A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

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04-02-2006 21:02
Dalla sala stampa
LUIGI DE CANIO
Considerando un avversario difficile da superare, che stava bene in campo, veloce nelle ripartenze, la mia squadra ce l’ha messa tutta fino alla fine per vincere.
Siamo partiti a handicap con il loro gol, ma in casa eravamo sicuri di segnare e lo abbiamo fatto. Speriamo di recuperare Bogdani per la partita di mercoledì.
I ragazzi sono stati bravi e non hanno sottovalutato l’avversario, hanno recuperato una situazione che si era messa male, segnando e ponendo le basi per una vittoria durante il secondo tempo. Se non ci siamo riusciti è stato merito dell’Ascoli. Degli arbitri non voglio dire nulla preferisco sempre parlare della partita, comunque su Pieri non ho niente da dire. Chiesa è umano: alcune volte capita di fare gol anche in situazioni difficili, altre volte in situazioni facili, forse per eccesso di sicurezza, si può sbagliare, l’importante è creare le situazioni. In casa dovremmo cercare di non prendere gol, dovremmo sempre stare attenti perché non sempre si riesce a fare più di un gol a partita.
Se si dice che conta il risultato: il nostro risultato dice che il Siena ha 25 punti, se è vero che in casa non fa i punti che dovrebbe fare una squadra per salvarsi, è vero che fa punti anche fuori casa.
NICOLA LEGROTTAGLIE
E’ stata una partita dura. La squadra ha reagito bene, per come si era messa potevamo anche perdere, invece abbiamo avuto un’ottima reazione. Eravamo partiti per vincere, ma penso che il risultato sia stato tutto sommato positivo. La squadra quest’anno è disposta in modo tale che riusciamo a fare meglio fuori che in casa. Ci dispiace non vincere in casa soprattutto per il pubblico ma, comunque, l’importante è fare punti.
GIANLUCA FALSINI
E’ un punto che ci sta stretto. Coppola è stato molto bravo e, considerando soprattutto quello che abbiamo creato nel secondo tempo, il pareggio ci sta proprio stretto. Siamo stati bravi a prendere le misure e a cercare di contenerli. L’Ascoli è una squadra bene organizzata e merita la posizione che ha in classifica. Per quanto riguarda la nostra classifica dobbiamo stare tranquilli.
GIORGIO PERINETTI
Sapevamo che l’Ascoli era un avversario difficile e coriaceo, abbiamo trovato anche altre difficoltà e la partita è andata così. Tre ammoniti in 20 minuti significa giocatori intimiditi, quindi, chiaramente non c’era la stessa tranquillità, e la serenità che sarebbe stata necessaria per giocare questa partita. Con questo non voglio sindacare l’operato dell’arbitro. L’anno scorso Pieri ha assegnato un rigore per un fallo commesso fuori dall’area. Abbiamo avuto anche la palla della vittoria, ma non siamo riusciti a realizzare. Per come si era messa la gara questo tipo di pareggi debbono accontentare o, comunque, essere presi in maniera positiva. Le ammonizioni influiranno anche sulla partita di mercoledì a Messina: avremo un turn over forzato, ma non ci preoccupiamo perché abbiamo le sostituzioni.
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Serie a: Siena e Ascoli, Divisione Della Posta
Sab 04 Feb, 7:21 PM
(AGI/DS) Siena, 4 feb. - E' terminata 1-1 la gara tra Siena e Ascoli, anticipo pomeridiano della 23esima giornata del campionato di serie A. Prima fase di studio, con un pizzico di nervosismo (ammoniti Gastaldello, D'Aversa e Legrottaglie tutti del Siena). Al 24esimo azione dei toscani: su una mischia conseguente ad un angolo di Chiesa tira Portanova ma Legrottaglie manca la deviazione sottomisura. Al 33esimo risponde l'Ascoli: sventola di Del Grosso dalla grande distanza, Fortin mette in angolo la conclusione potente. Il gol dell'Ascoli arriva al 38esimo con Comotto che infila di sinistro il suo secondo gol stagionale. Nella ripresa il Siena si riporta in gara con Bogdani, al quarto gol nel giro di sette giorni, che insacca al 50esimo. L'Ascoli cala fisicamente, e i padroni di casa cercano di affondare il colpo. Ma la difesa ospite regge, grazie anche all'arbitro che annulla (giustamente) due gol alla formazione di casa per fuorigioco (le reti erano state siglate da D'Aversa e Chiesa). -
Serie A: Siena-Ascoli 1-1
Sab 04 Feb, 7:26 PM
La gara tra Siena e Ascoli finisce col punteggio di 1-1. Alla rete iniziale di Comotto risponde Bogdani.
