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Il Siena vince a Treviso. Ottavo goal di Chiesa in campionato. Tre punti importanti per i bianconeri che per la prima volta chiudono un incontro senza subire goal
Tre punti importanti quelli che i bianconeri conquistano sul campo del Treviso. Chi si aspettava la goleada ha dovuto fare i conti con un Treviso comunque combattivo che rende il primo tempo sostanzialmente equilibrato. La situazione cambia nel recupero. Al 46’ infatti Chiesa segna il suo ottavo goal dall’inizio del campionato. Questa è anche la rete numero 135 in serie A dell’attaccante, che così supera Montella e diventa il miglior cannoniere in attività. All’inizio del secondo tempo il Siena parte alla grande, desideroso di chiudere la gara. Più volte si fa avanti un Bogdani generoso, ma poco brillante, e talvolta sfortunato che non riesce a mettere la palla in rete. Il Siena soffre sul finale di partita, ma per la prima volta in questo campionato riesce a non subire gol.
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Siena: De Canio `Chiesa e` il solito campione`
Dom 30 Ott, 4:27 PM
Mister De Canio elogia le doti di Enrico Chiesa: `E` un campione, ha saputo sfruttare l`occasione che ha avuto`. Il Siena ha vinto a Treviso grazie a un gol del bomber bianconero allo scadere del primo tempo. Per Chiesa e` l`ottavo centro in stagione, e il giocatore incassa i complimenti di Gigi De Canio: `Se non lo avessi risparmiato mercoledi` oggi non avrebbe probabilmente giocato 90` - afferma il tecnico dei senesi a Sky - Ha sfruttato da grandissimo qual e` l`episodio favorevole che ha avuto, e ci ha permesso di vincere. Sono certo che continuera` a fare bene, come tutti gli altri della rosa` .
E` la prima volta in questo campionato che il Siena non subisce gol: `La nostra difesa sta migliorando, e so che vale di piu` di quanto si dica in questi giorni - sostiene De Canio - E` un successo doppio per noi, perche` abbiamo vinto senza prendere gol. Anzi, potevamo anche segnarne altri dopo l`1-0` .
L`unica tegola e` stato l`infortunio di Francesco Colonnese, che nel primo tempo si e` distorto caviglia e ginocchio. `Spero che possa riprendersi in fretta, sono certo che tornera` presto e dara` il suo contributo - dice il tecnico bianconero - Si era impegnato molto in allenamento e meritava qualche soddisfazione. E` un peccato, spero di rivederlo al piu` presto` .
Serie A: Treviso-Siena 0-1
Dom 30 Ott, 4:57 PM
Vittoria esterna del Siena per 1-0 sul campo di uno sterile Treviso. Toscani pericolosi gia` al 3’ con una combinazione orchestrata dal tridente ospite: Locatelli lancia Bogdani, l’albanese fa da sponda per l’accorrente Chiesa, ma il tiro dell’attaccante genovese termina a lato. Le due formazioni fanno fatica ad avvicinarsi all’area di rigore e a trovare gli spazi per l’affondo decisivo, nonostante una buona circolazione di palla fino alla trequarti da ambo le parti. Cosi` i 22 in campo si affidano alle conclusioni dalla distanza. Ci provano in rapida successione E. Filippini ma la sua mira e` sballata, Falsini con un bel destro a girare, Locatelli con un sinistro che sfiora il palo alla destra di Zancope` e Chiesa. Tutti pero` peccano in precisione. Al 20’ Cottafava di testa gira una punizione di A. Filippini poco oltre la traversa. A questo punto di gioco il ritmo di gara cala e i due centrocampi iniziano a commettere errori in serie. La gara si fa noiosa, scossa raramente da iniziative dei singoli in campo. Al 33’ Parravicini fa trenta metri di campo palla al piede e colpisce sporco col destro dal limite, favorendo la presa di Mirante. La replica ospite 3 minuti dopo: Alberto dalla destra crossa per l’inserimento puntuale di Vergassola che di testa in tuffo mette fuori di poco. Quando la prima frazione sembrava concludersi a reti inviolate Gallo, al 45’, lancia lungo per Fava. L’ex Udinese prima elude l’intervento di Tudor e Portanova, poi con un collo interno destro a girare centra in pieno il palo. Sul ribaltamento di fronte il Siena sfrutta al meglio l’unico minuto di recupero: Locatelli cede palla al limite a Vergassola che prova il tiro, Zancope’ respinge e sulla ribattuta si fionda Chiesa che col piatto destro firma il vantaggio.
