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Stagioni > 2004-2005 > Andata
MILAN-SIENA 2-1 (primo tempo 2-1)
MARCATORI: nel pt 26' e 37' Shevchenko (M), 32' Argilli (S).
MILAN (4-3-1-2): Dida, Cafu, Nesta, Maldini, Pancaro, Gattuso, Pirlo, Seedorf (35' st Rui Costa), Kakà (30' st Ambrosini), Tomasson (41' st Crespo), Shevchenko. (17 Abbiati, 5 Costacurta, 27 Serginho, 24 Dhorasoo). All.: Ancelotti.
SIENA (4-4-2): Fortin, Cirillo, Argilli, Portanova (29' pt Graffiedi), Nicola, Camorani, Pecchia (30' st Flo), Di Donato, Vergassola, Chiumiento (1' st Menegazzo), Chiesa. (13 Zancopè, 76 Carparelli, 26 Serafini, 22 Ardito). All.: Simoni.
Arbitro: Bertini di Arezzo.
NOTE - Angoli: 8-5 per il Siena. Recupero: 1' e 3'. Ammonito: Gattuso per gioco falloso Spettatori: 58.000.
Televideo Rai
BIANCONERI BATTUTI DA SHEVCHENKO
Capitola la formazione di Simoni sotto i colpi di Shevchenko, nonostante la buona prova dei toscani che si difendono ordinatamente e provano a colpire in contropiede. E' l'attaccante ucraino a sbloccare al 26' con un preciso destro,cui replica al 32' Argilli che realizza di testa su punizione di Chiesa. Passano cinque minuti e nuovamente Shevchenko porta in vantaggio i padroni di casa (tiro sporcato da Argilli). Non basta tutta la ripresa a regalare altre emozioni le difese attente e la scarsa vena di Chiesa e Tomasson lasciano inalterato il risultato.
Televideo Mediaset
SIMONI: "LI ABBIAMO FATTI SOFFRIRE"
"Ma Sheva fa la differenza"
Gigi Simoni commenta il risultato sfavorevole di S.Siro. La sua squadra è uscita a testa alta dalla sfida con il
Milan: "Abbiamo giocato una buona gara, tutto sommato abbiamo anche provato a fare la nostra partita, ma loro hanno un giocatore straordinario lì davanti. Shevchenko? E' da tempo che non vedevo un giocatore così": Il bilancio è comunque positivo: "Sono soddisfatto perchè li abbiamo fatti soffrire fino in fondo".
www.yahoo.it
Serie A: Milan-Siena 2-1
Dom 14 Nov, 6:17 PM
Tornano alla vittoria i rossoneri del Milan superando il Siena per 2-1 grazie ad una doppietta di Shevchenko. Per i toscani in rete il capitano Argilli. Ancelotti abbandona l’albero di Natale per tornare al modulo a due punte pur avendo Shevchenko un solo giorno di allenamento alle spalle, dunque formazione pressoché titolare con Pancaro preferito a Kaladze. Assenze importanti nel Siena squalificato D’Aversa ed indisponibili Falsini e Colonnese, Chiesa schierato unica punta può avvalersi dei suggerimenti di Pecchia e Vergassola. I padroni di casa come sempre incentrano il loro gioco sul possesso palla seppur non facilitati dalle pessime condizioni del prato del Meazza. Le prime occasioni arrivano su palle inattive e capitano tra i piedi di Pippo Pancaro che con Inzaghi condivide soprannome ma non freddezza e lucidità sotto porta, in entrambe le occasioni il difensore non riesce a superare Fortin. Il Siena stenta a colpire in contropiede ma al 24’ è Maldini a salvare sulla linea di porta un insidioso traversone su cui sta per avventarsi Chiumento. Due minuti dopo una penetrazione di Tomasson viene ben fermata da Argilli, il pallone viene ripreso da Kakà che serve prontamente in area Shevchenko, l’ucraino di destro supera Fortin. Al 32’ una punizione dalla trequarti di Chiesa trova in area la testa di Argilli, Maldini si fa anticipare dal capitano senese che supera Dida. Tutto da rifare per Ancelotti ma ancora una volta, come spesso ultimamente accade, è Shevchenko a levare le castagne dal fuoco al tecnico. Al 37’ l’ennesimo corner rossonero viene sfiorato di testa da Maldini, Shevchenko appostato sottoporta in spaccata sigla il gol partita nonché centesima rete in serie A. Termina la prima frazione ancora con un’occasione per l’ucraino e con una conclusione centrale di Chiesa.