Primo anticipo della quarta giornata di ritorno di serie A: a Siena, i padroni di casa ricevono l’ascoli. Le due compagini sono praticamente appaiate in una classifica tutto sommato tranquilla, ma cercano ugualmente preziosi punti in chiavi salvezza. Nelle file senesi non manca nessuno all’appello e De Canio conferma il tandem offensivo Bogdani-Chiesa; per i marchigiani confermata la formazione della vigilia con Lauro che rimpiazza lo squalificato Domizzi.
Inizio di gara scilabo: le due squadre si studiano e non tessono trame pericolose. Ogni tanto prende il sopravvento il nervosismo con i padroni di casa che collezionano ben tre ammonizioni(Gastaldello, D’Aversa e Legrottaglie) nel giro di pochi minuti. Prima vera occasione della gara al 24’ per il Siena: sugli sviluppi di un angolo, il tiro a botta sicura di Portanova e` deviato, ripreso da Legrottaglie anticipato pero` da un reattivo Coppola. Nonostante il buon possesso palla, il Siena non riesce a concretizzare. Al 32’ buona azione dell`Ascoli: cross basso di Foggia, Legrottaglie in scivolata rischia grosso ma alla fine si salva. Un minuto dopo scocca un potente tiro da trenta metri Del Grosso: il pallone insidioso viene messo in angolo da Fortin. La replica senese e` affidata ancora a Legrottaglie che al 36’ manca la deviazione vincente sottomisura sugli sviluppi di un cross dalla destra. Il Siena segna al 37’ con un gran colpo di testa in tuffo di D’Aversa, ma in posizione netta di fuorigioco. Nel momento migliore dei toscani, arriva puntuale il gol dell’Ascoli: al 39’Fini mette in mezzo un pallone invitante, Ferrante fa velo e Comotto con una bella girata di sinistro lascia esterrefatto Fortin. Il finale di tempo e` tutto si stampo senese, ma l’assedio non produce risultati.
La ripresa si apre con una gran punizione di Paro che al 48’ sfiora l`incrocio dei pali con un destro velenoso. Appare determinata la squadra padrone di casa, che trova al pareggio al 50’: angolo di Foglio, Bogdani anticipa Paci e realizza di ginocchio: nulla da fare per il portiere. Bogdani trova di nuovo la rete al 59’ ma in chiara posizione irregolare. L’offensiva toscana e` interrotta dal break dell`Ascoli al 62’: Foggia scaglia un sinistro non irresistibile, Fortin non riesce a trattenere ma si salva. Tre minuti dopo altra rete annullata per fuorigioco: stavolta e` Chiesa che segna ma si a trova in palese fuorigioco. La piu` grande opportunita` capita a Chiesa al 72’, ben imbeccato da Locatelli: miracolo di Coppola che respinge di piede. Risposta dei marchigiani al 78’ con Giampa`, autore di una spettacolare giocata terminata con un destro a girare che sfiora il palo. Ultima occasione all’82’, ma Coppola nega di nuovo la rete al Siena, respingendo ottimamente la conclusione ravvicinata di D’Aversa.
Siena: Locatelli `In casa il campo e` stregato`
Sab 04 Feb, 7:44 PM
Tomas Locatelli azzarda una battuta dopo l`1-1 finale con l`Ascoli: `In casa, al Franchi, troviamo un campo stregato`. Il centrocampista desiderava qualcosa di diverso, questo appare chiaro, in particolare alla luce di alcune considerazioni. ` Abbiamo giocato un`ottima gara, soprattutto nel secondo tempo, ma evidentemente non siamo stati bravi a sfruttare l`occasione che abbiamo avuto. Meno male che vinciamo fuori `. Il pensiero conclusivo e` rivolto ai sostenitori della squadra: ` Vorremmo tornare al successo qui: i tifosi ci tengono e ce lo hanno fatto vedere. Speriamo di poterli accontentare alla prossima partita casalinga `.
Siena: De Canio `Prestazione positiva`
Sab 04 Feb, 8:11 PM
Gigi De Canio contento della prova dei suoi ragazzi: `Considerando il valore dell`avversario, prestazione positiva`. Il tecnico dei toscani precisa: ` Abbiamo cercato di vincere la gara fino alla fine, ma non ci siamo riusciti` .
In conclusione, De Canio dice: ` Bogdani? Una buona prestazione, sono contento per lui che prosegue nella sua personale striscia positiva` .
