Corvia 5, Locatelli 4 (D’Aversa 30°st). All. Beretta 5,5
ARBITRO: Farina 5,5
AMMONITI: Maningher, Codrea, Rinaudo, Pinzi
Promossi&Bocciati di Udinese-Siena Iaquinta stratosferico, Muntari importantissimo, deludono Candela e Locatelli.
Iaquinta: L’eroe di giornata apre le danze con un assist per Asamoah, le chiude con una doppietta sfruttando la sua dote migliore, la progressione e la potenza. Sta tornando in forma, dopo la pausa fisiologica che hanno accusato tutti i reduci dai mondiali. In un momento delicato per la sua squadra, si prende le sue responsabilità da leader autentico, a testimonianza di una maturità raggiunta. Voto 8
Bertotto: Nel personale amarcord dell’ex capitano dell’Udinese, protagonista di 11 ottime stagioni in Friuli, c’è da aggiungere che il numero 73 del Siena è stato uno dei pochi a salvarsi, segnalandosi per un paio di ottimi recuperi e di alcune sgroppate per dare una mano in avanti. Voto 6
Asamoah: Il ghanese quando parte in velocità è davvero devastante. Segna una bella rete e va vicino al raddoppio almeno un paio di altre volte. Per Galeone è una buona notizia, anche perché si integra assai bene con Iaquinta nel modulo a due punte, in cui i due si scambiano le posizioni. Votot 7
Locatelli: Recuperato in extremis, non al top fisicamente, l’altro ex della sfida era chiamato ad accendere la luce, come spesso gli era capitato di fare quando è sceso in campo da ex su un campo che lo ha acclamato da protagonista. Oggi ha patito il campo pesante e lo scarso dinamismo, che non gli ha permesso di giocare bene praticamente nessuno pallone. Voto 4
Muntari: Dinamismo, forza fisica, intelligenza tattica, anche se usato fuori ruolo, sulla fascia sinistra, il ghanese ha dimostrato di essere troppo importante per questa squadra, che con lui in campo appare davvero trasformata. Voto 7
Corvia: Sfortunata, la sua apparizione. In una gara ricca di errori ha solo due spunti. Nel primo caso il guardalinee lo ferma per un fuorigioco inesistente, nel secondo la sua posizione irregolare è tale davvero di poco. Voto 5
Dossena: Restituito al suo ruolo, quello di esterno del 4-4-2, incrocia i tacchetti con Konko e vince nettamente il duello, segnalandosi per alcune belle percussioni e per una fase difensiva sempre puntuale. Voto 6,5
Candela: In estate, da svincolato, è stato a lungo conteso tra le due squadre. Oggi ha deluso, giocando quasi da fermo e nascondendosi per lunghi tratti, sprecando tra l’altro alcuni calci piazzati che per i suoi potevano rivelarsi importanti. Voto 5
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Siena, dura sconfitta, al Friuli è 3-0
I bianconeri subiscono un pesante tre a zero dall'Udinese di Giovanni Galeone, che torna alla vittoria. Protagonista del match Vincenzo Iaquinta (nella foto FDL 71), autore di una doppietta. L'altra rete è di Asamoah. Brutta prestazione degli uomini di Beretta, completamente assenti dal campo nel primo tempo e adesso al secondo ko consecutivo. Da ritrovare serenità e gioco in vista del derby contro la Fiorentina.
UDINESE-SIENA 3-0
UDINESE (4-4-2): De Sanctis; Zenoni, Natali, Coda, Dossena; De Martino, Obodo (45'st Siqueira), Pinzi 6, Muntari; Iaquinta (46'st Montiel), Asamoah 6.5 (15'st D'Agostino). (Paoletti, Motta, Vargas, Gerardi). All. Galeone.