Dopo il riposo ci si aspetta la reazione trevigiana, che non arriva. Le squadre sin dalle prime battute della ripresa si allungano, ma di palle da gol limpide se ne vedono poche. Al 47’ e al 52’ Bogdani viene smarcato prima da Chiesa poi da Alberto, ma i suoi tiri vengono deviati in corner da Cottafava e Zancope` in corner. Rossi inserisce Reginaldo per dare maggiore peso all’attacco e al 64’ il brasiliano entra in area dalla destra, salta netto Falsini e pesca Beghetto all’altezza del dischetto: il tiro dell’ariete di casa pero` e` centrale e Mirante sventa la palla gol piu` clamorosa costruita dai veneti. Gli ospiti cercano il possesso palla prolungato, mentre i biancoazzurri provano disordinatamente a spingere alla ricerca del pareggio, esponendosi inevitabilmente al contropiede. Cosi` all’87’ Bogdani servito magistralmente da Chiesa si lascia recuperare da un intervento disperato di Cottafava, fallendo il raddoppio. Nonostante i tre minuti di recupero non succede piu` nulla: il Treviso nonostante il gran carattere manca in creativita` ed e` costretto ad arrendersi ad un Siena non brillante, ma che raggiunge a quota 14 punti in classifica Sampdoria ed Empoli.
Treviso-Siena: De Canio, 'va bene'
Dom 30 Ott, 5:25 PM
(ANSA) - TREVISO, 30 OTT - Stati d'animo opposti dopo Treviso-Siena. Il toscano De Canio esulta, ma non si esalta. Il veneto Ezio Rossi parla si sfortuna. 'Abbiamo dato un segno di continuita' - dice De Canio - non abbiamo sbagliato molto in difesa e abbiamo sfruttato la superiorita'. Potevamo chiudere prima la partita, ma non siamo la Juve'. Rossi e' amareggiato: 'Abbiamo giocato alla pari e abbiamo avuto un'occasione per il vantaggio. Da allenatore non posso parlare di sfortuna, ma da uomo posso pensarlo'.
Serie A: le pagelle di Treviso-Siena
Dom 30 Ott, 6:09 PM
TREVISO
Zancope` 6 - Punito dall`opportunismo di Chiesa non ha colpe sul gol subito. Nel resto della gara e` attento, specie sulla punizione di Chiesa dal limite nei minuti finali.
Cottafava 6 - Tra i migliori dietro: contrasta efficacemente Bogdani.
Dellafiore 6 - Una prova attenta in difesa. Fatica nelle ripartenze.
Dossena 5.5 - Spinge raramente sulla sinistra, impegnato com`e` a contenere Alberto.
Gustavo 6 - Non commette grossi errori, anche lui autore di un buon recupero su Bogdani lanciato a rete.
Filippini A. 5.5 - Uomo d`ordine a centrocampo, pensa piu` a contrastare Locatelli che a costruire.
Filippini E. 5.5 - Generoso in mezzo al campo e sulla destra. Purtroppo pecca in creativita` e spesso e` prevedibile.
Gallo 6 - Nel centrocampo trevigiano sicuramente l`uomo dotato di maggiore tecnica. Bello un suo lancio per Fava che poi coglie il palo. Nella ripresa va subito in affanno: l`eta` si fa sentire.
Parravicini 5.5 - Si accende solo in un`occasione con una giocata d`autore sull`out di sinistra: troppo poco. Per il resto si sacrifica con risultati alterni su Alberto.
Beghetto 5.5 - Fallisce la rete del pareggio su assist di Reginaldo, ma e` l`unica palla gol costruita dai suoi. Lui da solo lotta, faticando anche nel gioco aereo contro Legrottaglie e Tudor.
Fava Passaro 6 - Trasforma una palla apparentemente innocua in un quasi gol, fermato solo dal palo. Poi si spegne andando a cercare palloni lontano dalla porta.
Chiappara 6 - Entra e porta vivacita` sulla fascia destra. Meritava qualche minuto in piu`.
Giuliatto 6 - Entra a meta` secondo tempo e si mette in mostra per un colpo di testa alto di poco.
Reginaldo 6 - Pochi minuti anche per lui. Quando entra il signor Bergonzi gli fischia un paio di dubbi falli in attacco. Bravo a non scoraggiarsi, costruisce la bella palla gol che Beghetto fallisce.