Ascoli: Silva `Temevo il ritorno del Siena`
Sab 04 Feb, 8:15 PM
Massimo Silva contento del punto conquistato sul campo del Siena: `Si tratta di un`ottima prestazione`. Il tecnico dell`Ascoli precisa: ` Dopo il primo tempo mi aspettavo anche la vittoria, anche se temevo il ritorno del Siena` .
Silva conclude: ` Dispiace che spesso, a buone prestazioni, non corrispondono altrettante vittorie`

Serie A: le pagelle di Siena-Ascoli
Sab 04 Feb, 8:23 PM
Le pagelle di Siena-Ascoli, terminata 1-1.
SIENA
Fortin 6 - Incolpevole sul gol, e` attento sulle uscite e nelle poche volte in cui e` chiamato in causa. Una sola incertezza a cui rimedia.
Foglio 5 - Delude abbastanza perche` non riesce a contrastare efficacemente Foggia. Ha un po` di spazio per spingere ma non lo sfrutta a dovere.
Gastaldello 5 - Rimedia un`ammonizione ingenua dopo pochi minuti e dopo un tempo mediocre De Canio decide lasciarlo negli spogliatoi. In ombra.
Legrottaglie 5.5 - Bjelanovic non cambina granche` ma lui lo stende piu` volte senza motivo. Sbaglia anche un paio di deviazioni vincenti sottoporta.
Portanova 6 - In difesa se la cava sempre con autorita`, respingendo i rari assalti dell`attacco ascolano. Lo si vede anche in fase offensiva.
D`aversa 6 - Sbaglia qualche pallone di troppo in mezzo al campo, ma ci prova fino alla fine andando anche vicino al gol. Apprezzabile.
Locatelli 6.5 - Ispira sempre la manvora senese con le sue giocate di classe. Delizia la platea, peccato solo che manchi di continuita`. Esce stanco.
Paro 6 - Un po` spaesato nel primo tempo, esce alla distanza nella ripresa dando il suo contributo a centrocampo. Vicino al gol su punizione.
Vergassola 6 - Cerca di innescare le punte, riuscendoci solo in parte. Tanta quantita`, ma non sempre risulta preciso. Meglio nella ripresa.
Bogdani 6 - Realizza il gol del pareggio in modo abbastanza casuale. Lotta subendo falli per tutta la gara, ma non e` particolarmente ispairato.
Chiesa 5 - Non riesce mai a rendersi pericoloso concludendo poco e male. E nel finale ha anche sulla coscienza il gol della vittoria. Sottotono.
Alberto s.v. - Ultimo spezzone di gara per lui. Ingiudicabile.
Falsini 6 - Entra al posto di Gastaldello dando un buon apporto sia in fase di costruzione che di contenimento. Veloce e abbastanza presente.
Volpato s.v. - Ultimi minuti per il giovane. Ingiudicabile.
De Canio 6 - Buona prova del Siena nella ripresa, che invece e` un po` distratto nel primo tempo. Buono l`innesto di Falsini. Altri cambi forzati.
ASCOLI
Coppola F. 7 - Sulla rete di Bogdani puo` ben poco. Nega la rete prima di piede a Chiesa, poi sbarrando la strada a D`Aversa. Salvatore.
Comotto 6.5 - Disputa un gran primo tempo sfondando spesso sulla destra e realizza una rete davvero pregevole. In leggero calo nella ripresa.
Del Grosso C. 6 - Non ha grosse preoccupazioni perche` il Siena dalle sue parti si vede poco. Spinge talvolta in avanti e sfiora il gol con un gran tiro.
Lauro 6.5 - Prende le misure allo spento Chiesa e praticamente lo annulla facendo suoi tutti gli scontri fisici. Mica male per essere un sostituto.
Paci 6 - Macchia una buona prestazione facendosi anticipare da Bogdani sul gol senese. Per il resto non demerita recuperando diversi palloni.
Fini 6.5 - Autore dell`assist che manda in gol Comotto, si propone spesso sulla fascia di sua competenza concedendo davvero poco.
Foggia 6 - Mette in difficolta` il Siena con le sue veementi accelerazioni e le iniziative in collaborazione con Comotto. Finisce la benzina nella ripresa.
Guana 6 - Discreto il lavoro svolto a centrocampo. Meglio nel primo tempo dove fa ripartire bene la manovra, qualche problemino nella ripresa.
Parola 6 - Molto attivo nella prima fase di partita, un po` col freno a mano tirato nella ripresa. Recupera molti palloni e non si arrende mai.
Bjelanovic 5.5 - Non riesce a superare la difesa avversaria. Ha una sola oocasione ma e` chiusa. Utile solo per le sue sponde e per i falli che subisce.
