A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

05-10-2008 18:58
Dalla sala stampa: il Presidente
GIOVANNI LOMBARDI STRONATI
Ovviamente oggi ho tifato Siena, nonostante qualche giornale avesse sostenuto il contrario. Oggi abbiamo fatto molto bene, facendo la partita. Abbiamo solo sbagliato un po’ sotto porta, in attacco non siamo ancora pungenti come dovremmo. Giampaolo riceve complimenti da tutti, è un ottimo allenatore, è un fuoriclasse. Mandorlini? Delle volte la chimica tra le persone non crea situazioni favorevoli, sono contento che stia facendo bene a Sassuolo, anche se non mi sono piaciute alcune sue dichiarazioni su Siena e sul Siena: ha preso due anni di stipendio per due mesi di lavoro, dovrebbe essere contento. I rapporti con lo sponsor sono ottimi, il nostro sponsor ci aiuta molto in quanto noi non beneficiamo di alcuni benefit economici come diritti televisivi e incassi in trasferta, che non ci vengono dati in quanto non abbiamo lo stadio in regola. Grazie al nostro sponsor siamo al livello di altre squadre, ma non siamo tante in quanto i capoluoghi di regione, come Bologna, hanno un bacino di utenza più alto.
La nostra politica di patrimonializzazione va avanti: oggi giocavamo con giocatori di proprietà o al massimo in comproprietà. Galoppa ha fatto bene come gli altri e siamo contenti di averlo acquistato a titolo definitivo, quando sono arrivato io era solo in prestito.
MARIO FRICK
È il terzo anno di fila che segno con la Roma, in settimana l’avevo pensato che non c’è due senza tre e mi è andata incredibilmente bene. Oggi ho giocato da subito e ringrazio il mister. Credo che mi abbia scelto per le mie caratteristiche, perché attacco la profondità. L’intesa con Maccarone? È il terzo anno che giochiamo insieme, ci conosciamo benissimo e questo ci aiuta molto. Ora spero si possa sbloccare anche lui.
CRISTIANO DEL GROSSO
Noi affrontiamo gli impegni domenica per domenica, oggi c’è stato un grande Siena ed è il frutto del lavoro che svolgiamo in settimana. Forse potevamo gestirla meglio nel finale, è ovvio, ma non ci aspettavamo le loro espulsioni e abbiamo sbagliato a non uscire più spesso per controllare meglio le fasi finali. La Roma è una squadra che gioca con giocatori offensivi anche in difesa con i terzini che spingono molto. Con Riise e Cicinho. I nostri attaccanti sono stati bravi ad attaccarli e a metterli in difficoltà.
SIMONE VERGASSOLA
Abbiamo fatto una buona partita, interpretata nella maniera giusta. Abbiamo attaccato e pressato come ci aveva chiesto il mister. La Roma è un gran bella squadra, ma non sono ancora al top. Noi oggi stavamo meglio. Quando sono rimasti in 9 abbiamo sbagliato a non chiuderla, anche se abbiamo sofferto poco.
L’obbiettivo del Siena? È sempre la salvezza, se raggiunta prima è meglio. Noi siamo una squadra che quando ha la possibilità di giocare una partita a settimana si esprime al meglio, ma questo è ovvio e fisiologico.
Curci? Sta facendo molto bene, dando sicurezza al reparto. È molto giovane, credo abbia le possibilità in futuro per tornare a Roma e giocare titolare.
MARCO GIAMPAOLO
Abbiamo fatto la partita che volevamo, ma contro queste squadre non è facile perché hanno giocatori con grandi qualità. I ragazzi hanno fatto una partita straordinaria, per come hanno saputo interpretarla al meglio. Grande attenzione, squadra sempre corta, quando si rubava palla si dovevano innescare subito Frick e Maccarone e ci siamo riusciti. La salvezza si costruisce di partita in partita, non facendo barricate. In trasferta abbiamo perso due partite su tre ma sempre giocando con due attaccanti e un trequartista. I ragazzi hanno fatto sempre la loro partita e per questo vanno sempre elogiati, è ovvio che ora dobbiamo lavorare sulla cura del dettaglio, che a volte è quello decisivo. La classifica? Bene, arriviamo alla sosta più tranquilli. Codrea? Spero di recuperarlo in questi giorni.
LUCIANO SPALLETTI
Abbiamo perso anche quest’anno, come nella passata stagione. Secondo me per certi versi abbiamo fatto bene e perso immeritatamente soprattutto nel primo tempo potevamo andare in vantaggio. Quando si gioca contro squadre così ben organizzate è difficile creare tante occasioni. Bisogna sapere far gol nelle occasioni che ci capitano, come hanno fatto loro nel recupero del primo tempo. Nella ripresa poi in inferiorità numerica la squadra ha comunque retto bene, non credo sia tutto da buttare. L’espulsione di Mexes? Si è messo le mani in testa, pensando che non avesse fatto fallo, lui ha questi aspetti caratteriali. Negli spogliatoi era affranto e ha capito di aver sbagliato. Dovevamo alzare di più il ritmo e giocare più veloce, in altre occasioni rallentare. Ma le occasioni le abbiamo avute, a volte abbiamo tirato invece di servire il compagno. È un momento così, non dobbiamo esagerare e valutare attentamente gli errori. Curci? Sta facendo bene, è oggi ha fatto delle belle parate. Abbiamo preferito mandarlo via per fargli prendere esperienza, del resto di portieri ne gioca uno e anche Doni oggi ha fatto bene. La classifica è compromessa? È ancora presto, è chiaro che abbiamo bisogno di recuperare giocatori importanti. In questo momento giocano sempre i soliti. Ma proprio per questo motivo.
Curci: Risultato importante
Abbiamo fatto una buona partita e abbiamo portato a casa un risultato importante per la classifica e per il morale. Stiamo lavorando bene e i frutti si cominciano a vedere, stiamo diventando sempre più squadra e siamo sempre più compatti, dobbiamo proseguire per questa strada e continuare a lavorare con applicazione e determinazione come stiamo facendo.
Era la prima volta che incontravo la Roma da avversario e all’inizio un po’ di effetto me l’ha fatto, poi quando si comincia a giocare si pensa solo alla partita, in campo non c’è spazio per le emozioni. Sono un giocatore del Siena e penso solo al bene del Siena.
fonte acsiena

05-10-2008 11:18
6a giornata: Siena - Roma 1-0
SIENA
Curci; Rossetini, Ficagna, Portanova, Del Grosso; Vergassola, Codrea, Galloppa; Kharja; Frick, Maccarone.
A disposizione: Jaakkola, Rossi, Zuniga, Coppola, Jarolim, Ghezzal, Calaiò.
Allenatore Marco Giampaolo

ROMA
Doni; Cicinho, Mexes, Panucci, Riise; De Rossi, Aquilani; Taddei, Perrotta, Menez; Baptista.
A disposizione: Arthur, Loria, Juan, Brighi, Virga, Okaka, Montella.
Allenatore Luciano Spalletti.

