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26-09-2007 20:08
5a giornata: Siena - Atalanta 1-1
Siena
Eleftheropoulos, Rossettini, Portanova, Loria, Grimi, Jarolim, Vergassola, Galloppa (dal 26' st Forestieri), Frick (dal 12' st De Ceglie), Bucchi (dal 32' st Corvia), Maccarone.
A disposizione: Manninger, De Lazzari, Esposito G., Alberto.
Allenatore: Mandorlini
ATALANTA
Coppola, Rivalta, Carrozzieri, Capelli, Belleri, Ferreira Pinto, De Ascentis, Tissone (dal 33' st Bernardini), Langella (dal 1' st Padoin), Doni, Zampagna (dal 37' st Floccari).
A disposizione: Ivan, Defendi, Muslimovic, Pellegrino.
Allenatore: Del Neri
Arbitro: Luca Palanca di Roma
Assistenti: Costa di Palermo, Musolino di Taranto
IV Ufficiale: Giannoccaro di Lecce
Marcatori: 31' pt Loria, 16' st Doni (rigore)
Ammoniti: Carrozzieri, De Ascentis, Vergassola, Doni, Floccari, Rivalta, Padoin
Recupero: 1' pt, 4' st
Abbonati: 7228
Paganti: 1149
Totale Spettatori: 8377
Incasso abbonati: € 67.173,00
Incasso paganti: € 7.785,00
Totale incasso:€ 74958,00
Dalla sala stampa: gli allenatori
ANDREA MANDORLINI
Dispiace per il gol annullato, non capita sempre che vengano visti due giocatori oltre la linea della palla. Peccato perché avevamo fatto di più di loro, avendo creato occasioni e, secondo me, segnato due gol regolari. Ma il calcio è così. Nella ripresa ho messo anche un ragazzo del ‘90 che ha fatto molto bene. Ma sono comunque contento così. Alla fine eravamo un po’ stanchi, per esempio Maccarone e Galloppa avevano speso molto.
Il rigore? Se quello è rigore allora se ne devono dare sette a partita. L’arbitro non aveva fischiato ma il guardialinee ha visto qualcosa.
L’Atalanta è una squadra forte con l’asse Doni-Zampagna molto pericoloso. Nella gestione della gara però noi potevamo fare meglio, soprattutto nella ripresa.
LUIGI DEL NERI
Continuiamo a fare punti e a meritarceli. Era importante non concedere molto al Siena, con la Roma e con il Torino avevano creato molto. Si può fare meglio, nel primo tempo siamo stati leziosi.
Adesso sminuire la nostra prestazione non è giusto, abbiamo sofferto quasi solo su calcio piazzato con i loro difensori centrali bravi di testa. Dobbiamo migliorare sui gol subiti, ma gli errori sono fatti per essere migliorati nel tempo.
Siamo contenti, tre pareggi in rimonta in trasferta sono un bel segnale. Per ora siamo in media inglese perfetta.
SIMONE LORIA
È un peccato perché volevamo tanto la vittoria e abbiamo fatto una buona prestazione magari meno brillante rispetto a quella di Torino. Abbiamo fatto un po’ di fatica nel primi minuti ma avevamo di fronte una grande squadra. Non ho esultato perché sono stato benissimo a Bergamo e non me la sono sentita in quel momento di festeggiare anche se ovviamente sono felice per la rete. Peccato aver fallito la seconda nell’occasione del gol annullato a Maccarone.
CHRISTIAN BUCCHI
Purtroppo anche oggi la prestazione è stata positiva ma alla fine ci manca sempre quel pizzico di fortuna. Ci resta sempre l’amaro in bocca per questi 3 punti che non arrivano.
Giocando con le tre punte è normale che si faccia un lavoro sporco e si copra di più riuscendo ad essere meno pericolosi al tiro.
DANIELE PORTANOVA
Dobbiamo migliorare. In serie A le partite vanno chiuse per portare a casa il risultato. Sul rigore Vergassola mi ha detto che non c’era e io credo al mio capitano.
CRISTIANO DONI
Mi è dispiaciuto vedere all’inizio un atteggiamento diverso dal solito. Eravamo troppo leziosi e noi non dobbiamo perdere le nostre caratteristiche. Poi siamo migliorati ma abbiamo regalato un gol e questo non va bene. Non possiamo permetterci di avere un atteggiamento diverso. Noi dobbiamo solo pensare a salvarci.
