A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

Da verificare Ficagna e Frick
22 ottobre 2007 - Riprenderà domani pomeriggio a Colle val d'Elsa la preparazione del Siena dopo la sconfitta nel derby con la Fiorentina. Ci saranno da verificare le condizioni degli infortunati Ficagna e Frick, mentre Caetano dovrebbe regolarmente rientrare in gruppo. Probabile conferma del 4-4-1-1 nella gara casalinga di domencia con la Reggina. (a.l.)
fonte gazzetta


22-10-2007 15:56
Ingresso gratuito per i bambini in curva Robur
In occasione della gara Siena – Reggina, in programma domenica 28 ottobre 2007 alle ore 15,00, i giovani sostenitori bianconeri con un’età inferiore a 14 anni (nati dopo il 1/01/1994) potranno assistere gratuitamente all’incontro in Curva Robur se accompagnati da un adulto (fino ad esaurimento posti nel settore).
L’accompagnatore potrà ritirare il tagliando omaggio al momento dell’acquisto del suo biglietto per la gara. Il rilascio dell’ingresso omaggio sarà subordinato alla esibizione, sia per l’accompagnatore che per il minore, di un valido documento di identità. L’accompagnatore dovrà, inoltre, attestare mediante autocertificazione il grado di parentela con il giovane.
I biglietti potranno essere ritirati esclusivamente presso la biglietteria dell’A.C. Siena, situata al sottopassaggio “La Lizza”, nelle giornate di venerdì e sabato, 26 e 27 ottobre 2007, dalle ore 16,00 alle 19,00.
fonte acsiena

ORA ASPETTIAMO REAZIONI E RISPOSTE CONCRETE
22/10/2007 - 00.43
No, non ci siamo. Non davamo per scontato di vincere a Firenze, ma nemmeno di fare la figura che abbiamo fatto. La città si era mobilitata, per tutta la settimana avevamo cercato di far capire ai giocatori l'importanza della gara per noi tifosi bianconeri, ma le risposte sul campo sono state pessime. Abbiamo perso tre a zero, e questo ci può stare visto il valore della Fiorentina di quest'anno, ma non credevamo di vedere un Siena così molle ed arrendevole. Non volevamo vedere gambe per aria o gomitate in faccia, ma sicuramente una grinta maggiore, a costo di essere banali. Il Siena visto a Firenze è troppo brutto per essere vero e quindi aspettiamo ancora. Aspettiamo le prossime decisive quattro gare, dopo di che tireremo le somme. Noi tifosi abbiamo ampiamente fatto al nostra parte, il nostro derby lo abbiamo vinto, incitando per tutti i novanta minuti (più recupero) i ragazzi di Mandorlini. Ci siamo rimasti male, ma vogliamo dare a tutti ancora qualche altra chance, crediamo che possano meritarla. Coloro che scenderanno in campo,però, nelle prossime due gare casalinghe dovranno dare il massimo ed anche qualcosa di più, altrimenti gli incitamenti si tramuteranno in fischi. Accettiamo e ringraziamo per l'applauso che i giocatori ci hanno rivolto a fine gara, segno di apprezzamento per noi, veri vincitori del derby, ma non possiamo accettare la prestazione. Avremmo nettamente preferito, però, essere noi ad applaudire e ringraziare loro. C'è ancora tempo per rimediare, anche se la clessidra della pazienza sta esaurendo i granelli di sabbia. Aspettiamo reazioni e risposte concrete. Polemiche e proclami le lasciamo da parte.
Fonte: Fedelissimi

MANDORLINI: NON MI SENTO IN BILICO
22/10/2007 - 00.41
“Io in bilico? Decide la proprietà ed io comunque mi sento al sicuro. Ho la squadra che è dalla mia parte e ho tanta voglia di dimostrare presto che non è quello vista contro la Fiorentina, il Siena che ho in mente e che voglio portare alla salvezza. Capitano le giornate dove tutto gira storta e ci siamo contrapposti ad una squadra che aveva tutto più di noi. In questa settimana dovremmo recuperare dal punto di vista mentale e nelle forze nervose perché ci attendono due scontri diretti decisivi per il proseguo del nostro campionato e sono questi i test dove dobbiamo rispondere piu’ delle altre partite, che ci siamo e vogliamo salvarci. I tifosi non meritavano questa figuraccia e siamo consapevoli che dobbiamo farci perdonare al più presto”.
Fonte: Luca Cellini