Ferrante 5.5 - Unico acuto della gara: il velo che libera Comotto al tiro in occasione del gol. Per il resto lo si vede davvero poco.
Giampa` 6 - Entra a ripresa inoltrata ma riesce ugualmente a rendersi utile soprattutto in fase offensiva. Sfiora il gol con una gran giocata.
Quagliarella s.v. - Ultimo quarto d`ora per lui. Ingiudicabile.
Silva-Giampaolo 6 - L`Ascoli soffre un po` la pressione senese nella ripresa ma, nel primo tempo, non sfigura e concede poco.
ARBITRO
Pieri 6.5 - Tiene sotto controllo una gara molto fallosa e combattuta. Estrae quattro cartellini gialli tutti per il Siena utilizzando sempre lo stesso criterio. Giusto annullare per fuorigioco le tre reti ai padroni di casa e corrette le valutazioni sui contatti in area. Sbaglia solo ad assegnare qualche fallo, ma nel complesso svolge un buon lavoro.
Anticipo A, l'Ascoli frena il Siena. Al Franchi finisce 1-1
Sab 04 Feb, 8:27 PM
Il Siena non riesce a centrare la seconda vittoria consecutiva e, dopo il successo di sabato scorso al Barbera con il Palermo, deve accontentarsi di un pareggio interno contro un buon Ascoli.
La volonta' di De Canio di cercare i tre punti si evince anche dalla formazione schierata dal tecnico dei toscani, con il rientrante Locatelli alle spalle di Chiesa e Bogdani. Ma questo atteggiamento spregiudicato non ha dato i frutti sperati, perche' i padroni di casa, dopo un buon avvio, hanno subito le veloci ripartenze degli ospiti, abili a trovare il vantaggio al 39' con Comotto, lesto a girare in rete di sinistro dopo una bella discesa sulla fascia di Fini.
Nel secondo tempo il Siena si e' riversato in avanti, raggiungendo il meritato pareggio al 50' con il solito Bogdani, bravo e fortunato nel superare Coppola con una deviazione di ginocchio sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
A questo punto l'Ascoli e' sembrato accontentarsi del pari, abbassando vistosamente il baricentro, e i padroni di casa hanno preso in mano le redini del gioco. Ma gli assalti finali dei toscani non hanno portato alla rete del vantaggio, anche perche' D'Aversa e Chiesa, serviti da un Locatelli sempre nel vivo dell'azione e migliore dei suoi, non hanno saputo approfittare delle occasioni capitategli nel finale, calciando per due volte addosso a Coppola in uscita.
Un pari sostanzialmente giusto, che permette agli uomini di Silva e Giampaolo di salire a quota 24 in classifica e di uscire dal Franchi soddisfatti.
Qualche rimpianto in piu' per gli uomini di De Canio che avrebbero potuto sfruttare meglio lo scontro casalingo con una diretta concorrente per la salvezza. Ma il punto conquistato fa comunque classifica e morale e permette ai toscani di salire a quota 25.
Siena-Ascoli: polemiche su arbitro
Sab 04 Feb, 10:02 PM
(ANSA) - ROMA, 4 FEB - Polemiche sull'arbitraggio di Siena-Ascoli, terminata 1-1, da parte di entrambe le squadre. Il ds toscano Perinetti se la prende per i tre ammoniti nei primi 22 minuti. Il tecnico bianconero, Silva, osserva che 'il fallo su Ferrante dopo 4' mi sembrava netto. Comunque almeno Pieri ha diretto con piu' tranquillita' di Racalbuto domenica'. Quanto alla gara, De Canio e' soddisfatto del pari; anche Silva loda i suoi, soprattutto per il primo tempo.
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Siena-Ascoli 1-1: la cronaca Ospiti in vantaggio con Comotto, ancora Bogdani a segno per i toscani.
Siena – Mazzone può stare tranquillo, De Canio e la gente di Siena pure. Il tecnico ex Brescia perché il suo exploit nella notte dei tempi rimane l’unica vittoria esterna dei marchigiani in Toscana, l’allenatore senese e i suoi perché la stagione di questo passo sarà più che tranquilla. Il pari del Franchi accontenta entrambe che fanno un passettino avanti in classifica.
De Canio recupera Bogdani dopo gli acciacchi settimanali e manda in campo la formazione annunciata. Falsini ed Alberto si accomodano in panchina così come l’altro giocatore in dubbio, il nuovo arrivato Guzman. La formazione dell’Ascoli si avvale di un solo nuovo, che poi tanto nuovo non è. Lauro viene preferito ad Adani tornando in campo dopo il vai e torna a Reggio Calabria durato sei mesi. La squalifica di Domizzi consegna la fascia di capitano a Guana, e per il bresciano la novità è assoluta.