All.Rossi E. 5 - I suoi mostrano carattere, ma l`undici che manda in campo e` troppo muscolare e poco tecnico specie a centrocampo. Reginaldo dentro solo nel finale e Pinga in panchina per 90 minuti sembrano autolesionismo.
SIENA
Mirante 6 - Le conclusioni avversarie non sono irresistibili, ma lui si fa trovare pronto quanto basta.
Alberto 6.5 - Tra i piu` positivi: fino al 90` appoggia l`azione offensiva e ripiega a chiudere in difesa. Infaticabile.
Colonnese s.v. - Si fa male al ginocchio ed e` costretto ad abbandonare il campo dopo un quarto d`ora.
Falsini 6 - Spinge bene e costantemente sulla sinistra, ma commette un paio di sviste in difesa.
Legrottaglie 6.5 - Insuperabile nelle giocate aeree, impeccabile anche in fase di ripartenza.
Tudor 6 - Poco impegnato dagli avanti avversari, non sembra applicarsi piu` di tanto, ma non commette nemmeno una sbavatura.
D`aversa 6 - Una regia lineare, ma una corsa incessabile.
Locatelli 5.5 - Prova giocate che ha nelle sue corde, ma e` ben marcato e controllato. Solo una volta al tiro pericolosamente.
Vergassola 6.5 - Spezza il gioco avversario ed e` puntuale negli inserimenti. Centrocampista completo, tra i migliori in campo.
Bogdani 5 - Partecipa attivamente alla manovra ed entra in tutte le azioni degne di nota dei suoi. Il problema e` che una punta deve sapere segnare e lui sbaglia tre gol.
Chiesa 6.5 - Decide la gara da opportunista e stacca Montella nella classifica dei piu` prolifici cannonieri in attivita`.
Gastaldello 5.5 - Dovrebbe appoggiare la manovra offensiva, ma sembra emarginarsi dal gioco. Bravo pero` a procurarsi la punizione che Chiesa quasi trasforma.
Portanova 5.5 - Troppo falloso, ma entra in campo al posto di Colonnese senza neanche effettuare il riscaldamento.
All.De Canio 6.5 - Il Siena gioca con personalita` e sicurezza. Potrebbe legittimare il risultato in altre occasioni, ma lui non ha colpe sulla giornata grigia di Bogdani.
ARBITRO
Bergonzi 6.5 - Non sbaglia nulla e tiene bene in mano una partita comunque non cattiva e senza episodi da moviola.
Siena: Chiesa `Il segreto? Un`ottima preparazione`
Dom 30 Ott, 6:11 PM
Enrico Chiesa ha siglato il suo gol numero 135 in carriera: `Il mio segreto? Nessuno, solo un`ottima preparazione`. L`attaccante del Siena continua ad essere uno dei grandi trascinatori della squadra bianconera: ` Il mio e` stato un gol importante, che ci ha permesso di vincere su un campo difficile` .
Chiesa conclude: ` Quando si gioca con tre attaccanti c`e` bisogno di un grosso sacrificio da parte di tutti per riuscire a trovare gli equilibri giusti` .
www.gazzetta.it

Siena, Chiesa dei miracoli
I toscani vincono a Treviso grazie all'ottava rete dell'attaccante, che realizza il 135° gol in serie A, diventando il miglior cannoniere in attività. Il Treviso, deludente, colpisce un palo con Fava
Enrico Chiesa, 34 anni, già otto reti. Ap
TREVISO, 30 ottobre 2005 - Il Siena si mette subito alle spalle la sconfitta nel derby infrasettimanale con la Fiorentina. Lo fa battendo il Treviso con autorità: quando la difesa non si concede distrazioni la squadra bianconera diventa un avversario pericoloso per chiunque. Il Siena vince nel segno di Chiesa, che realizza la rete numero 135 in serie A, superando Montella e diventando il miglior cannoniere in attività. Le reti dell'attaccante genovese sono già otto, in classifica cannonieri dietro lo scatenato Toni c'è questo eterno ragazzino di quasi 35 anni la cui panchina con la Fiorentina mercoledì è costata cara alla squadra di De Canio.
Le formazioni. Nel Treviso Dellafiore vince il ballottaggio con Valdez in difesa per sostituire l'infortunato Viali, nel Siena, sempre nel reparto arretrato, Colonnese, poi costretto ad uscire per la distorsione al ginocchio destro durante il primo tempo, è preferito a sorpresa a Negro.