Siena, non basta il gol dell'ex
Loria di testa porta in vantaggio i toscani nel primo tempo, ma nella ripresa l'Atalanta gioca meglio e trova il meritato pari con un rigore del solito Doni
SIENA, 26 settembre 2007 - Un punto a testa e va bene così. Siena e Atalanta si dividono la posta con 1-1 che rispecchia piuttosto fedelmente quanto visto in campo. Meglio il Siena nel primo tempo, meglio l'Atalanta nella ripresa, anche se negli ultimi venti minuti la differenza l'ha fatta la stanchezza.
PRIMO TEMPO - Del Neri, bontà sua, non crede al turnover. Così la formazione è praticamente identica a quella che ha battuto la Lazio grazie alla prodezza di Zampagna nel recupero. Mandorlini, che non può contare sull'infortunato Locatelli e sembra aver pensionato definitivamente Chiesa, parte con un 4-3-3 coraggioso, in cui Bucchi e Frick affiancano Maccarone. Dopo venti minuti di nulla, fatta eccezione per un paio di conclusioni fuori misura di Zampagna, il Siena prende in mano la partita e passa alla mezz'ora. Loria svetta di testa sulla punizione di Galloppa e batte Coppola. Grave la disattenzione della difesa: i nerazzurri perdono la marcatura del loro ex compagno, particolarmente abile di testa. Il Siena potrebbe anche raddoppiare: di Maccarone la chance più evidente, che legittima un vantaggio meritato.
SECONDO TEMPO - Gli ospiti rientrano con Padoin per Langella e provano a farsi vedere con più continuità nella metacampo senese. Ma i bergamaschi danno il meglio quando hanno degli spazi a disposizione e ovviamente il Siena non ne concede. Occorerebbe una situazione da palla inattiva all'Atalanta per pareggiare. E al 17' arriva addirittura un rigore, concesso per fallo di Vergassola su Ferreira Pinto. La decisione di Palanca sembra legittima. La perfetta trasformazione di Doni dà fiducia all'Atalanta, che tiene il campo molto meglio rispetto al primo tempo. Ma ad entrambe le squadre manca qualcosa per provare a vincere e il pari è un verdetto tutto sommato giusto.
fonte gazzetta
Siena, con l'Atalanta è solo pareggio
Mandorlini tenta il tutto e per tutto, ma un rigore di Doni nega al mister bianconero il primo successo nella massima categoria. Solo assaporato grazie all'incornata dell'ex Loria.
SIENA - Vincere: Mandorlini non conosce le mezze misure. Vuole la prima vittoria del suo Siena. Vuole il supo primo successo in serie A. La formazione che propone al Franchi-Montepaschi Arena per fronteggiare l'Atalanta non lascia adito a dubbi: tre attaccanti puri, nella fattispecie, Frick, Bucchi e Maccarone (con il giovane De Ceglie in panchina, probabilmente risparmiato per la trasferta di domenica a Cagliari) sono più che un campanello d'allarme per Del Neri. Dal canto suo il tenico nerazzurro pare aver scordato la parola turn over: poco importa se in una settimana ci sono tre partite da giocare, il sogno Atalanta sta pian piano diventando realtà e lui non vuole certo risvegliarsi alla quarta giornata. Ancora spazio alla coppia dei miracoli Doni-Zampagna. Parte bene l'Atalanta, mentre il Siena sta a guardare. Non è una bella partita, a dire la verità: il campo è pesante per la pioggia abbondante. E forse nelle gambe si fa sentire più del dovuto la stanchezza per la gara giocata appena tre giorni fa.