PORTANOVA: LOTTIAMO PER LA SALVEZZA
22/10/2007 - 00.34
"Siamo delusi, arrabbiati e non vediamo l’ora di dimenticare questa gara. C’è rammarico per non aver saputo controbattere alla numerose giocate della Fiorentina che ha giocato almeno un’ora ad altissimo livello. Sapevamo dei grandi campioni che possiede la squadra di Prandelli, ma volevamo giocarci le nostre carte, cosa che non ci è riuscita. Non potevamo fare di più in difesa perché erano spesso troppi i giocatori che si presentavano davanti a noi quando la Fiorentina attaccava. Dispiace non aver sfruttato alcune chance con Maccarone ancora con il risultato in bilico, ma siamo consapevoli che al Franchi di Firenze non potevamo venire a prendere punti per il nostro obiettivo: la salvezza. Contro l’Empoli abbiamo fatto vedere il vero Siena, nei prossimi due match casalinghi abbiamo il dovere di invertire la tendenza di questo risultato negativo e fare tanti punti".
Fonte: Luca Cellini

GALLOPPA: AMAREGGIATO PER LA DELUSIONE DEI TIFOSI
22/10/2007 - 00.32
"Sono deluso da me stesso perché ero convinto che, nonostante la cifra tecnica fra noi e la Fiorentina sia evidente, potessimo giocarci meglio le nostre carte. Ho capito questa settimana quanto i nostri tifosi volessero una nostra prestazione quanto meno decorosa contro la formazione di Prandelli, ed il fatto di non averli accontentati, mi amareggia molto. Non vedo l’ora di tornare ad allenarmi e dimostrare a tutti che il Siena visto al Franchi è lontano parente di quello che solo due settimane fa aveva vinto contro l’Empoli.
Fonte: Luca Cellini

Siena, brusco risveglio dopo un derby da incubo
Brusco stop per il Siena nel tasto atteso derby contro la Fiorentina al termine di una partita nella quale la squadra di Mandorlini è apparsa quasi sempre fuori dal match. Difficile la chiave di lettura di una prestazione così deludente in casa bianconera, immediata la necessità di reagire in vista del doppio impegno casalingo contro Reggina e Catania che in dieci giorni potrebbe già dare una svolta al campionato del Siena.
Da un derby all'altro, dal 3-0 contro l'Empoli allo 0-3 contro la Fiorentina. Il Siena si risveglia dopo la sosta e ritrova bruscamente il campionato, tramortito dai viola di Prandelli più che mai lanciati verso i quartieri alti della classifica e pronti alle sfide europee che già giovedì li vedranno protagonisti contro il Villareal. Ma cosa è successo alla squadra manovriera e tutta ritmo di Mandorlini vista contro l'Empoli ma anche in diversi altri frangenti di questo campionato? Troppo brutta la Robur vista contro Pazzini e compagni per essere vera, troppo fermi e rinunciatari i bianconeri in un derby che i tifosi avevano caricato tanto nell'attesa in due settimane vissute tra l'altro tra nazionale e sfottò anticipati. Ecco, forse proprio la prima vittoria contro la squadra di Cagni, se vogliamo andare a cercare a cercare il classico pelo nell'uovo, può aver illuso Vergassola e compagni e inconsciamente tutto l'ambiente, lasciando in due settimane troppo tempo per caricare eccessivamente un appuntamento che poi in campo i giocatori hanno finito per accusare oltre misura. Una possibile chiave di lettura certo, ma non la sola, per interpetare una gara che comunque ha visto anche la migliore Fiorentina forse della stagione, e questa può anche essere un'altra considerazione per Maccarone e compagni, ma non certo una giustificazione. Il lavoro di Mandorlini ora dovrà essere senz'altro più mentale che fisico, più ambientale che tattico, per preparare al meglio un doppio impegno contro Reggina e Catania che per il Siena assume in dieci giorni le sembianze di un vero e proprio bivio.
fonte calciotoscano