Il Siena parte bene, spingendo sulle fasce con Alberto e Falsini e confidando nelle invenzioni di Locatelli, libero di svariare su tutto il fronte d'attacco dietro Bogdani e Chiesa. E' proprio l'ex Bologna a creare il primo pericolo con un esterno sinistro che finisce fuori di un niente. La gara non è un granchè. il ritmo è basso, il Siena dà l'impressione di essere superiore, ma talvolta è troppo lezioso: parecchi giocatori vogliono la palla sui piedi senza cercare la profondità. Il Treviso non riesce a rifornire Beghetto e Fava, i gemelli Filippini garantiscono dinamismo, ma le uniche idee arrivano dal veterano Gallo, playmaker sempre affidabile. Le emozioni si concentrano nel finale di tempo. Prima Vergassola vola di testa inzuccando incrociato il cross da destra di Alberto, palla fuori di niente. Il Treviso finalmente mette la testa fuori dal guscio con Fava che salta secco Tudor al limite dell'area e colpisce il palo alla sinistra del sempre attento Mirante. Nel recupero, a 10 secondi dalla fine, arriva il gol del Siena. Vergassola, nella doppia veste di barriera di frangiflutti e incursore, prova il destro su sponda di Locatelli, Zancopè, l'ex di turno, respinge e Chiesa, e chi se no, ribadisce in rete. Il Siena chiude il primo tempo in vantaggio, meritato per essere stato più propositivo rispetto ad un Treviso troppo rinunciatario.
Si ricomincia senza cambi. Il Siena parte di nuovo alla grande, vuole chiudere la gara. Bogdani, generoso, ma poco brillante, manca il tap in su invitante palla dentro di Alberto. La gara si riequilibra con il passare dei minuti, anche perchè il Treviso sposta in avanti il baricentro inserendo una terza punta, il brasiliano Reginaldo. E' proprio lui a servire un assist delizioso per Beghetto, ma il centravanti si fa ipnotizzare da Mirante, che respinge di piede. Il Siena in contropiede è velenosissimo, Chiesa è una fionda che lancia a ripetizione Bogdani, tanto mobile quanto pasticcione quando bisogna metterla dentro. Il Siena è quindi costretto a soffire fino alla fine, ma per la prima volta in questo campionato riesce a non subire gol (contro il peggior attacco della serie A) e stavolta gli basta per portare a casa tre punti importanti contro una diretta concorrente per la salvezza, obiettivo minimo per la Robur. Il Treviso, dopo la boccata d'ossigeno di Reggio Calabria, ripiomba in crisi con questo passo falso interno, più per la prestazione davvero modesta (quel Pinga malinconicamente in panchina per 90' resta un mistero) che per la sconfitta. Ora Rossi rischia la panchina.
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Il solito Chiesa fa volare il Siena
L'attaccante segna l'ottavo gol in questa stagione (il numero 135 in serie A) e regala ai toscani la vittoria di misura sul campo di un Treviso che tra le mura amiche non sa proprio vincere
TREVISO - Settima sconfitta stagionale (la quinta in casa su cinque partite giocate tra le mura amiche) per il Treviso. A far bottino pieno e a rilanciarsi dopo il ko contro la Fiorentina nel derby di mercoledì scorso, è il Siena, che ringrazia l'ennesimo gol di Chiesa (l'ottavo in questa stagione) e si porta in una posizione tranquilla di metà classifica.
Primo tempo grigio, tanto avaro di emozioni quanto ricco di errori. Il Siena è comunque quello messo meglio. A centrocampo D'Aversa, Falsini e Locatelli tengono bene il gioco e spesso prendono in mezzo il cervello del Treviso Gallo. I padroni di casa soffrono e non bastano i muscoli di Parravicini e l'irruenza dei gemelli Filippini sulla destra a dare respiro alla squadra.
Il primo sussulto, per così dire, arriva al 12' quando Bogdani sciupa senza riuscire a concludere un bell'assist di Locatelli. Due minuti dopo è lo stesso fantasista senese a provare la conclusione da fuori con la palla che sfiora l'incrocio dei pali alla destra di Zancopè. Al 19' ci prova Cottafava con un colpo di testa, ma la palla finisce di poco alta sulla traversa.