Nella ripresa Simoni inserisce Menegazzo e Graffiedi per Chiumento e Portanova, ed il Siena potrebbe impensierire maggiormente i campioni d’Italia ma l’apporto di Vergassola e Pecchian è modesto, Kakà e Tomasson non sfruttano al meglio le occasioni per chiudere la gara e nei minuti finale cresce il Siena che prova dalla distanza con Vergassola e Menegazzo che Dida controlla con sicurezza. Ambrosini rileva un non brillantissimo Kakà garantendo una miglior copertura che permette ai rossoneri di tornare alla vittoria e rimanere a contatto della Juventus con sui si profila ormai un duello a due.
Milan, Ancelotti non si nasconde: "Contiamo molto sui goal di Sheva"
Dom 14 Nov, 5:44 PM
Il Milan vince a stento con il Siena ma rimane in scia alla Juve, dopo due pareggi, i 3 punti di San Siro riportano un pò di serenità in casa rossonera. "Una corsa a due questo campionato? Speriamo di sì - ammette Ancelotti, ipotizzando di tagliare fuori dal giro scudetto ogni altra pretendente -. Se siamo Sheva dipendenti? In questo momento é in condizione ottimale e non ci pesa ammettere che contiamo sui suoi goal. E' l'unico finalizzatore, é molto sereno e questo gli permette di rendere al meglio". L'ucraino con la doppietta di oggi ha toccato quota 100 goal in serie A. L'attaccante sta dunque dimostrando che anche da solo può mandare avanti il reparto avanzato del Milan ma questo potrebbe non bastare nella rincorsa alla Juve. Rispetto ai rossoneri, infatti, la squadra di Capello può contare sui goal di più finalizzatori. "In questo momento i nostri giocatori arrivano al goal con minor frequenza. La differenza con la Juve - ammette Ancelotti - può essere anche questa. I bianconeri si affidano a più finalizzatori, noi, invece, contiamo su un solo giocatore. E' evidente che abbiamo bisogno dei goal di Crespo, Kakà, Tomasson e Inzaghi, quando ritornerà. Kakà? Sta facendo qualche errore ma non gli stiamo snaturando il suo ruolo. Oggi, per esempio, si é mosso meglio anche se ancora nell'ultimo dribbling gli manca qualcosa
SIENA. Simoni elogia Shevchenko: "Lui è un giocatore straordinario. Ma noi non abbiamo demeritato"
Dom 14 Nov, 5:38 PM
Gigi Simoni esce da San Siro sconfitto ma soddisfatto: "Abbiamo giocato bene, una buona partita. Siamo stati piegati da un giocatore straordinario come Shevchenko: è da tempo che non vedevo un giocatore simile. Sul piano del gioco collettivo comunque noi li abbiamo fatti soffrire fino in fondo".
Siena, Simoni elogia Shevchenko: "E' un giocatore davvero straordinario"
Dom 14 Nov, 5:33 PM
Nonostante la sconfitta del suo Siena a San Siro con il Milan il tecnico dei toscani Gigi Simoni non si danna l'anima: "Abbiamo fatto una buona gara - dice Simoni - forse in qualche caso ci siamo sbilanciati un po', ma il Milan alla fine ha meritato". L'allenatore del Siena ha parole d'elogio per Shevchenko, autore della doppietta che ha permesso ai rossoneri di raggiungere la vittoria: "E' un giocatore straordinario - dice Simoni - la quantità di lavoro che ha svolto é impressionante: protegge la palla, attacca, segna. Gli faccio i complimenti".Un pensiero però Simoni lo ha anche per la propria squadra: "Devo fare i complimenti anche ai miei giocatori - dice - abbiamo perso, ma abbiamo tenuto in bilico la partita fino al novantesimo".
Siena: Simoni "Shevchenko? Straordinario"
Dom 14 Nov, 5:28 PM
Gigi Simoni commenta il risultato sfavorevole di S.Siro. La sua squadra è uscita a testa alta dalla sfida con il Milan: "Abbiamo giocato una buona gara, tutto sommato abbiamo anche provato a fare la nostra partita ma loro hanno un giocatore straordinario lì davanti. Shevchenko? E` da tempo che non vedevo un giocatore così, comunque sono soddisfatto perchè gli abbiamo fatti soffrire fino in fondo ".