Arbitro Sig. Andrea De Marco sez. di Chiavari
Assistenti Sig. Roberto Romagnoli sez. di Macerata, Sig. Di Liberatore sez. di Teramo
Quarto uomo Sig. Riccardo Pinzani sez. Empoli

Primo tempo
10' Maccarone in area si gira bene e serve Kharja, che nel caricare il tiro viene ostacolato in modo sopetto da Aquilani: il marocchino cade ma l'arbitro lascia proseguire.
20' Lancio profondo di Rossetini, Maccarone da fuori area controlla bene e prova un tiro a girare di destro. La palla esce fuoricontrollata da Doni.
22' Contropiede perfettamente orchestrato da Maccarone e Frick, sul cross di quest'ultimo Mexes libera con affanno. Dalla bandierina poi la palla capita a Kharja che da buona posizione calcia alto.
25' Roma vicina al vantaggio: grande azione di Taddei,che superato Del Grosso calcia di sinistro. Ottima la risposta di Curci in angolo.
26' Ottimo cross ancora di Taddei che attraversa pericolosamente tutta l'area piccola: Perrota però non arriva in tempo all'appuntamento con il pallone.
32' Prima sostituzione per il Siena: esce l'acciaccato Codrea ed entra Coppola, che va ad occupare la stessa posizione del rumeno davanti alla difesa.
37' Grandissima occasione per la Roma: De Rossi scatta sul filo del fuorigioco e salta Curci in uscita. Il centrocampista giallorosso però si allarga troppo e non riesce a concludere verso la porta ormai sguarnita.
39' Risposta immediata del Siena: Frick da ottima posizione colpisce al volo di destro ma mette fuori di poco.
41' Punizione da posizione ottima per Baptista che però calcia nettamente alto sopra la traversa.
45' 3 minuti di recupero.
46' Siena in vantaggio: Maccarone dalla destra crossa perfettamente per Frick che ben appostato in mezzo all'area di rigore deve solo appoggiare alle spalle di Doni. 1-0.
48' Ancora Curci protagonista con un'ottima uscita bassa su Menez che tentava di mettere dentro per Baptista.
48' Finisce il primo tempo con il Siena in vantaggio 1-0.

Secondo Tempo

1' Ammonito Panucci per gioco scorretto.
2' Azione pericolosa della Roma con Menez che impesierisce Curci. La respinta del portiere bianconero non è perfetta, ma la difesa con affanno libera.
3' Contropiede bianconero concluso da Maccarone che dal limite scaglia un destro preciso sul quale è bravo Doni a deviare in angolo.
8' Secondo cartellino giallo per la Roma: è Perrotta a finire sul tacquino dell'arbitro per fallo su Maccarone che stava partendo in contropiede.
10' Ancora uno scatenato Big Mac che costringe Doni all'errore su un tiro-cross dalla sinistra: è bravo però Panucci ad anticipare tutti e a liberare.
18' Ammonito anche Mexes per fallo su Maccarone che in velocità l'aveva saltato.
19' Primo cambio per il Siena: entra Ghezzal al posto di Frick.
21' Secondo giallo per proteste per Mexes: Roma in dieci uomini.
27' Cambio per la Roma: entra Okaka per Menez, il giovane attaccante si posizione nella stessa fascia del francese.
29' Seconda espulsione per la Roma. Stavolta è Panucci a prendersi il secondo giallo per fallo su Ghezzal, lanciato a rete in contropiede. Roma in 9.
34' Doppio cambio per la Roma: escono Taddei e Perrotta ed entrano Brighi e Juan.
37' Calcio di punizione per la Roma da posizione assai favorevole: Riise calcia centralmente.
40' Ammonito Curci per perdita di tempo.
41' Cambio per il Siena: esce Maccarone ed entra Calaiò.
45' 3' minuti di recupero.
45' Grandissima occasione per Kharja che calcia alto dopo un bel contropiede sull'asse Ghezzal-Vergassola.
47' Ammonito Coppola.
48' Finisce la partita: 1-0 per la Robur.
fonte acsiena