I primi minuti sono di puro studio, tale da riuscire ad evitare polemiche anche in occasione di un contatto tra Portanova e Ferrante, parso ai più regolare. Il Siena prova a metterla sul palleggio, a tratti esagerando, come quando Locatelli entra dal settore sinistro trovando palla a terra D’Aversa. L’ex ternano privilegia il fraseggio e, incurante di trovarsi praticamente nell’area piccola sciupa l’attimo. Attimo sciupato anche nei tre minuti successivi: è sempre Locatelli a mettere la palla dentro, le occasioni sono ghiotte e Coppola deve ringraziare prima Del Grosso poi Paci per le ottime coperture. Il pubblico becca Pieri per i due primi gialli del match entrambi indirizzati ai giocatori di casa per gioco falloso e soprattutto per un intervento di Comotto su Chiesa in zona laterale non sanzionato dal fischietto della sezione di Genova. Anche l’Ascoli marca il cartellino: il break firmato Guana è quanto di meglio si possa immaginare nel manuale del “ruba palla e riparti”, l’assist per l’accorrente Fini è buono, ma il collo del sardo termina alto sulla traversa di Fortin. Il gioco comunque lo fanno i ragazzi di De Canio, pronti a servire talvolta Chiesa, talvolta Locatelli tra le linee provando il fraseggio, anche se è da un corner che i bianconeri collezionano la primissima grande occasione del match. E’il 23’ quando la respinta centrale di Guana aziona D’Aversa il cui collo centrale viene sporcato da Parola in uscita. E’ poi Coppola ad immolarsi con un intervento disperato sul tiro a colpo sicuro di Locatelli lasciato in gioco dallo stesso capitano ascolano. La sensazione che il canovaccio del match sia troppo semplice da buttar giù è più che reale: il Siena fraseggia, l’Ascoli riparte. Anche se per i marchigiani sarebbe meglio che la vena dei due esterni, ottimi a proporsi, fosse leggermente più “Sienicida”. I bianconeri di De Canio sembrano infatti concedere moltissimo sulle bande, cosa che invece non avviene a parti invertite. Ci prova anche Comotto, ma in qualche modo Legrottaglie riesce a stoppare l’azione (c’è anche un tocco di mano involontario). Al 34’ si gioca a rimpiattino nell’area di Fortin: Bjelanovic prova in spaccata su assist di Foggia, ma Legrottaglie riesce a contrastare con un proficuo batti e ribatti. Si riaffaccia il Siena con Locatelli che centra per Portanova, abile a deviare verso la porta, sfortunato nel trovare Lauro pronto a salvare la porta ascolana. Urlo del gol strozzato in gola per D’Aversa (37’), con la bandierina dell’assistente pronta ad alzarsi per la posizione irregolare di ben tre senesi sul cross del solito Locatelli. Al 40’ l’Ascoli passa: l’azione è la solita con Foggia che taglia per Fini, l’esterno che stoppa e centra basso, Ferrante che fa “velo” e Comotto che la butta dentro col sinistro. Per il difensore ascolano, che va ad abbracciare il “reintegrato” Cordova in panchina, è il centro numero 3 della stagione. Un vantaggio che, per quanto visto, premia la forza dei ragazzi di Giampaolo nel proporsi costantemente al break nell’arco della prima parte del match. La reazione della squadra di casa è firmata da Vergassola, che stoppa e calcia con forza dal limite a lato.