Al 4' Elle inizia a scaldare il motore: è bravo il portiere bianconero a uscire su un insidioso corner di Ferreira Pinto. Due minuti dopo è la volta di Zampagna: la cannonata dell'(ex) attaccante è alta sulla traversa. Il Siena si vede solo allo scoccare del quarto d'ora. E' il 17' quando Maccarone parte sulla fascia e fa venire i brividi a Coppola, ma si alza subito la bandierina del fuorigioco. Al 21' Ci prova Jarolim: una rasoiata che si spenge alla destra dell'estremo difnsore nerazzurro. Il ritmo della partita cresce e a crescere è soprattutto la squadra di Mandorlini. Al 23' Bucchi approfitta di un rinvio sbagliato di Carrozzieri, passa palla a Frick. Il tiro del numero 7 finisce sui piedi di Maccarone: ma lo stesso Carrozzieri riesce ad anticipare Big Mac e a deviare in angolo. Al 24' si vede l'Atalnta: il triangolo Tissone-Zampagna-Doni non fa neppure venire il batticuore alla curva bianconera: Eleftheropoulos sventa il pericolo senza patemi. Al 29' Big Mac ci prova dalla sinistra, ma Coppola para senza problemi. Il risultato sembra non volersi sbloccare: nessuna delle due squadre si è resa davvero pericolosa. E allora, a cambiare la partita ci pensa un difensore, Simone Loria: il numero 15 bianconero insacca di testa una millimetrica punizione battuta da Galloppa. Coppola nemmeno vede la palla. Loria, da ex, preferisce non esultare, ma il gol dei padroni di casa pesa come un macigno. Perchè l'Atalanta inizia a sbandare, la Robur ad approfittare degli svarioni. Al 33' i bianconeri vanno vicinissimi al raddoppio: la sponda di testa di Bucchi non viene sfruttata da Frick. Al 38' Maccarone passa a Gallopa che, solo davanti a Coppola non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Un rigore sbagliato, nè più nè meno. Al 42' è poi Jarolim che fa sognare il Franchi-Montepaschi Arena: il ceco riceve da Bucchi, entra in area, pressato da un avversario cade e si rialza, poi è brava la difesa nerazzurra a liberare.
Il secondo tempo riparte con il Franchi-Montepaschi Arena che esulta: è il 5' quando Maccarone, dopo un palo di Bucchi, mette la palla alle spalle di Coppola. Il guardalinee ci pensa poi decide che Big Mac, al momento della rete, era in posizione di fuorigioco. L'attaccante bianconero, in realtà, era tenuto in gioco da Rivalta. L'Atalanta risponde con un rabbioso tiro di Ferrera Pinto: rabbioso, potente e spreciso. La partita, diversamente da come era iniziata, è piacevole. Il Siena cerca il raddoppio, l'Atalanta la rete del pareggio. Al quarto d'ora Elle deve fare gli straordinari per deviare in angolo un potente tiro di Tissone. Sul conseguente corner Ferrera Pinto cade in area: l'arbitro Palanca concede il penalty per il fallo commesso da Vergassola (poi ammonito per proteste). Al 16' Doni dal dischetto spiazza Elle e riporta il risultato in parità. E' il 22': Coppola si supera su un colpo di testa di Bucchi, ma il guardalinee non concede l'angolo per la posizione di off side del numero 29 bianconero. Appena sessanta secondi e ci prova, senza fortuna, De Ceglie: il suo tiro è una telefonata per l'estremo difensore atalantino. Al 25' Padoin, riceve palla da Zampagna (bello il colpo di tacco dell'ex Siena), il lancio è debole. Mandorlini non ci sta. Vuole vincere la sua prima partita in serie A e gioca la carta Forestieri, giovanissimo (17 anni) attaccante all'esordio nella massima categoria. Tre punte e De Ceglie: il coraggio, al mister bianconero, certo non manca. Al 29' è proprio Forestieri che guadagna un preziosissimo calcio di punizione. Del tiro si incarica Jarolm, per la mischia in area, l'arbitro concede rimessa all'Atalanta. Sotto una pioggia incessante la gara non si sblocca. Il Siena ci prova più con le mischie in area che con manovre ragionate. Proprio mentre la Robur sta per battere l'ultima punizione (per un fallo sul solito Forestieri) l'arbitro fischia e il "Franchi-Montepaschi Arena" si infiamma. Non è ancora arrivata per il Siena la prima vittoria stagionale, nè la prima di Mandorlini in serie A. Non un'occasione persa, ma un passo avanti in classifica. .
fonte calciotoscano
Le interviste di Siena-Atalanta. Mandorlini: "Il giusto premio sarebbero stati i tre punti"
E i bianconeri gli fanno eco: "Peccato, volevamo i tre punti". Loria: "Non me la sono sentita di esultare, ma sono felicissimo per il gol. Da ex del Cagliari sarei ben contento di ripetermi anche domenica..."