Siena-Roma 1-0: La Roma è rimasta a Bordeaux, il Siena ringrazia
I giallorossi hanno chiuso la gara in 9 per l'espulsioni di Mexes e Panucci.
Partita bruttissima quella giocata dai giallorossi che hanno perso punti e testa, con due espulsioni di Panucci e di Mexes. Il Siena ha colpito nel finale del primo tempo ed ha amministrato il vantaggio approfittando delle amnesia difensive dei giallorossi. Disastrosa la prova di Cicinho.
In campo - Spalletti deve rinunciare all'ultimo istante a Vucinic, lo sostituisce Menez con Baptista punta centrale, in difesa Panucci affianca Mexes. Nel Siena di Giampaolo coppia d'attacco formata da Maccarone - Frick, con quest'ultimo preferito a Calaiò. Arbitra il Signor De Marco della sezione di Chiavari.
Si gioca - Partita che non regala emozioni all'inizio con le due squadra intente a non lasciare spazi. All'11 combinazione Maccarone - Kharja con il marocchino che si lascia cadere in area sprecando un'ottima occasione. Cross dalla destra di Cicinho, anticipo tempestivo di Vergassola su Menez e palla in corner, siamo al 21'. Due minuti più tardi Maccarone spreca un ghiotto contropiede calciando troppo forte l'assist per Frick. Al 25' si svegliano i giallorossi e prima con Taddei che calcia di sinistro ma il tiro viene parato miracolosamente da Curci e poi sempre con lo stesso brasiliano che mette in mezzo un bel cross ma nessun compagno riesce a ribattere in rete. Al 35' De Rossi si trova da solo in area del Siena, dribbla Curci ma si allunga il pallone che si spegne sul fondo. Al primo minuti di recupero sui tre concessi il Siena passa grazie a Frick abile nell'insaccare uno splendido assist di Maccarone dalla destra, colpevole la difesa giallorossa.
Inizia la ripresa con un'azione per parte, Menez per la Roma ma il suo diagonale viene parato come quello di Maccaronne per il Siena. Partita che inizia ad incattivirsi e fioccano i primi gialli. Al 5' cross di Aquilani per Perrotta in versione attaccante ma il colpo di testa è fuori, tre minuti più tardi grande azione di Maccarone che salta Mexes entra in area dalla sinistra e tira in porta portando qualche grattacapo a Doni. Non succede più nulla con la Roma che perde la testa e rimane in nove per le espulsioni di Mexes e Panucci ed il Siena che non lascia spazi e porta a casa tre punti d'oro.
La chiave - Maccarone spostato a sinistra sulla fascia di competenza di Cicinho ha portato scompiglio nella difesa giallorossa, portando pericoli e facendo ammonire Mexes e Panucci che dopo verranno espulsi.
La chicca - Il goal del Siena è arrivato con tre tocchi di palla, prima da Kharja che ha lanciato Maccarone, poi quest'ultimo con un perfetto assist per Frick che di prima ha insaccato il goal della vittoria.
Top & Flop - Maccarone sicuramente è stato il migliore in campo grazie al suo movimento ha procurato patemi a tutta la difesa giallorossa ed ha confezionato l'assist per Frick. Male tutta la Roma in particolare la difesa con Cicinho che non è riuscito mai a tenere la posizione favorendo gli attacchi del Siena.
Claudio Ruggieri
TABELLINO
SIENA-ROMA 1-0
Marcatori: 46'Frick (S)
Siena 4-3-1-2: Curci 6.5; Rossettini 6, Ficagna 6.5, Portanova 6, Del Grosso 6; Vergassola 6.5, Codrea 6 (32'Coppola M. 6.5), Galloppa 6; Kharja 6.5; Frick 6.5 (64'Ghezzal 6), Maccarone 7.5 (87'Calaiò s.v.). All. Giampaolo 7.
Roma 4-2-3-1: Doni 6; CIcinho 4, Mexes 5, Panucci 5.5, Riise 5; De Rossi 6, Aquilani 5.5; Taddei 5.5 (79'Brighi s.v.) , Perrotta 6 (79'Juan s.v.), Menez 5 (72'Okaka 6); Baptista 6. All. Spalletti 6.
Aribtro: De Marco.
Ammoniti: 46' Panucci (R), 53' Perrotta (R), 64' Mexes (R), 83' Portanova (S), 86' Curci (S), 92' Coppola M. (S).
Espulsi: 66' Mexes (R), 74' Panucci (R).
fonte goal

Siena, contro la Roma è di nuovo un successo
05/10/2008 16:56
Testo:Angela Gorellini
Grazie al gol di Super Mario Frick i bianconeri di Giampaolo battono la formazione di Spalletti. Ben messa in campo, la Robur non ha mollato, anche quando si è fatta sentire la stanchezza
SIENA - Tutti abbracciati di fronte alla panchina. Staff, prime linee, seconde. Perchè per affrontare la Roma è necessario essere uniti. Compatti. E come accade ogni domenica dalla passata stagione i bianconeri si danno carica così. A maggior ragione oggi al Franchi, dove i ragazzi di Giampaolo sono chiamati a ripetere l'impresa dell'anno scorso. Sono tanti gli ex di turno in campo. Il giallorosso Taddei, ma nache Loria e Arthur seduti in panchina. Tra i bianconeri Galloppa e Kharja, ma soprattutto Curci che per la prima volta nella vita si trova ad affrontare la squadra in cui è cresciuto calcisticamente e non. Giampaolo preferisce Del Grosso a Rossi nella corsia di sinistra, Frick a Calaiò a fianco di Maccarone. Spalletti deve rinunciare a Vucinic, si affida allora a Menez. L'approccio alla gara dei padroni di casa è sorprendente: i bianconeri sono determinati, intenzionati a non concedere niente agli avversari. Passano appena trenta secondi che Frick ci prova al volo. Subito dopo Maccarone parte in volata ma lo ferma la bandierina del guardalinee. Al 6' Menez lancia lungo per Taddei, dietro Portanova rinvia di testa. Al 9' Del Grosso fa filtrare centralmente la palla, ma Macca non capisce le intenzioni del compagno. All'11 il pubblico di fede bianconera protesta: Kharja, tenuto da Aquilani, cade ina area. Il franco marocchino accentua la caduta, ma il rigore appare netto. Big Mac lotta su ogni palla, al 14' ingaggia un bel duello con Mexes che però ha la meglio. E' comunque un buon Siena: propositivo, ma comunque a ttento a non dare spazio alla Roma. Frick si dà un gran da fare in fase di copertura, bello lo scambio del'attaccante con Vergassola al 16'. Il capitano bianconero, però, non riesce a guadagnare neanche un angolo. I ritmi della gara sono alti. Al 20' Maccarone ci prova dalla distanza, il tiro è fuori, ma lo stadio esplode per incitare il gladiatore Massimo. Al 21' Frick si propone in avanti costringendo Doni a uscire dall'area e recuperare la sfera di petto. Al 22' la Robur sfiora il vantaggio. Maccarone parte in contropiede, passa a Frick che mette in mezzo per Galloppa. L'ex Roma purtroppo non ci arriva. La palla finisce in angolo e sul corner Kharja tira alto di testa. Sono i giallorossi, però, che al 25' creano l'occasione più pericolosa del primo tempo. E' straordinario Curci sul sinistro di Taddei. I bianconeri devono stare attenti alle incursioni degli avversari: una disattenzione potrebbe davvero costar cara. Anche perché le individualità dei romani sono sotto gli occhi di tutti. Al 26' Mexes e Cicinho non si capiscono. Big Mac non ce la fa ad approfittarne. Allo scoccare delle mezz'ora la Roma si fa più pericolosa. Ma il Siena controlla bene. Almeno fino al 37' Portanova tiene in gioco De Rossi, il giallorosso dribbla Curci, ma si allunga troppo il pallone che finisce sul fondo. Al 39' occasionissima per il Siena: ben innescato da Galoppa, Frick incrocia e il pallone sfiora il palo alla destra di Doni. E mentre Big Mac perde sempre il duello con il guardalinnee, fin troppo veloce ad alzare la bandierina, al 41' la punizione di Baptista è alta. Allo scadere del tempo regolamentare ci pensa Super Mario a sistemare le cose: ancora lui, come l'anno scorso. Bella l'azione dei bianconeri. Kharja passa a Maccarone, l'attaccante dalla destra crossa basso in mezzo e per Frick è uno scherzo battere Doni. Rossettini, prima di rientrare nello spogliatoio, anticipa Menez, pronto ad avventarsi sul cross di Taddei. Alla ripresa dei giochi, con le formazioni invariate, è il Siena che parte all'attacco e Frick costringe Panucci all'ammonizione. La partita riparte a ritmi alti. Prima Curci non trattiene in area, sullo sviluppo dell'azione, ancora propriziata da Kharja, Macca parte in contropiede, tira una bomba e Doni mette in angolo. E' ancora Big Mac, davvero sfortunato, a provarci al 10': il suo tiro non viene trattenuto dall'estremo difensore della Roma, Panucci mette fuori di testa. La Robur gioca bene, ordinata dietro, pronta a ferire. Al 14' è buono il dialogo Galloppa-Maccarone, riceve Kharja. Il suo tiro, sfiora la parte alta della rete di Doni. Al 18' Perrotta si libera di Portanova, Curci esce in scivolata e blocca il pallone. La squadra di Giampaolo è brava ad amministrare la gara e la Roma si innervosisce. A farne le spese Mexes, fuori al 21' per doppia ammonizione. Nelle ripartenze il Siena umilia i giallorossi. Con il passare dei minuti la stanchezza, in casa Robur, inizia a farsi sentire. Gli uomini di Spalletti, anziché approfittarne, perdono la ragione. Al 29' Panucci mette giù al limite dell'area il fresco Ghezzal e De Marco tira fuori dal taschino il secondo giallo. Al 35' Okaka, su passaggio di Cicinho, viene pescato in fuorigioco. Nell'azione precedente non aveva avuto fortuna la combinazione Ghezzal-Maccarone-Kharja. Negli ultimi dieci minuti di gioco la Robur sembra perdere di cattiveria, appagata dal risultato e la Roma spinge. Al 38' Portanova mette giù un giallorosso al limite dell'area. La punizione successiva non ha fortuna: Curci blocca su Riise. In nove contro undici la Roma attacca con insistenza. Ma negli istanti finali della gara è ancora il Siena a farsi pericoloso: il tiro di Kharja al 46' è però troppo alto. Al 47' senza pretese quello di Ghezzal al volo. E mentre il Franchi, sponda bianconera, naturalmente, canta "Vi vogliamo così", la Robur batte, come la stagione passata, la Roma. Vola felice, sotto la curva e in classifica.
fonte calciotoscano