SIENA (4-4-1-1): Manninger; Bertotto, Gastaldello, Rinaudo, Molinaro (1'st Bogdani); Konko, Brevi, Vergassola, Candela (1'st Codrea); Locatelli (30'st D'Aversa); Corvia. (Pavarini, Portanova, Frick, Chiesa). All. Beretta
MARCATORI: 19' Asamoah (U), 43' pt e 34' st Iaquinta (U)
ARBITRO: Farina di Novi Ligure
AMMONITI: Manninger, Rinaudo, Pinzi, Codrea
ANGOLI: 5-1
Ma dov'è finito il Siena sorprendente e lieta realtà d'inizio stagione? Una domanda alla quale cercherà di dare una risposta il mister Mario Beretta in settimana, dopo la seconda sconfitta consecutiva sul campo dell'Udinese. Tre goal dei bianconeri di Giovanni Galeone per rispondere alle tre sconfitte consecutive e un duro 3-0 casalingo ai danni di un Siena involuto e alla ricerca della sua migliore faccia, quella che sembra smarrita da qualche settimana. Beretta ha sorpreso un po’ tutti schierando a sorpresa la coppia d'attacco Corvia-Locatelli, con il primo vera novità e il secondo al rientro dopo lo stop per infortunio. A centrocampo fuori D'Aversa e dentro Brevi. Per Galeone tante assenze, ma il bomber Iaquinta, poi protagonista, recuperato nelle ultime ore. I tanti cambi danno il senso dell'ampia rosa a disposizione di mister Beretta, ma anche della difficoltà di applicare un ampio turn-over quando la squadra è un po’ in difficoltà. Il risultato non è infatti dei migliori, con il primo tempo praticamente regalato ai friuliani, bravi a sfruttare le occasioni avute e a portarsi in vantaggio di due reti. La prima a firma Asamoah al 19', la seconda al 43' segnata da Iaquinta su calcio di rigore per fallo, un po’ dubbio, subito proprio dal bomber bianconero. Nella ripresa il Siena inizia la sua partita con l'ingresso di Bogdani e Codrea a dare vivacità e forza fisica. La squadra di Beretta fa qualcosa in più e va anche in goal con Corvia al 16'. La rete dell'attaccante ex Roma viene però annullata per un fuorigioco millimetrico. Non è però giornata e l'ultimo goal della partita lo trova ancora l'Udinese per la doppietta di Iaquinta al 34'. Partita chiusa con l'Udinese che rischia anche di dilagare con Muntari. Una sconfitta che brucia e che deve far suonare qualche campanello d'allarme in casa Siena, la squadra sembra involuta e dovrà svegliarsi in vista del difficile e atteso derby di domenica prossima contro la Fiorentina. Per l'Udinese il ritorno alla vittoria e una classifica che comincia a sorridere.
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L'Udinese rialza la testa
Iaquinta affonda il Siena
I bianconeri tornano al successo dopo tre sconfitte. L'attaccante scatenato, doppietta e assist per la rete di Asamoah: 3-0 il finale. La squadra di Beretta, al secondo stop di fila, non entra mai in partita
di Antonio Farinola
UDINESE - Bella, compatta e cinica, questa è l'Udinese di oggi che ha battuto il Siena 3-0 e senza errori di mira avrebbe potuto addirittura dilagare. Uno strepitoso Vincenzo Iaquinta in formato mondiale merita la palma del migliore in campo. Suoi due dei tre gol, il secondo su rigore, suo l'assist per il gol del momentaneo 1-0 di Asamoah. Galeone può sorridere dopo la goleada subita sette giorni fa all'Olimpico (0-5 contro la Lazio, ndr) e aggancia proprio la squadra di Beretta a quota 16 in classifica.
La prima parte di gara vede subito un'Udinese più convinta nel cercare la vittoria. La squadra friulana cerca principalmente i lanci in profondità dove sia Iaquinta, sia Asamoah giocano sempre sulla linea del fuorigioco mandando in confusione la difesa senese. L'avanzata sulla sinistra da parte di Dossena crea sempre la superiorità numerica nella metà campo toscana. La spinta continua degli uomini di Galeone raccoglie i suoi frutti al 18'. Muntari, in cabina di regia, serve sulla destra Iaquinta che crossa in area in direzione del dischetto dove c'è Asamoah che si avvita e di testa spedisce la palla nel sacco con Manninger immobile.
Ti aspetti la reazione del Siena, ma il solo a reagire è Candela, ma se pure il francese non è in giornata, allora capisci che non c'è storia e l'Udinese ne approfitta. I bianconeri vanno ancora vicino al gol. E' da poco passata la mezzora. Natali serve Iaquinta che indietreggiando si accentra e lascia partire un tiro potentissiomo che viene deviato da Brevi. La deviazione spiazza l'estremo difensore senese e per poco non finisce in porta.
Il Siena non c'è, e la prova arriva al 41' quando Gastaldello e Rinaudo pasticciano e regalano la palla a Iaquinta che si invola solitario verso Manninger. L'azzurro supera in numero 1 toscano e viene atterrato. Netto il rigore. Farina non ha dubbi. Sul dischetto va lo stesso Iaquinta che spiazza il portiere austriaco e raddoppia per l'Udinese. Il primo tempo si conclude con i friulani che mettono in cassaforte il risultato.