La partita
SIENA - Movimento in sala stampa. Il primo a parlare il tecnico del Siena, Mandorlini (nella foto): "Ci dispiace tanto, questa vittoria sembra proprio non voler arrivare. Peccato, abbiamo cercato di vincere in tutte le maniere. Si vede che è il destino. Il Siena ha creato situazioni importanti, ma non è bastato. Qualche giocatore, per esempio Maccarone e Galloppa, oggi ha pagato la stanchezza. Ma in rosa ci sono tanti ottimi elementi, basti pensare al giovane Forestieri. Il rigore? Vergassola e l'avversario si sono contrastati entrambi: di episodi così se ne vedono sette-otto a domenica. Il Siena ha sbagliato tante situazioni di gioco che avevamo preparato. Potevamo chiudere la gara nel primo tempo. Nel corso della partita abbiamo cambiato tanto, ma nel contesto sono contento. Anche se il premio meritato sarebbero stati i tre punti.
Bucchi: "Purtroppo stasera è successo quello che ci era già accaduto nelle gare precedenti. Rimaniamo con l'amaro in bocca, pur consapevoli che la nostra prestazione è stata positiva. Purtroppo ci manca sempre quel pizzico di fortuna o di bravura che potrebbe farci conquistare i tre punti".
Portanova: "Nel rigore ho visto cadere tutti e due. Vergassola ha detto di non aver spinto, io credo al mio capitano. Se la vittoria che non arriva per noi rappresenta un problema? Assolutamente no: la prestazione c'è sempre stata. Il nostro errore, dall'inizio è semmai stato non chiudere prima la partita".
Loria: "Sono stato bravo a far gol stasera, sono stato meno bravo a non centrare la rete della vittoria. Non ho esultato per il gol, perchè non me la sono sentita. Bergamo mi ha dato tanto, come io ho dato tanto all'Atalanta. Ma sono contento per la rete, ci mancherebbe. Volevamo tanto la vittoria: magari non siamo stati brillanti come a Torino ma comunque protagonisti di una buona prestazione. Avevamo davanti buoni giocatori come Doni e Zampagna e abbiamo recuperato gli errori commessi durante la partita. Domenica ci aspetta un'altra grande sfida: il Cagliari è una squadra ben organizzata, con giocatori in grado di fare differenza come Foggia. Ma se noi giochiamo con la voglia di portare a casa il risultato e migliorare, possiamo far bene anche al Sant'Elia".
Del Neri (nella foto fdl71.it): "Nel primo tempo siamo stati troppo leziosi, nella ripresa molto più muscolari. Ma non mi sembra che abbiamo concesso tanto ai nostri avversari. Il Siena per tutti e novanta minut ha cercato di vincere, noi siamo stati bravi a recuperare lo svantaggio, come successo a FIrewnze. In perfetta media inglese.
Doni: "Nel primo tempo era un'Atalanta diversa dal solito, non brutta, ma leziosa. Le gambe non erano brillantissime, ma abbiamo sbagliato proprio l'attegiamento. Con tutto il rispetto per il Siena, abbiamo regalato un gol ai nostri avversari. Un punto in più in classifica fa comodo, ma il punto conquistato a Siena, non è il punto di Firenze".
fonte calciotoscano
Mandorlini non infrange il tabù
Un pensierino al primo successo in campionato del Siena (e alla prima vittoria in A della sua carriera di allenatore) fino al rigore di Doni Andrea Mandorlini ce lo aveva fatto: "Dispiace, perchè non riusciamo a concretizzare quello che di buono facciamo durante la partita. E di buono facciamo veramente tanto".
"Il gol non convalidato a Maccarone? Difficilmente ne ho visti annullare di simili. Il rigore? Molto dubbio. Comunque il risultato più giusto sarebbero stati i tre punti per noi".
fonte sportal
Siena-Atalanta 1-1: All'ex Loria risponde un rigore di Doni In campo succede poco o nulla. Atalanta ancora imbattuta, Siena ancora senza vittorie.
'Atalanta si presenta a Siena dall'alto della seconda posizione in classifica: Delneri ritrova Carrozzieri che va a sostituire l'infortunato Talamonti, mentre a sinistra c'è Belleri al posto di capitan Bellini, anch'egli fermo ai box. Tra i padroni di casa, l'ex Mandorlini, abbozza un inconsueto tridente composto da Frick, Maccarone e Bucchi: a centrocampo spazio per Jarolim.
Gli ospiti sembrano subito più in palla anche perchè il tridente dei toscani sembra una forzatura e difficilmente gli avanti riescono ad aiutare i compagni di centrocampo. I primi tentativi sono firmati da Zampagna che però a cavallo del decimo minuto non trova la porta di Eleftheropoulos. Al 20° per la prima volta si affaccia il Siena: ci prova Jarolim, ma il diagonale del ceco si perde sul fondo.