www.sienanews.it
CALCIO – Milan-Siena: finisce 2-1 a San Siro
Doppietta di Shevchenko al 25’ e 37’, in gol Argilli al 31’
Milan vince a San Siro contro il Siena per 2-1. Le reti segnate tutte e tre nel primo tempo della gara. Rossoneri sempre in pressing a mettere in difficoltà la Robur, che comunque è uscita a testa alta dal Meazza. La squadra di casa è stata in difficoltà solo sul finire dell’incontro, quando il Siena è riuscito a mettere in pratica alcune azioni, senza però ribaltare il risultato. Il primo gol della partita è ad opera di Shevchenko al 25’ del primo tempo: l’ucraino servito da Kakà infila alla destra di Fortin e segna il suo 99° gol in serie A. Il Siena non si perde d’animo e, dopo la sostituzione di Portanova infortunato con Graffiedi, arriva finalmente il pareggio: su punizione di Chiesa, Argilli si avventa sulla palla e di testa infila alla sinistra di Dida. I bianconeri caricati ormai da questa storica rete costruiscono azioni per andare all’attacco della porta avversaria, ma non è semplice uscire dalla propria metà campo dovendo combattere con un Milan intenzionato a vincere la partita. Il pressing rossonero, infatti, non dà scampo al Siena che proprio dopo pochi minuti dal pareggio subisce il secondo gol. È ancora Shevchenko il protagonista: confusione nell’area del Siena, Maldini sfiora la palla e l’ucraino tocca di destro e segna il suo 100° gol. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 2-1 per i padroni di casa, un risultato che rimarrà invariato fino al termine dei 90 minuti. Nel secondo tempo i bianconeri si fanno maggiormente offensivi, aiutati da una certa stanchezza dei giocatori del Milan, che comunque si fa più di una volta vicina al gol. I rossoneri conquistano tre punti importanti per la scalata alla vetta della classifica.
www.gazzetta.it
I rossoneri battono il Siena 2-1. Segna l'ucraino, pareggia Argilli, fissa il risultato il bomber di Ancelotti che raggiunge quota 100 gol in serie A.
MILANO, 14 novembre 2004 - Tutte le strade portano a Sheva. Il devastante ucraino risorge dal lieve infortunio e conferma di essere il nirvana dei rossoneri. Sua la doppia firma con cui il Milan supera il Siena per 2-1. Gol numero 99 e numero 100 in serie A. In mezzo l'illusorio pareggio di Argilli, una magra consolazione per l'ottima esibizione dei bianconeri.
COSI' IN CAMPO - L'importante è ritrovare Shevchenko, anche se non si è allenato. E' questo il leit-motiv di Ancelotti. Con lui tutto è più semplice. Formazione confermata quella del Milan, mentre Simoni con gli uomini contati in difesa ha poco da gioire. Rossoneri con il consueto schema, mentre i toscani si esibiscono con un compatto 4-4-2.
LA PARTITA - Inizio a ritmo blando su un campo di patate, dove mantenere equilibrio e concentrazione è davvero difficile. Il Milan fatica a trovare le misure. La seconda forza del campionato avanza soprattutto utilizzando le fasce di Pancaro e Cafu, dovendo superare un Siena ben chiuso in difesa nonostante i problemi di cui sopra. La linea di confine è il 24', allorché Camorani e Chiumento non trovano il gol per un nulla. Poi si scatena Sheva. L'1-0 è frutto di un'idea di Kakà che lo serve poco dentro l'area: per il bomber infilare Fortin è un gioco da ragazzi. Non si demoralizza il Siena, anche se il Milan appare più tonico. Simoni indica la strada della percussione centrale per far sfruttare la buona condizione di Chiumento e Chiesa. Ed è da una punizione dell'ex viola che parte il traversone per la testa di Argilli, pronto infilare di testa nel consueto black-out difensivo rosssonero. Milan così così, Siena più incisivo. Ma dura poco la felicità dei bainconeri. Su un angolo di Seedorf, Maldini finta mandando in bambola la difesa di Simoni. Per Sheva è semplice infilare, complice anche una deviazione di Argilli. Potrebbe segnare ancora Sheva, anche se è Chiesa a impegnare due volte Dida dalla distanza.
Con Menegazzo al posto di Chiumento, Simoni nella ripresa vuole dare più equilibrio alla sua squadra. Con più possesso di palla, a un ritmo più lezioso che lento, si mangia un gol grosso come una casa con Tomasson. Ma è il Siena, tutto sommato, produrre un buon gioco, mettendo spesso in crisi la difesa rossonera dove Nesta è l'uomo in grado di risolvere tutti i problemi. E dove non c'è l'ex laziale, spunta Dida, come nel caso del fendente di Menegazzo alzato oltre la traversa. Se ne rende conto il Milan che alza il ritmo e manca ripetutamente il 3-1, prima con Kakà, poi con l'ennesimo e incontenibile Sheva, in assoluto il migliore in campo. Ma è un Milan a intermittenza, che si accende e si spegne, favorendo l'impegno del Siena. Come Kakà e Seedorf, mai convincenti fino in fondo. Soprattutto il brasiliano che lascia il posto ad Ambrosini. Dopo l'ennesima rete gettata al vento da Tomasson, esce anche l'olandese; è il momento di Rui Costa, gettato nella mischia nel momento in cui i rossoneri mostrano di avere il fiatone. Buoni i cambi di Ancelotti perché regalano più muscoli e fantasia alla squadra. Il 3-1 non arriva. Potrebbe invece essere 2-2 dopo l'ingresso di Flo che crea più spazi. Chiedere ad Argilli che per due volte fa sognare i tifosi del Palio. Ecco allora Crespo, fuori Tomasson. Con l'ingresso dell'argentino non sono tuoni e fulimini. Finisce 2-1. Tre punti importanti per il Milan, ma onore al Siena.