Siena-Roma, le pagelle
05/10/2008 17:22
Testo:Angela Gorellini
Frick è il giustiziere dei giallorossi. Ottime anche le prestazioni di Maccarone e Kharja. Galloppa dà personalità a centrocampo. Nella Roma difficile trovare il migliore
Curci 7: l'emozione lo deve mangiare. Ma lui non se ne fa accorgere. La parata su Taddei al 25' del primo tempo è un miracolo.
Rossettini 6,5: una buona partita da parte dell'esterno destro. Soprattutto in fase difensiva.
Ficagna 6,5: attento, non concede niente. Sta dimostrando di meritare alle grande la maglia titolare.
Portanova 6: due piccole disattenzioni, in una partita come sempre da applausi.
Del Grosso 6,5: alla seconda gara da titolare, sembra aver trovato la sua dimensione. Bene dietro, tenta anche qualche affondo. Taddei, poi, è davvero un brutto cliente.
Vergassola 6,5: continua nel suo cammino di partite pressocchè perfette. Prova anche a far gol.
Codrea 6: esce dal campo per infortunio. Peaccato, è sempre un giocatore utile e prezioso (dal 32' pt Coppola 6,5: ha caratteristiche diverse dal compagno che va a sostituire. Alla precisione preferisce la cattiveria agonistica. Ed è utile anche quella...).
Galloppa 7: propositivo, vince ogni duello a centrocampo. Una grande prestazione, condita di personalità.
Kharja 7: delizioso il passaggio che innesca l'azione del primo gol. Dai suoi piedi passano tutte le azioni più pericolose dei bianconeri. Deve essere la Roma a dargli tanta carica.
Maccarone 7,5: gladiatore instancabile lotta su ogni palla, dall'inizio alla fine. Gli manca solo il gol. I tifosi lo acclamano lo stesso (dal 42' st Calaiò sv).
Frick 7,5: ormai è appurato, è la bestia nera della Roma. La Robur ringrazia. Ma lo ringrazia siprattutto per quanto dà in campo (dal 19' st Ghezzal 6: fa quello che può, quando il la Robur era già stanca).
Giampaolo 7 : buono l'approccio alla gara del suo Siena, ben messo in campo e determinato. Le scelte iniziali lo premiano, anche uelle a partita in corso.
Doni 6, Cicinho 5, Mexes 4,5, Panucci 4,5, Riise 5,5, De Rossi 6, Aquilani 5, Taddei 5,5 (dal 34' st Brighi sv), Perrotta 5,5 (dal 34' st Juan sv), Menez 5 (dal 27' st Okaka 6), Julio Baptista 5. Spalletti 5
fonte calciotoscano