La gara stenta a decollare, ma alla mezzora riceve un sussulto: punizione-cross di Daniele Galloppa, sul pallone si avventa l'ex Loria che, tutto solo all'interno dell'area, batte Coppola con un preciso colpo di testa portando in vantaggio il Siena. I nerazzurri faticano a reagire anzi, una difesa meno attenta del solito, concede fin troppo spazio all'attacco bianconero.
Il primo tempo si chiude sul punteggio di 1-0 e la ripresa si apre con Padoin in campo al posto di un opaco Langella. Il Siena amministra bene il risultato e l'Atalanta non riesce a spingere come vorrebbe e riesce a farsi vedere solo al quarto d'ora con una conclusione di Tissone ben controllata dal sicuro Eleftheropoulos. Mandorlini prova a difendere il risultato inserendo De Ceglie al posto di Frick, ma subito dopo l'Atalanta trova il pareggio con Cristiano Doni che, su calcio di rigore concesso per una trattenuta di Vergassola ai danni di Ferreira Pinto, spiazza il portiere greco.
Siena-Atalanta si conclude proprio qui, dopo solo 60 minuti di gioco: le due squadre si accontentano del pareggio e, al di là della girandola di sostituzioni e dei cartellini gialli, i taccuini rimangono praticamente vuoti. Ancora un prezioso punto per gli orobici che mantengono l'imbattibilità in campionato mentre il Siena, probabilmente, avrebbe potuto osare di più ma che, ad ogni modo, col punto ottenuto oggi riesce a muovere la classifica.
fonte goal
Serie A - Doni salva l'Atalanta
Pareggiano Siena e Atalanta nel match valido per la 5a giornata della Serie A. Vantaggio dei padroni di casa con l'ex Loria, poi nella ripresa Doni su rigore sigla il gol del definitivo 1-1
Ci pensa Doni a salvare l'Atalanta a Siena. Il numero 72 nerazzurro, infatti, trasforma il rigore che permette alla squadra di Del Neri di tornare a Bergamo con un punto importante.
Risultato giusto, partita equilibrata anche se il pareggio lascia un pò l'amaro in bocca al Siena di Mandorlini che sperava di centrare la prima vittoria in questo campionato. Primo tempo che vede i padroni di casa assoluti protagonisti. Supremazia che si concretizza al 31' con il gol dell'ex: da un calcio di punizione calciato da Galoppa, il più lesto di tutti è Simone Loria che trova il gol battendo un incerto Coppola di testa. L'Atalanta prova a reagire ma sono ancora i toscani a sfiorare il gol del raddoppio in più occasioni.
Nella ripresa il match si fa più teso, e gli orobici, dopo un gol annullato a Maccarone, trovano un rigore preziosissimo al 60': su cross dalla sinistra Vergassola atterra ingenuamente Ferreira Pinto. Dal dischetto va Cristiano Doni che non sbaglia. Gli uomini di Del Neri ci credono e continuano a pigiare sull'accelleratore ma la difesa dei padroni non crolla. Finisce 1-1, il Siena può recriminare per l'occasione sprecata mentre i nerazzurri, che salgono a 9 punti in classifica, continuano nel loro momento d'oro.
fonte yahoo
Le pagelle di Siena-Atalanta, terminata 1-1.
SIENA
Eleftheropoulos 6.5 - Nel primo tempo si rende protagonista di una tempestiva e coraggiosa uscita alta su un traversone di Doni dalla destra. Poco prima d`incassare il pareggio atalantino su rigore devia con bravura in angolo una potente conclusione di Tissone.
Rossettini 5.5 - In avvio di gara stenta ad opporsi alle iniziative proposte lungo la fascia di sua competenza da Langella. Nella ripresa concede una palla-gol a Padoin ma si fa apprezzare con alcune buone sortite in fase offensiva.
Grimi 6 - Tiene diligentemente la posizione concedendo poco spazio a Ferreira Pinto lungo la corsia di sinistra.
Loria 7 - L`ex di turno sblocca il risultato al 31` incornando a centro area una punizione di Galloppa. Attento in fase difensiva.
Portanova 6.5 - Il centrale bianconero, in collaborazione con Loria, presidia con sicurezza il cuore dell`area.