Negli ultimi due minuti del tempo le emozioni più forti: al 44' Fava si libera al limite e fa partire un tiro a rientrare che si stampa sul palo alla sinistra di Mirante. Un minuto dopo passa il Siena: Vergassola tira dal limite, Zancopè respinge ma sulla palla si avventa Chiesa che insacca e per lui sono 135 gol in serie A.
Nella ripresa è ancora il Siena a spingere e a farsi insidioso al 5' con un'incursione di Alberto sprecata da Bogdani. A questo punto Rossi rimodella il Treviso togliendo un centrocampista, Parravincini, e inserendo una punta, Reginaldo.
Al 18' il Treviso va vicino al pareggio: Reginaldo lavora un bel pallone in area, serve Beghetto che però sciupa tutto tirando debolmente su Mirante. Il Treviso insiste ma non riesce a sfondare. Il Siena si limita così a controllare senza spingere più di tanto e al 39' sfiora il raddoppio con una stupenda punizione di Chiesa che costringe Zancopè ad una parta impegnativa. Ma tanto basta per portare a casa i tre punti.
Treviso-Siena 0-1 (0-1)
Treviso (3-5-2): Zancopè 6; Dellafiore 5.5, Gustavo 6, Cottafava 6.5; Dossena 5 (25' st Giuliatto s.v.), A. Filippini 5.5 (24' st Chiappara s.v.), Parravicini 6 (12' st Reginaldo 6), Gallo 6, E. Filippini 5.5, Fava 5, Beghetto 5. (13 Lorenzini, 6 Valdez, 28 Pinga, 29 De Martino). All.: Rossi 5
Siena (4-4-2): Mirante 6.5; Colonnese s.v.(25' pt Portanova 6), Tudor 6.5, Legrottaglie 6.5, Alberto 6; Vergassola 6, Locatelli 6 (20 st' Paro s.v.), D'Aversa 6.5 (42' st Gastaldello s.v.), Falsini 6; Bogdani 5.5, Chiesa 7. (14 Fortin, 2 Negro, 9 Nanni, 26 Bachini, 46 Gastaldello). All.: De Canio 7
Arbitro: Bergonzi di Genova 6
Reti: nel pt 45' Chiesa
Angoli: 6-3 per il Siena
Recupero: 1' e 3'
Ammoniti: Dossena, Falsini per gioco scorretto, Beghetto per proteste
Spettatori: 4.385 per un incasso di euro 69.335,63
(30 ott 2005)
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Treviso-Siena 0-1: la cronaca

30/10/2005 16.59.00
Il goal di Chiesa decide un match vinto con merito dagli ospiti; per gli uomini di Rossi un deciso passo indietro rispetto alle ultime prove.
Reduce dal successo ossigenante di Reggio Calabria, Ezio Rossi affronta un’altra concorrente diretta per la salvezza dovendo fare a meno di mezza difesa titolare; Viali e Galeoto sono rimpiazzati dall’accoppiata sudamericana Dellafiore e Gustavo. In casa senese tutti abili e arruolati; rispetto allo sfortunato derby con la Fiorentina, rientrano Locatelli e Chiesa, mentre esce Negro, sostituito nella triade difensiva da Colonnese.
Squadre guardinghe in avvio, come spesso capita in match dove conta prima di tutto non perdere. Al quarto d’ora la prima vera occasione è per gli ospiti, con Locatelli che stoppa al limite dell’area e fa subito partire un bel sinistro che sfiora il montante. E’ il Siena a fare la partita per tutta la prima frazione, presidiando con buona personalità la metà campo avversaria; con il passare dei minuti gli esterni Alberto e Falsini sono sempre più alti ed il Treviso arretra pericolosamente il proprio baricentro. Al 19’ la conclusione centrale di Chiesa è bloccata a terra da Zancopè; un minuto dopo finalmente si vedono i padroni di casa, con l’inzuccata alta di Cottafava su punizione cross dalla destra. Ma è una circostanza isolata, che non inverte la tendenza favorevole agli ospiti, che continuano a ruminare gioco, pur difettando di precisione al momento topico dell’ultimo passaggio; al 36’, su preciso cross di Alberto, Vergassola, ostacolato in maniera non propriamente urbana da Antonio Filippini, sfiora di testa il sette opposto. Si contano parecchi errori da entrambe le parti, ed il livello non è eccelso; nel Treviso appare davvero preoccupante la scollatura tra centrocampo ed attacco, con le due punte che ricevono pochissimi palloni degni di questo nome. Su uno di questi, quasi allo scadere, Fava rientra dal vertice destro dell’area e fa partire una precisa conclusione a giro che si stampa sul secondo palo a Mirante battuto. Passa un giro di lancette ed il Siena è in vantaggio; Chiesa ribatte rabbiosamente in rete una respinta di Zancopè su violento tiro di Vergassola dal limite. Il parziale che accompagna i giocatori negli spogliatoi ci sta per tutto per la diversa attitudine messa in campo dalle due squadre.