De Canio vede bene ad inizio ripresa, togliendo un Gastaldello in netta difficoltà e mandando in campo Falsini (per lui applausi e cori della curva senese). Si grida al gol al “Franchi”: il calcio franco di Paro al 47’ è stupendo e prende il giro giusto, ma termina sulla parte alta della rete. Un minuto dopo Fini salva la porta di Coppola su Chiesa mandando in angolo e sul corner il Siena pareggia. Bogdani prende il tempo a Paci e di ginocchio manda in fondo al sacco per il pareggio dei padroni di casa che ravviva il secondo tempo già dal 49’. L’albanese, in dubbio fino all’ultimo momento, è al centro numero sette in campionato. Giampaolo cambia inserendo Giampà per Ferrante e spostando Foggia nella posizione di sostegno all’unica punta Bjelanovic, anche perché l’ingresso di Falsini aveva in un certo senso messo la museruola al talento di proprietà del Milan. Protesta il Siena al 60’, quando Bogdani riesce a partire in linea su Lauro e a battere Coppola: la segnalazione di offside sembra errata, con l’albanese abile a partire in maniera regolare sul suo diretto avversario. Una tattica, quella di provare a mettere in offside gli avversari, usata a ripetizione dai ragazzi marchigiani, che confermano di poter impensierire l’avversario quando Foggia (minuto 62’) si libera e calcia dal limite. Fortin blocca in due tempi rischiando la papera e chiedendo scusa ai tifosi retrostanti dopo aver abbrancato la sfera. Dieci minuti e ancora Bogdani a liberarsi dai venticinque metri, ma la palla finisce altissima sulla traversa. Ancora Coppola miracoloso al 75’: Chiesa e Locatelli dialogano e l’ex sampdoriano riesce a presentarsi a tu per tu col portiere dalle vesti di Batman. Ottima la risposta di piede al collo dell’Enrico cremonese. Il break ascolano è istantaneo: minuto 78’ Giampà converge e cerca il sette opposto, calciando di pochissimo a lato. Ancora Siena, stavolta con D’Aversa che ha la fotocopia dell’azione di Chiesa di qualche minuto prima. Coppola però decide di alzare la serranda e nega ancora il vantaggio ai padroni di casa. Finisce così, al triplice fischio di un Pieri forse troppo fiscale nei cartellini coi padroni di casa. Un punto per uno, non fa male a nessuno.
Daniele Perticari
Tabellino
SIENA (4-3-1-2): Fortin 6; Foglio 5.5, Portanova 6, Legrottaglie 6, Gastaldello 5 (46’Falsini 6); D’Aversa 6, Paro 6.5, Vergassola 6; Locatelli 6 (80’ Alberto sv); Bogdani 6.5 (83’Volpato sv), Chiesa 5.5. A disp. Mirante, Negro, Tudor, Guzman. All. De Canio 6
ASCOLI (4-4-2): Coppola 7; Comotto 7, Paci 6, Lauro 6, Del Grosso 6; Foggia 6 (71’Quagliarella 6), Guana 6.5, Parola 6, Fini 6; Bjelanovic 6, Ferrante 6 (54’Giampà 6). A disp. Zotti, Adani, Bonetto, Cordova, Cariello. All.Giampaolo-Silva 6.5.
ARBITRO: Pieri della sez. di Genova 5.5
RETI: 39’ Comotto (A), 49’ Bogdani (S).
AMMONITI: Gastaldello (S), D’Aversa (S), Foglio (S) per gioco falloso; Legrottaglie (S) per proteste.
NOTE: recupero 2’+ 4’
Promossi&Bocciati di Siena-Ascoli Chiesa sotto tono, Coppola salva il risultato.
Gastaldello: Foggia ha tanta, troppa libertà. E a dir la verità avrebbe potuto far ancora più male di quanto fatto. La colpa non è solo dell’ex juventino, per carità, lasciato spesso e volentieri solo soletto a fronteggiare il furetto napoletano. Voto 5
Paro: l’amico difensore Gastaldello ha sofferto, mentre lui ha confermato di essere giocatore dalle spiccate doti tecniche e di visione di gioco, orchestrando la manovra in maniera spesso proficua e dando vita ad un bel duello con Guana e Parola. Voto 6.5
Fini: ha tanti bei palloni da giocare, che si procura con un’astuzia tattica da applausi. Uno lo telecomanda sul piedone di Comotto per il vantaggio, altri li spreca palesando una convinzione non proprio “mortal kombat”. Voto 6
Comotto: in difesa non dà alcuno spazio alle iniziative avversarie, chiudendo, contrastando, giocandosela con testa e muscoli. Se a tutto questo si aggiunge il terzo gol personale stagionale (il secondo di sinistro), ecco che la palma del “migliore” prende la strada di Ivrea, patria dell’esterno destro di proprietà della Roma. Voto 7
Bogdani: il gol di coscia rapinosa è un elogio alla voglia di timbrare il cartellino. Il duello con Paci è muscolare e bello da vedere al tempo stesso. Applausi all’albanese, arrivato a quota sette dopo una settimana abbastanza travagliata. Voto 6.5
Guana: l’Ascoli ha ceduto il suo amico fraterno Biso, ma lui sembra non averne risentito. Prende palla e sceglie sempre la via giusta da imbeccare quando in mediana c’è traffico. Prima con la fascia di capitano per uno dei centrocampisti più redditizi dell’intero campionato. Voto 6.5
Chiesa: l’uomo decisivo del calcio senese stavolta non riesce a mettere la propria firma. Coppola gli dice di no col piedone nell’unica vera occasione da gol capitatagli peraltro in posizione irregolare. Voto 5.5
Coppola: non può nulla sul gol dell’albanese Bogdani, quando invece è sua possibilità metterci la pezza si trasforma e fa il suo. Prima in uscita disperata “alla Bucci” su Locatelli, poi di piede “alla Garella” su Chiesa. Voto 7
Paci: partita praticamente perfetta, quella del lungagnone ascolano. Unica macchia il microsecondo di ritardo sul colpo di coscia di Bogdani. Voto 6
De Canio e Silva si tengono stretto il punto che fa classifica I due tecnici hanno qualche rimpianto, ma la divisione della posta alla fine accontenta tutti.