Frick spinge in alto il Siena
Roma sconfitta in nove
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La squadra di Giampaolo si impone 1-0 con una rete di Frick e sale a 8 punti, i giallorossi si fermano a 7, ma soprattutto fanno registare segnali di involuzione. Nella ripresa espulsi Mexes e Panucci
SIENA, 5 ottobre 2008 - Dopo due vittorie consecutive (Atalanta e Bordeaux), la Roma si arrende a Siena. Per la prima volta nelle ultime 21 gare in campionato non trova la via del gol e come allora perde 1-0. E come allora i giustizieri vestono in bianconero, ma lo scorso 16 febbraio si trattava della Juve. Match winner della gara è Mario Frick, a segno al 46' del primo tempo. Nella ripresa espulsi Mexes e Panucci: nel giro di otto minuti la Roma si ritrova in nove.
VUCINIC K.O. - Ancora orfana di Totti, la Roma si ritrova all'improvviso anche senza il suo vice: Vucinic infatti accusa un risentimento al ginocchio sinistro poco prima del via, e al suo posto Spalletti manda in campo Menez con Virga in panca. Nel Siena invece Giampaolo ha la fulminazione giusta: Calaiò in panca, Frick in campo, e l'attaccante nato in Liechtenstein lo premierà con il gol dell'1-0. Forse la novità obbligata spariglia le mosse giallorosse, forse il gioco aggressivo ma attento del Siena crea imprevisti ostacoli, forse la giornata poco felice di qualcuno, Cicinho su tutti, limita gli orizzonti della Roma. Sia come sia, è da subito una Roma un passo indietro rispetto a quella vista - e a tratti ammirata - contro l'Atalanta domenica scorsa.
FRICK VA A SEGNO - Del giocattolo di Spalletti funziona ben poco: non c'è gioco senza palla, manca la velocità, di sovrapposizioni e passaggi nello stretto neanche a parlarne. E così la squadra si affida ai lanci lunghi e a un possesso palla che senza guizzi diventa monotona ripetizione di un compitino che il Siena ha buon gioco a correggere. A suo favore, ovviamente. E così gli episodi della prima frazione fino al minuto 25 parlano solo toscano: Maccarone mette a lato, Doni si salva di petto su un'uscita fuori area per anticipare Frick, Galloppa viene anticipato in extremis da Mexes su croos di Maccarone. Poi la Roma ha un moto d'orgoglio, e a sua volta si fa minacciosa in tre occasioni: Curci è bravo a deviare in angolo di piede una conlusione ravvicinata di Taddei, poi Perrotta (27') arriva in ritardo di un soffio per un facile tap in sotto rete, infine De Rossi salta anche Curci salvo poi concludere sull'esterno della rete. E il Siena torna a bussare dalle parti di Doni: prima Frick non trova lo specchio della porta, poi aggiusta la mira e al 46' infila di destro su assist di Maccarone.
ROSSI A RAFFICA - Spalletti si accascia in panchina, la Roma prova a rientrare in campo con altro spirito. Ma il Siena ha sempre un altro passo, e ci tiene subito a precisarlo (Doni in angolo su Maccarone). Il Siena aspetta la Roma sulla sua trequarti, pronto a ripartire fulmineo in contropiede. Maccarone è imprendibile, la Roma risponde con passo lento e gioco prevedibile. Ci pensa poi Mexes a complicare la vita in casa Roma: al 19' la prima ammonizione, al 21' la seconda, con ovvia espulsione annessa. Spalletti si tiene la testa fra le mani, in un gesto emblematico e assai significativo. Poi fa entrare Okaka al posto di un Menez poco incisivo. Ma poi anche il centravanti mascherato Panucci tradisce la causa, e si fa espellere per doppia ammonizione al 29'. Roma in nove, rimonta sempre più difficile. Spalletti al 34' gioca le ultime cartucce disponibili: dentro Brighi e Juan, fuori Taddei e Perrotta. Ma l'impresa è ai confini dell'impossibile. Soprattutto quando in 45' la squadra non riesce a confezionare nemmeno una palla-gol.
Livia Taglioli
fonte gazzetta

Giampaolo: "Gara ben giocata"
5 ottobre 2008 - "Sono stati bravi i calciatori a interpretare la partita come dovevano fare". Marco Giampaolo elogia il suo Siena per l'importante vittoria ottenuta oggi contro la Roma. "Per giocare bene dovevamo rubare palla e verticalizzare subito per trovarli scoperti - sottolinea Giampaolo ai microfoni di Sky -, ci siamo riusciti, ma non sempre le cose vengono come le prepari, oggi è andata bene". Il tecnico del Siena esprime poi la sua stima per Luciano Spalletti: "È un punto di riferimento per quanto ha fatto, la Roma ha espresso il miglior calcio d'Italia, se non d'Europa, adesso è in un momento un po' così, ma si riprenderà".
fonte gazzetta

La Roma torna nel tunnel della crisi: brutto ko a Siena
Dom 05 Ott, 06:01 PM
Se tre indizi fanno una prova, la sentenza sulla stagione della Roma non puo'' non essere una condanna senza appello. Il terzo ko su sole sei giornate di campionato arriva al Franchi di Siena, dove le tostissime zebrette di Giampaolo affossano le speranze di risalita giallorossa grazie a un gol del solito Frick. La squadra di Spalletti, che nella "sua" Toscana continua a rimediare batoste in serie, si ritrova ora malinconicamente al quattordicesimo posto, il peggior piazzamento da tre anni a questa parte.
E, quel che piu'' preoccupa, compie un triplo salto all''indietro sul piano del gioco cancellando i tiepidi ma confortanti progressi mostrati contro Atalanta e Bordeaux.
La Roma, al cospetto di un Siena aggressivo e compatto, si e'' scoperta di nuovo apatica, prevedibile e vuota. Priva di Vucinic, messo fuori causa da un persistente dolore a una caviglia, la squadra giallorossa non ha quasi mai impensierito realmente il Siena pimpante di oggi. Che ha avuto il merito di sfruttare l''unica vera palla gol costruita nel primo tempo, con la zampata vincente di Frick su assist dell''indiavolato Maccarone. Clamorosi invece gli errori sotto porta di Perrotta e De Rossi, e la differenza e'' forse tutta qui. Nella ripresa gli spallettiani hanno fatto a malapena il solletico alla squadra di Giampaolo, lucida nel coprire e ripartire con micidiali contropiede. Un match iniziato male finisce peggio, con le espulsioni di Panucci e Mexes che salteranno cosi'' il big match contro l''Inter in programma tra due settimane.
fonte yahoo