www.kataweb.it
Milan, il segno di Sheva
Siena, ko con onore
di Beatrice Dondi
I rossoneri ritrovano in attacco il loro bomber ucraino che segna i due gol che danno il successo: per l'ucraino c'è anche la marcatura numero 100 in A. Partita spettacolare, premiata la praticità milanista
MILANO - MILAN-SIENA: LA DIRETTA
Sheva travolge il Siena con una doppietta e regala al suo Milan tre punti preziosi. Con il gol numero cento in serie A il campione ucraino vanifica gli sforzi dei toscani che avevano trovato il pareggio con Argilli nel primo tempo e si conferma per l’ennesima volta, l’uomo chiave della squadra di Ancelotti.
Buona la prova del Siena, che scende in campo con determinazione e vivacità, creando non pochi problemi alla difesa rossonera. E’ proprio della squadra di Simoni la prima occasione: è il 24’ e Chiesa per un soffio non insacca la porta di Dida su cross di Pecchia. Ma Shevchenko è pronto a risolvere l’incontro: Tomasson sbaglia un dribbling ma il rimpallo favorisce Kakà che appogia a Shevchenko, e l'ucraino gira in rete di destro rasoterra. Milan in vantaggio ma il Siena non si perde d’animo.
Dalle retrovie Chiesa batte un lunghissimo calcio di punizione che in area rossonera vede Argilli saltare più di Nesta e Maldini e battere Dida di testa. E’ l’inaspettato pareggio, i bianconeri esultano e continuano ad avanzare, rischiando il sorpasso con Chiesa che Maldini evita per un soffio. Ma l’euforia dura poco: Seedorf dalla bandierina trova Maldini che finta, Argilli tocca e Sheva implacabile batte Fortin.
Il Siena, tutto sommato, continua a produrre un buon gioco e al rientro in campo delle due squadre i toscani sembrano più agguerriti che mai mentre la squadra di Ancelotti mostra segni di stanchezza. Sbaglia molto Tomasson, che spreca almeno due occasioni da gol e viene sostituito da Rui Costa, sfiora il pareggio il Siena prima con Menegazzo e poi con Chiesa, e l’inarrestabile Sheva si esprime anche in difesa, deviando in extremis una rovesciata pericolosissima del ottimo Argilli. Ma il bianconeri non sbloccano e il il fischio di Bertini al 48’ manda le squadre negli spogliatoi.
MILAN (4-3-1-2): Dida 6, Cafu 6.5, Nesta 6, Maldini 6.5, Pancaro 6.5, Gattuso 6, Pirlo 6, Seedorf 5.5 (35' st Rui Costa sv), Kakà 6 (30' st Ambrosini sv), Tomasson 5.5 (41' st Crespo sv), Shevchenko 8. (17 Abbiati, 5 Costacurta, 27 Serginho, 24 Dhorasoo). All.: Ancelotti 6.5.
SIENA (4-4-2): Fortin 6.5, Cirillo 6, Argilli 7, Portanova 6 (29' pt Graffiedi 6.5), Nicola 5.5, Camorani 5.5, Pecchia 6.5 (30' st Flo sv), Di Donato 6, Vergassola 6, Chiumiento 6.5 (1' st Menegazzo 6), Chiesa 6.5. (13 Zancopè, 76 Carparelli, 26 Serafini, 22 Ardito). All.: Simoni 6.5.
Arbitro: Bertini di Arezzo 6.5.
Reti: nel pt 26' e 37' Shevchenko, 32' Argilli.
Angoli: 8-5 per il Siena.
Recupero: 1' e 3'.
Spettatori: 58.000. (14 nov 2004)
Commento finale Un Siena coraggioso e vivace sino alla fine, un campione di nome Shevchenko e tre punti preziosi per la squadra di Ancelotti. Si chiude con una vittoria rossonera per 2 reti a 1 l'incontro a San Siro ma la squadra di Simoni si è difesa con orgoglio e ha regalato un secondo tempo di gran divertimento con innumerevoli occasioni da gol. Il Milan ha mostrato segni di stanchezza in chiusura di gara e ha affidato a Sheva gran parte dello spettacolo. Nonostante la sconfitta buona la prova per la squadra toscana che ha messo in luce il vivace attacco di Argilli (autore del gol al 32esimo del primo tempo).
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