Un pareggio utile sia per il Siena che per l'Ascoli quello del Franchi, e le dichiarazioni moderatamente soddisfatte degli allenatori nel post partita confermano l'idea che un punto per parte sia ben accetto da ambo le parti.
Gigi De Canio incassa il secondo risultato utile consecutivo dopo il colpaccio di Palermo: "Considerando che avevamo di fronte una squadra che stava bene in campo e assai veloce nelle ripartenze, la mia squadra ce l'ha messa tutta fino alla fine per vincere. Bogdani? Una buona prestazione, sta continuando nella sua striscia positiva, speriamo che recuperi per mercoledì".
Un pizzico di rimpianto in più nelle parole di Massimo Silva, la cui squadra non è riuscita a gestire il vantaggio:"Dopo il primo tempo mi aspettavo anche la vittoria, pur temendo la reazione del Siena. Quello che dispiace è che a buone prestazioni spesso non corrispondono altrettante vittorie".
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Siena, assalto a vuoto
Buon Ascoli: giusto 1-1
I toscani non riescono ancora a vincere in casa. Subiscono il gol di Comotto sul finire del primo tempo, poi nella ripresa pareggiano col solito Bogdani. Molto bravo il portiere ospite Coppola che salva due volte in extremis. Tre gol annullati (giustamente) per fuorigioco ai padroni di casa
De Canio: ''Ci abbiamo provato, peccato''
SIENA - L'Ascoli torna con in saccoccia il punto che voleva, il Siena comincia a pensare che il destino amaro in casa è imbattibile. Finisce difatti 1-1 l'anticipo della 23esima giornata di serie A, un pareggio che abbiamo la sensazione alla fine stia bene a entrambe. Anche ai padoni di casa, ché s'era messa male.
E' stata una partita che il duo Gimpaolo-Silva ha costruito assai bene. Chiusura attenta di tutti gli spazi, ma soprattutto niente frenesie, molta calma, testa testa e testa. E con quella testa i marchigiani hanno imbrigliato le piote dei padroni di casa, che in avvio ci hanno provato come i matti.
L'Ascoli stava là, aspettava tranquillo che i padroni di casa traducessero in gol le loro grandi voglie, ma questo non accadeva, soprattutto per suo merito, perchè a centrocampo Parola, Guana e Fini chiudevano ogni buco.
E così', lemme lemme, l'Ascoli metteva un po' la testolina fuori dal sacco e quando lo faceva era 'bianconero', nel senso di juventino (anche se vestiva di giallo) e faceva gol, con Comotto.
A quel punto finiva il primo tempo con il Siena che schiumava rabbia, e così, quando si rientrava in campo, gli uomini di De Canio la traducevaqno nella rete del pareggio, col solito Bogdani (fortunatello nell'occasione).
Nel frattempo, nei mille assalti alla porta ascolana, i senesi incappavano (vedi cronaca diretta) in tre fuorigioco ad annullare tre gol. Tutti provvedimenti giusti di Pieri, che è stato bravo.
A quel punto la partita quasi finiva, tranne che per Coppola, il portiere (ex napoletano) che parava due volte alla grande salvando il risultato (su d'Aversa e Chiesa).
Poi ci si accontentava, era destino che finisse così.
Siena - Ascoli 1-1 (0-1)
Siena (4-3-1-2): Fortin 6, Foglio 5.5, Legrottaglie 6, Portanova 5.5, Gastaldello 5 (1' st Falsini 6), D'Aversa 5, Paro 6.5, Vergassola 6, Locatelli 6.5 (36' st Alberto sv), Chiesa 5, Bogdani 6 (38' st Volpato sv). (83 Mirante, 2 Negro, 7 Tudor, 16 Guzman). All: De Canio 5.5.