Nel secondo tempo Beretta prova a cambiare volto alla propria squadra. Fuori Molinari e Candela dentro Codrea e Bogdani. Cambiano i termini ma non il risultato. Il Siena è inesistente, in campo c'è solo una squadra. I due centrali toscani regalano clamorose palle agli attaccanti friulani che non riescono mai a sfruttare. Poi al 16' della ripresa il Siena va inaspettatamente in rete, ma il gol di Corvia viene annullato per un fuorigioco netto. Il brivido risveglia la squadra di Galeone che si riversa nuovamente in attacco e alla mezzora triplica con il solito Iaquinta. Muntari ruba palla nella propria metà campo. Lancio lungo di 50 metri per il centravanti udinese partito sulla linea del fuorigioco. Altra svista dei due centrali toscani e Iaquinta è libero di calciare di sinistro infilando l'incolpevole Manninger. 49/a realizzazione in serie A per l'attaccante azzurro.
L'ultima emozione della partita arriva da una spettacolare mezza rovesciata di Muntari. Iaquinta dalla destra serve al proprio compagno di squadra un bel pallone in direzione del dischetto di rigore. Il centrocampista udinese colpisce la palla perfettamente ma Manninger con i pugni gli nega la gioia del gol.
Finisce 3-0. L'Udinese dimentica la cinquina subita dalla Lazio e può sorridere in vista del prossimo incontro. Brutta gara, invece, per il Siena di Berretta che non riesce mai a imporre il proprio gioco. Gli errori dei difensori sono stati fondamentali, visto che due dei tre gol sono arrivati proprio da due pasticci della coppia centrale Gastaldello-Rinaudo.
TABELLINO DELLA GARA
UDINESE (4-4-2): De Sanctis 6; Zenoni 6, Natali 7, Coda 6, Dossena 6.5; De Martino 6, Obodo 7 (45'st Siqueira sv), Pinzi 6, Muntari 7; Iaquinta 7.5 (46'st Montiel sv), Asamoah 6.5 (15'st D'Agostino 6) In panchina: Paoletti, Motta, Vargas, Tiboni. Allenatore: Galeone 6.5
SIENA (4-4-1-1): Manninger 5; Bertotto 5.5, Gastaldello 5, Rinaudo 5, Molinaro 5 (1'st Bogdani 5.5); Konko 6, Brevi 5.5, Vergassola 5,5, Candela 5,5 (1'st Codrea 5); Locatelli 5,5 (30'st D'Aversa sv); Corvia 6 In panchina: Pavarini, Portanova, Frick, Chiesa. Allenatore: Beretta 5
ARBITRO: Farina di Novi Ligure 6
CALCIO, SIENA; BERETTA: DOPO 10' SI E' SPENTA LA LUCE
Udine, 18:33
Prima sconfitta esterna per il Siena, Mario Beretta non cerca scuse dopo il 3-0 a Udine. ''Non sono le assenze ad averci condizionato - ha detto il tecnico dei toscani -. E' stata una partita di difficile interpretazione, ci si è spento l'interruttore dopo 10 minuti e non siamo più riusciti a riaccenderlo''.
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CALCIO -Il Siena perde 3 a 0 a Udine
Ora si deve pensare al derby contro la Fiorentina
Il Siena di Beretta arriva al Friuli con la speranza di riscattare la sconfitta casalinga di domenica scorsa. Dal canto suo, i padroni di casa cercano i tre punti, per dimenticare la goleada subita all’Olimpico e per agganciare i toscani al 4 posto a quota 16 punti. I bianconeri sono ancora imbattuti in trasferta. Manninger non subisce gol fuori dalle mura amiche dal 20 settembre scorso(in quel di Torino: per Torino-Siena 2-1). Tra i senesi mancano Cozza e Bartolucci. Assenza anche tra i friulani che devono fare a meno di Di Natale e Felipe. Lesquadre giocano un buon primo tempo, senza risparmiarsi. Si è vista sopratutto l’Udinese con uno straordinario Montari in cabina di regia, proprio dai sui piedi sono partite le azioni più pericolose ed i due goal su azione. Il Siena ha provato a reagire dopo la rete di Asamoah, ma lo ha fatto con scarsa precisione e senza punti di riferimento in attacco. Sui piedi di Candela le azioni più nitide ma che non sono mai state un problema per De Sanctis. Il raddoppio di Iaquinta su rigore, chiude un primo tempo avvincente. Il secondo tempo è meno divertente del primo, sopratutto dopo l’uscita di Asamoah che allungava la difesa avversaria. Il Siena non è mai entrato in partita a dimostrazione di una bella gara da parte dei padroni di casa che non hanno praticamente concesso nulla. L’Udinese aggancia il Siena a quota 16. I bianconeri di Beretta devono ora pensare all’attesissimo derby al Franchi contro una Fiorentina ancora molto bassa in classifica e per questo in cerca di risultati positivi.
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