Siena Giampaolo 'Bravi a interpretare la gara'
Dom 05 Ott, 06:11 PM
Marco Giampaolo dopo il successo del suo Siena sulla Roma: "Siamo stati bravissimi a interpretare la gara, come dovevamo fare contro una squadra come la Roma che manda molto alti i terzini che partecipano molto al gioco: dovevamo rubare e verticalizzare, e qualche volta ci siamo anche riusciti anche se non è facile contro una formazione così forte. I complimenti di Spalletti? Mi onorano, quando ero a Coverciano ho studiato il suo modo di lavorare. Lo considero un punto d'arrivo".
fonte yahoo

Siena: Giampaolo `Non e` stato facile`
Dom 05 Ott, 06:24 PM
Il mister del Siena Marco Giampaolo esulta per la vittoria ottenuta al Franchi contro la Roma. `Siamo stati bravissimi a interpretare la gara come dovevamo fare contro una squadra come la Roma, che manda molto alti i terzini. Dovevamo rubare e verticalizzare, e qualche volta ci siamo anche riusciti, anche se non e` facile contro una formazione cosi` forte` .
Al termine della gara Giampaolo ha ricevuto i complimenti da parte del collega Luciano Spalletti: `Mi onorano, quando ero a Coverciano ho studiato il suo modo di lavorare. Lo considero un punto d`arrivo` .
fonte yahoo


Serie A - Roma allo sbando: Siena da favola
Eurosport - dom, 05 ott 19:20:00 2008
Una Roma senza capo né coda esce sconfitta (ed è la terza volta senza punti per la squadra di Spalletti in sei partite di campionato, ndr) dall'Artemio Franchi di Siena. Così come lo scorso anno, i giallorossi escono a testa bassa dalla sfida contro i bianconeri (lo scorso anno finì 3-0, ndr), e vedono sempre più da lontano la vetta della classifica.
La formazione di casa domina la partita in lungo e in largo. Maccarone, che ingaggia un duello personale (dal quale esce sconfitto) con Doni, ridimensiona la forza di una squadra che dopo la vittoria esterna in Champions League sembrava ormai recuperata. Le due vittorie consecutive (contro Atalanta e Bordeaux, ndr) sembrano essere state un episodio sporadico. La Roma vista a Siena è una squadra senza voglia, deconcentrata e senza la minima organizzazione dal punto di vista tattico. Parte forte la formazione di Giampaolo, che sfiora il gol in due occasioni nella prima mezz'ora, poi Taddei ha la palla del vantaggio giallorosso ma la sciupa malamente calciando in bocca all'ex Curci. Al 39' Galloppa pesca a 40 metri di distanza Frick tutto solo sulla destra, conclusione volante dell'attaccante bianconero e palla di poco a lato. E' il preludio al gol partita, che arriva nel recupero del primo parziale grazie a un'azione perfetta orchestrata dagli uomini di Giampaolo. Kharja apre per Maccarone: stop e palla messa dentro senza guardare per l'accorrente Frick che, di prima intenzione, fredda Doni sul palo più lontano.
Nella ripresa, il sinistro di Menez da posizione defilata (uno dei pochi lampi della sua partita) sembra poter dare la scossa alla Roma. Ma è solo un fuoco di paglia. E' sempre il Siena, infatti, a fare la partita, soprattutto con Maccarone, scheggia impazzita fra le maglie della difesa giallorossa. Una protesta troppo veemente di Mexes (siamo al 64', era stato ammonito due minuti prima, ndr) costa al difensore francese il secondo giallo e la conseguente doccia anticipata. E' il primo sintomo della resa giallorossa: il secondo arriva dieci minuti più tardi quando Panucci (espulso anche lui per doppia ammonizione) stende senza complimenti il neo-entrato Ghezzal al limite dell'area di rigore della Roma.
E' la fine. La squadra di Spalletti molla del tutto, con la partita che si trascina - stanca - fino al 90'. Per Giampaolo, che sale a otto punti con il suo Siena, è la gara perfetta. Spalletti, invece, avrà molto, moltissimo da lavorare. Dopo la sosta c'è Roma-Inter: i giallorossi la giocheranno senza Panucci e Mexes.
Andrea Tabacco / Eurosport

Serie A: le pagelle di Siena-Roma

Dom 05 Ott, 06:59 PM
Serie A: le pagelle di Siena-Roma
SIENA
Curci 6 Buona prova. Attento anche se davvero poco impegnato dallo sterile attacco giallorosso
Rossettini 6.5 Copre con ordine e spinge garantendo una prova eccellente nel reparto difensivo. Sicurezza.
Coppola 6 Entra per Codrea e si impegna tantissimo coprendo e lottando con coraggio su tutti i palloni.
Portanova 7 Imperioso in fase di copertura trascina i suoi verso una meritata vittoria. Muraglia umana.
Ficagna 6 Determinato e grintoso non concede nulla all`attacco romanista.
Del Grosso 6.5 Grinta e concentrazione le caratteristiche espresse garantiscono l`inviolabilita` della sua porta. Efficace.
Codrea 6 Buon impegno. Esce dolorante dopo mezz`ora.
Kharja 7 Motorino del Siena. Il gioco offensivo passa dai suoi piedi e crea ottime occasioni anche se talvolta sbaglia con troppa leggerezza. Prezioso.
Vergassola 6.5 Prestazione lodevole per il centrocampista bianconero. Contrasta con efficacia a centrocampo conquistando un gran numero di palloni.
Galloppa 6.5 Lotta con caparbieta` a meta` campo ed e` sempre protagonista nelle ripartenze dei suoi.
Ghezzal 6 Mezz`ora di gioco caratterizzata da forte pressing e velocita` in fase offensiva.
Maccarone 7.5 Il migliore in campo. Serve a Frick il gol che vale la vittoria e gioca una gara con grande impegno e volonta`. Condottiero.
Calaio` s.v. Non giudicabile.
Frick 7 Suo il gol partita. Pressa tanto e si fa trovare pronto a raccogliere l`assist di Maccarone al 26` realizzando la rete decisiva che regala 3 preziosissimi punti ai suoi. Rapace.