Ascoli (4-4-2): Coppola 7.5, Comotto 6.5, Paci 6, Lauro 6.5, Del Grosso 6, Foggia 6.5 (27' st Quagliarella 5), Guana 6.5, Parola 6.5, Fini 6, Ferrante 5.5 (9' st Giampà 6), Bjelanovic 6 (51 Zotti, 15 Adani, 88 Bonetto, 10 Cordova, 11 Cariello). All: Silva 7
Arbitro: Pieri di Lucca 6.5
Reti: nel pt 39' Comotto; nel st 5' Bogdani
Note: angoli: 11 a 4 per il Siena. Ammoniti: Gastaldello, D'Aversa e Foglio per gioco falloso, Legrottaglie per proteste. Recupero: 2' e 4'. Spettatori: 7500. (04 feb 2006)
www.gazzetta.it
Siena, Bogdani non basta
I toscani sono fermati in casa sull'1-1 dall'Ascoli al termine di una gara equilibrata. Comotto porta in vantaggio i marchigiani, poi l'attaccante albanese trova il pareggio
Erjon Bogdani, 28 anni, del Siena. SportImage
SIENA, 4 febbraio 2006 - Finisce come all'andata. Siena ed Ascoli al Franchi replicano l'1-1 della prima sfida, al termine di una gara vivace soprattutto nella ripresa. Un risultato interlocutorio che non può bastare al Siena, reduce dal clamoroso successo di Palermo, e che soddisfa solo in parte l'Ascoli, che - reduce dalla batosta con la Juventus - dopo il vantaggio a fine primo tempo sperava nel colpaccio. Così i toscani confermano di zoppicare in casa (solo un punto in più che in trasferta, con una gara in più all'attivo), i marchigiani in trasferta (questo è il quarto pareggio, nessun successo in 11 tentativi). Probabilmente il pari era dunque inevitabile, al termine di una gara equilibrata in cui il Siena ha fatto qualcosa di più, ma l'Ascoli, che ha un organico inferiore, ha dimostrato una volta di più di essere ben organizzato da Giampaolo.
Le formazioni. De Canio conferma in porta Fortin, preferito di nuovo al promettente Mirante. Al centro della difesa c'è Legrottaglie e non Tudor, sulla fascia sinistra Gastaldello vince il ballottaggio con Falsini. In mezzo il solito rombo, con il rientrante Locatelli vertice alto. In avanti Bogdani stringe i denti ed è regolarmente al suo posto al fianco di Chiesa. Nell'Ascoli, al posto dello squalificato Domizzi al centro della difesa c'è Lauro. Assente invece il nuovo acquisto Budan, non al meglio. In avanti il consueto tandem Ferrante-Bjelanovic. Prima della gara viene ritirata la maglia numero 4 di Mignani, da poco passato alla Tristina dopo 240 presenze e 6 reti con la maglia del Siena.
Il Siena parte bene. Locatelli è ispirato: le azioni dei toscani passano tutti dai piedi del fantasista ex Bologna e Udinese. I bianconeri di De Canio fanno la partita, ma Bogdani non è al meglio, e Chiesa non trova varchi. Finalizzare diventa dunque difficile: le mischie in area marchigiana si susseguono, ma manca la zampata finale. Dopo 15' di affanno l'Ascoli si scuote e comincia a ripartire. Parola e Guana, frangiflutti davanti alla difesa, avviano la manovra appoggiandosi soprattutto su Foggia e Fini, esterni con vocazione offensiva. Il primo vero pericolo porta la griffe di Del Grosso: la sua sventola è alzata sopra la traversa da Fortin. Il Siena troverebbe anche il gol, ma il bel tuffo vincente di testa di D'Aversa su lancio di Locatelli è vanificato da un sacrosanto fuorigioco. Un minuto dopo è l'Ascoli a passare, stavolta per davvero. Comotto di sinistro raccoglie un cross dalla fascia mancina di Fini e segna l'1-0. E' il suo secondo centro stagionale. Si va la riposo sull'1-0, risultato un po' pesante per i padroni di casa.
Il Siena torna in campo con Falsini al posto di Gastaldello ed una buna dose di determinazione in più. Paro su punizione, di poco alta, fa le prove di pareggio; poi Bogdani di ginocchio, su angolo di Foglio, trova l'1-1. L'albanese indovinerebbe anche la doppietta, ma, imbeccato dal solito Locatelli, segna in fuorigioco millimetrico, puntualmente segnalato da Pieri. Dopo il terzo gol annullato al Siena, ancora per fuorigioco, ancora giustamente, stavolta a Chiesa, le emozioni sono tutte concentrate nel finale. Chiesa, lanciato da un'invenzione di Locatelli si fa ipnotizzare dal portiere ascolano, poi il nuovo entrato Giampà prova un destro a rientrare che finisce di poco fuori, quindi D'Aversa spara da distanza ravvicinata ancora sull'ottimo Coppola.