Ad inizio ripresa le cose non paiono molto diverse, anzi il Siena può ora giovarsi di maggiori spazi per l’obbligo dei padroni di casa di allungarsi alla ricerca del pari. Al 50’ Bogdani devia sul fondo un cross basso dalla destra; l’albanese si sobbarca un gran lavoro ma quando si tratta di concludere è spesso lento e prevedibile. Poco dopo Ezio Rossi prova la carta Reginaldo, gettando sul piatto il tridente offensivo; il brasiliano si presenta subito bene, con una serpentina sul fondo conclusa da un passaggio arretrato per l’accorrente Beghetto, la cui conclusione da ottima posizione è debole e centrale. Mancano venticinque minuti alla fine, e questa rimarrà l’occasione migliore, se non l’unica, per impattare il risultato; De Canio rafforza le difese con il logico avvicendamento tra Locatelli e Paro, il collega trevigiano cerca nella propria panchina risposte ed energie che non arrivano. Il Siena ha quindi buon gioco nel concedere nulla e ripartire con l’eterno Chiesa, uno spot vivente alla longevità sportiva; al 65’ l’ex doriano chiude un bel triangolo con Bogdani, che ancora una volta esita nel concludere e si fa deviare in angolo la conclusione da buona posizione. Nel finale il Treviso è sulle ginocchia, e gli ospiti sono ripetutamente pericolosi in contropiede. A cinque minuti dal termine Mirante vola a mettere in corner una splendida punizione dal limite di Chiesa; sull’angolo seguente Legrottaglie non arriva per pochissimo ad insaccare da un passo. Poco dopo Siena ancora vicino al raddoppio con l’ennesima volata di Chiesa che serve ancora un cioccolatino al compagno di reparto; Bogdani, a tu per tu con il portiere, traccheggia facendosi ribattere anche questa conclusione dal recupero degli avversari. La squadra di De Canio finisce in attacco, con calci d’angolo in serie che tengono lontana la minaccia dalla propria area e legittimano ulteriormente un successo meritato che premia la mentalità votata al gioco del tecnico materano. Per il Treviso, più del risultato, preoccupa il deciso passo indietro palesato dai ragazzi di Ezio Rossi.
TABELLINO
TREVISO-SIENA 0-1
MARCATORI: 45’ Chiesa (S)
TREVISO (3-5-2): Zancopè 6 – Dellafiore 5 – Cottafava 6 – Gustavo 5 – A.Filippini 5 (69’ Chiappara s.v.) – E.Filippini 5,5 – Gallo 6 – Parravicini 5,5 (58’ Reginaldo 6) – Dossena 5 (71’ Giuliatto s.v.) – Beghetto 5 – Fava 5,5
ALLENATORE: E.Rossi 5,5
SIENA (3-4-1-2): Mirante 6,5 – Colonnese 6 (25’ Portanova 6,5) – Tudor 7 – Legrottaglie 7 – Alberto 7 – D’Aversa 6,5 (88’ Gastaldello s.v.) – Vergassola 7 – Falsini 6,5 – Locatelli 6,5 (66’ Paro 6) – Bogdani 5,5 – Chiesa 7,5
ALLENATORE: De Canio 7
ARBITRO: Bergonzi 6,5
AMMONITI: 65’ Dossena (T), 73’ Falsini (S), 92’ Beghetto (T)
ESPULSI: nessuno
De Canio vuole un Siena operaio
30/10/2005 17.23.00
Il tecnico dei toscani non si accontenta.
Il Siena da trasferta vola, ma al tecnico De Canio non basta: "E' importante giocare bene, perché è quello che voglio, ma dobbiamo essere più pratici e più veloci a verticalizzare. Speriamo in futuro di riuscire ad esprimere il nostro valore senza per questo prendere goal. Visto come si erano messe le cose negli ultimi tempi, un po' di timore di essere raggiunti c'era, ma per fortuna è andate bene. Ora dobbiamo fare risultato anche in casa, dove soffriamo un po' le attese del nostro pubblico".