ROMA
Doni 6 Incolpevole sul gol causato da una leggerezza dei suoi difensori. Salva la propria porta in diverse altre occasioni nonostante la superiorita` numerica dei toscani.
Cicinho 6 Corre tanto anche se in fase di copertura e` spesso vittima delle accelerazioni di Maccarone. Meglio in fase offensiva dove spinge e si fa vedere spesso al cross.
Mexes 4.5 Si fa e beffare e anticipare da Frick, ingenuita` che costa il gol ai suoi. Protesta troppo e si fa espellere lasciando i suoi in 10. Ingenuo egoista.
Panucci 6.5 Il capitano giallorosso lotta come un leone ma la sua grinta gli costa una doppia ammonizione, forse eccessiva, che lascia i suoi in 9. Guerriero punito.
Juan s.v. Non giudicabile.
Aquilani 5 Gira a corrente alternata, ora buoni spunti, ora errori banali. Sicuramente al di sotto delle sue capacita`.
Baptista 5.5 Poco movimento, si trova ingabbiato dalla concreta difesa senese.
Perrotta 6.5 Tanto impegno e pressing ma soffre le strettissime maglie dei difensori bianconeri non riuscendo ad arrivare al tiro con efficacia.
Brighi s.v. Non giudicabile.
Riise 5 Non segue Maccarone lasciandolo crossare in totale tranquillita` per il gol di Frick. Distratto.
Taddei 5 Sembra partire bene ma e` un fuoco di paglia che si spegne con velocita`. Sbaglia troppo e non si impegna nei recuperi. Svogliato.
De Rossi 5.5 La proverbiale grinta di De Rossi non basta a far muovere nel senso giusto questa Roma che appare spenta e poco convinta.
Menez 4 Prova inconcludente. Non doveva giocare, ma l`infortunio di Vucinic costringe Spalletti a schierarlo dall`inizio. Sbaglia e non recupera. Praticamente irritante.
Okaka Chuka 5 Venti minuti passati a sfilare come un modello anziche` tirar fuori denti e lottare. Lento e prevedibile, il pallone lo vede senza toccarlo.
fonte yahoo

Promossi&Bocciati di Siena-Roma: Maccarone assist e spettacolo
Flop giallorosso, solo Taddei si salva per 45 minuti.
Maccarone: Imprendibile per tutta la difesa della Roma. Nella giornata indossa i panni del campionissimo e offre un assist al bacio per Frick. E' incontenibile, veloce, tecnico. Gli manca solo il gol, ma il Siena vince lo stesso. Voto 7,5
Taddei: Nonostante i fischi riservati all'ex, è l'unico che ci mette l'anima. Nel primo tempo cerca di essere incisivo e il primo tiro che possa chiamarsi tale nella porta avversaria esce dai suoi piedi. Nel secondo tempo, con il raddoppio di marcatura, viene arginato e cala vistosamente. Voto per la volontà 6
Curci: Non è che la sua ex squadra lo metta più di tanto in difficoltà, ma si fa trovar pronto in tutte le minime ed effimere occasioni. Sorprendente l'esultanza al gol del vantaggio, non perché non sia giusta, visto che ora gioca nel Siena, forse, però, essendo ancora in comproprietà e molto legato ai colori giallorossi, poteva essere un tantino più contenuta. Il compagno di squadra Portanova, tifoso della Lazio, quando in passato segnò ai biancocelesti, decise di non esultare... Voto 6,5, per l'esultanza n.g.
Menez: Irritante. Spalletti dalla panchina lo guarda stizzito e lo fa uscire, forse troppo tardi. Mai ficcante, mai incisivo, riesce, davanti a una quasi prateria, a tirare il pallone contro l'arbitro, provocando un contropiede pericoloso. Voto 5
Frick: La bestia nera della Roma. Oggi il suo diagonale preciso regala i tre punti al team di Gianpaolo. SuperMario negli ultimi tre incontri contro i giallorossi ha sempre messo la palla in rete. Ammazza Lupa. Voto 6,5
Mexes-Panucci: Il francese non può lasciarsi andare al nervosismo eccessivo. E' vero, forse il fallo che gli viene fischiato poco dopo l'ammonizione è ingiusto. Però sbattere il pallone per terra non aiuta. L'altro, Christian, con i suoi in dieci, non può fare altrimenti. Però ora la coppia mancherà per la sfida con l'Inter e per la Roma è una strada tutta in salita. Voto per l'ingenuità 4
fonte goal