Vergassola 6 - Assicura respiro alla manovra senese aprendo con continuita` e precisione il gioco sugli esterni ma al 59` commette un fallo ingenuo su Ferreira Pinto che determina la concessione del rigore.
De Ceglie 5.5 - Fa il suo ingresso per Frick al 57` ma non riesce ad entrare pienamente in partita.
Jarolim 6 - Garantisce, limitamente alla prima frazione, una discreta spinta lungo la corsia di destra rendendosi anche pericoloso con un diagonale sul fondo.
Galloppa 6 - Dai suoi piedi scaturisce il gol di testa di Loria. Bravo ad inserirsi centralmente fallisce pero` una favorevole opportunita` da rete al 38` che avrebbe potuto dare una svolta importante al match.
Corvia s.v. - Entra al 77` per Bucchi. Ingiudicabile.
Frick 5 - Svaria con grande impegno ma scarsa efficacia su tutto il fronte d`attacco. Mandorlini lo sostituisce al 57` con De Ceglie.
Forestieri 6 - Fa il suo esordio al 71` subentrando a Galloppa. Costringe spesso al fallo i suoi diretti avversari.
Bucchi 5 - Poco e mal servito risulta facile preda della difesa ospite.
Maccarone 6 - Non riesce a proporsi con pericolosita` al tiro ma il suo movimento e alcuni servizi come quello per Galloppa tengono sempre in apprensione la difesa orobica.
ATALANTA
Coppola 6 - Incolpevole sul gol subito. Per il resto ordinaria amministrazione.
Belleri 6 - Concede qualcosa in avvio a Jarolim ma, nel complesso, non demerita.
Carrozzieri 5 - Prestazione da dimenticare per il centrale nerazzurro protagonista di alcuni pericolosi e imbarazzanti svarioni.
Rivalta 6 - Ingaggia un bel duello con Maccarone che tende spesso ad accentrarsi da sinistra. Nel finale, forse affaticato, ricorre in diverse circostanze al fallo.
Capelli 5.5 - Si fa sorprendere, come tutto il resto del pacchetto arretrato, in occasione del gol di Loria.
Tissone 6 - Si fa apprezzare con alcune iniziative. In apertura di ripresa impegna severamente Eleftheropoulos con un bel tiro da fuori area.
Padoin 5.5 - Il suo ingresso non sortisce particolari effetti. Sciupa una buona occasione al 69`.
Doni 6.5 - Trasforma impeccabilmente il penalty del pareggio. Si propone con pericolosita` al tiro in un paio di circostanze. Cerca senza troppa fortuna lo scambio in velocita` con Zampagna.
Bernardini s.v. - Entra al 78` per Tissone. Ingiudicabile.
De Ascentis 6.5 - Si batte con la consueta determinazione all`altezza della linea mediana del campo garantendo, in collaborazione con Tissone, una buona protezione centrale alla difesa.
Zampagna 6 - Ben controllato, va comunque vicino al bersaglio al 7` con un fendente di poco a lato dal limite dell`area e libera ottimamente al tiro Padoin al 69`.
Floccari s.v. - Fa il suo ingresso per Zampagna all`82`. Ingiudicabile.
Ferreira Pinto 5.5 - Il rigore procurato e` una delle poche cose buone della sua partita. Non riesce a guadagnare il fondo e al 36` spreca una favorevole opportunita` fallendo un controllo di palla a pochi passi da Eleftheropoulos. Meglio nella ripresa dove cerca, invano, anche la rete dalla distanza.
Langella 6 - Viene sorprendentemente sostituito da del Neri nell`intervallo. Soprattutto nei primi venti minuti crea non pochi problemi a Rossettini.
fonte yahoo
Siena: Mandorlini `Erano piu` giusti i 3 punti`
L`1-1 raccolto dal Siena contro l`Atalanta lascia parecchio amaro in bocca a mister Mandorlini. `Dispiace, perche` non riusciamo a concretizzare quello che di buono facciamo durante la partita. E di buono facciamo veramente tanto` , commenta il tecnico dei toscani, a 3 punti in classifica. Due gli episodi dubbi durante la gara. Prima un gol annullato a Maccarone: `Difficilmente ne ho visti annullare di simili` , chiosa Mandorlini. Poi il rigore `molto dubbio` concesso ai bergamaschi e trasformato da Doni. `Comunque` , conclude il tecnico del Siena, `il risultato piu` giusto sarebbero stati i 3 punti` .
fonte yahoo
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