Roma, Toscana maledetta
A Siena arriva il 3° ko
I giallorossi rimediano un'altra figuraccia cedendo 1-0: decide un gol di Frick al 45'. La squadra di Spalletti, mai realmente pericolosa, ha chiuso in 9 per le espulsioni di Mexes e Panucci
di Jacopo Manfredi
SIENA - Dopo aver buttato lo scorso anno lo scudetto con i passi falsi a Firenze, Siena, Empoli e Livorno, la Roma rimedia un'altra brutta figura in Toscana cedendo per il 2° anno di fila a un ottimo Siena. Una sconfitta che fa ripiombare nello sconforto Spalletti che sperava di ritrovare una squadra decisamente più tonica e pimpante dopo il fondamentale successo per 1-3 a Bordeaux in Champions League.
CONDIZIONE ANCORA INSUFFICIENTE - Invece il tecnico di Certaldo deve tornare a fare i conti con una formazione che continua a mostrare un'inspiegabile ritardo di condizione, una carenza di gioco e di carattere, e un primo preoccupante accenno di nervosismo (vedi le espulsioni di Mexes e Panucci). Il Siena incassa e si gode, così, un successo meritatissimo, frutto di una gara perfettamente preparata a tavolino e ottimamente interpretata dagli uomini mandati in campo da Giampaolo.
ROMA, ATTACCO INESISTENTE - Costretto a rinunciare in extremis a Vucinic, Spalletti ha di nuovo dato fiducia a Menez. Ma il francese lo ha tradito sfoderando l'ennesima prova incolore. Il conseguente risultato è stato che troppo spesso Baptista è rimasto poco assistito e le sporadiche incursioni di Perrotta e Taddei non hanno mai avuto l'incisività dovuta.
SIENA, MICIDIALI RIPARTENZE - Vista la sterilità degli avversari, il Siena, dopo aver concesso, in avvio, il pallino di gioco ai rivali, ha iniziato a colpire con veloci ripartenze, facendo soffrire gli avversari, costretti spesso ad affannosi recuperi per chiudere le discese di Frick, Maccarone e Kharja, bravissimi a cambiare costantemente posizione e a sfruttare le posizioni troppo avanzate di Cicinho e Riise. E non è un caso che proprio i tre là davanti abbiano dato il via, in pieno recupero di 1° tempo, al gol-vittoria confezionando un'azione perfetta: Kharja ha lanciato sulla destra Maccarone che, sfruttando un ritardo in chiusura di Riise, ha mezzo in mezzo per Frick, bravissimo a battere sull'anticipo Mexes e a bruciare Doni.
ROMA, REPLICA INEFFICACE - La Roma che, pur senza brillare, pochi minuti prima (36') aveva fallito con De Rossi, lanciato solo davanti a Curci, l'occasione per cambiare volto alla partita, si è disunita e ha faticato ad imbastire una reazione degna di nota. Gli unici acuti sono arrivati, ad inizio ripresa, con due tiri centrali di Taddei e Menez. Davvero troppo poco per spaventare un Siena che non si è mai fatto trovare impreparato. Vistasi incapace di scalfire lo schieramento avversario, la Roma, col passare dei minuti, si è innervosita e a farne le spese sono stati prima Mexes, espulso per somma di ammonizioni nel solo giro di 2', e poi Panucci, mandato anzitempo negli spogliatoi per un secondo giallo al 74' per un fallo su Ghezal lanciato a rete.
SPALLETTI, FINALE DISPERATO - Perso per perso, Spalletti nel finale ha tentato comunque il tutto per tutto lanciando nella mischia Juan e Brighi e tentando un improbabile 3-3-2 ma la Roma non è più riuscita a rendersi pericolosa, consentendo ai bianconeri di brindare al prestigioso successo. Ora, più che i tanti infortunati, il tecnico giallorosso dovrà sfruttare la pausa per restituire forza e stimoli a una squadra che pare non credere più in sè stessa.
SIENA-ROMA 1-0 (1-0)
Siena (4-3-1-2): Curci 6; Rossettini 7, Ficagna 6.5, Portanova 6.5, Del Grosso 6; Vergassola 7, Codrea 6 (31' pt Coppola 7), Galloppa 7; Kharja 7; Frick 7 (18' st Ghezzal 6,5), Maccarone 7.5 (40' st Calaiò sv). (50 Jaakkola, 2 Zuninga, 21 Rossi, 23 Jarolim). All. Giampaolo.
Roma (4-2-3-1): Doni 6; Cicinho 5, Panucci 5, Mexes 4, Riise 4.5; De Rossi 5.5, Aquilani 5.5; Taddei 6 (33' st Brighi sv), Perrotta 5 (33' st Juan sv), Menez 5 (26' st Okaka 5.5); Baptista 5.5. (25 Artur, 4 Juan, 15 Loria, 34 Virga, 33 Brighi, 23 Montella). All. Spalletti.
Arbitro: De Marco di Chiavari 6.
Reti: nel pt 39' Frick.
Note: espulsi nel st 21' Mexes e 28' Panucci entrambi per doppia ammonizione. Angoli: 4 a 3 per la Roma. Recupero: 3' e 3'. Ammoniti: Perrotta, Mexes, Portanova, Coppola per gioco falloso, Curci per comportamento non regolamentare. Spettatori: 12.500.
( 05/10/2008 )
fonte kataweb

CALCIO, SIENA; GIAMPAOLO: DAI RAGAZZI PARTITA STRAORDINARIA
Marco Giampaolo può gioire per il successo del suo Siena contro la Roma: "Abbiamo fatto la partita che volevamo - ha detto Giampaolo sul sito acsiena.it - ma contro queste squadre non è facile perché hanno giocatori con grandi qualità. I ragazzi hanno fatto una partita straordinaria, per come hanno saputo interpretarla al meglio. Grande attenzione, squadra sempre corta, quando si rubava palla si dovevano innescare subito Frick e Maccarone e ci siamo riusciti. La salvezza si costruisce di partita in partita, non facendo barricate. In trasferta abbiamo perso due partite su tre ma sempre giocando con due attaccanti e un trequartista. I ragazzi hanno fatto sempre la loro partita e per questo vanno sempre elogiati, è ovvio che ora dobbiamo lavorare sulla cura del dettaglio, che a volte è quello decisivo. La classifica? Bene, arriviamo alla sosta più tranquilli. Codrea? Spero di recuperarlo in questi giorni". (SPR) (05/10/2008)
fonte kataweb

LA ROMA A SIENA RITROVA LA SUA CRISI -
La Roma naufraga anche a Siena e la crisi continua. Dopo la vittoria a Bordeaux in Champions, i giallorossi non riescono a confermarsi in Toscana, in campionato, dove escono sconfitti per 1-0, chiudendo in nove uomini, e restano così invischiati a centro classifica a 7 punti con la formazione di Giampaolo che sale ad 8. La rete decisiva arriva in chiusura di primo tempo con la difesa giallorossa che consente a Frick di battere in disturbato Doni. Rispetto alla trasferta in terra francese Spalletti lancia dal 1' Baptista al posto dell'indisponibile Vucinic. Nel Siena le due novità, rispetto allo schieramento sconfitto ad Udine, sono l'inserimento a sinistra in difesa di Del Grosso, preferito a Rossi, e quello di Frick al posto di Calaiò in attacco. Roma che spinge e Siena che riparte velocemente di rimessa. Il risultato premia l'atteggiamento dei toscani che riescono a rispondere colpo su colpo ai giallorossi, rendendosi costantemente pericolosi grazie all'ottimo movimento sugli esterni di Frick e Maccarone che in più di un'occasione hanno messo in difficoltá il portiere della Roma, grazie anche alle molte disattenzioni di Cicinho e Riise. E non è un caso che proprio in questa maniera nasca l'1-0 al 46', siglato da Frick su assist dalla destra di Maccarone. La Roma attacca senza mai forzare i ritmi, sciupando più di un'occasione, tre in particolare nel primo tempo, la prima al 25' con Taddei che scarica in porta da buona posizione ma Curci respinge con i piedi; al 27' occasione clamorosa per Perrotta. Taddei dalla destra centra basso per il centrocampista che da pochi passi non arriva per un soffio all'appuntamento con la deviazione vincente; al 36' altra ghiottissima occasione per De Rossi, che solo davanti a Curci, salta il portiere ma si allunga troppo il pallone e conclude sull'esterno della rete. La manovra della Roma anche nella ripresa non sembra fluida ed è troppo lenta con spazi larghi per il Siena che in contropiede con Maccarone e Kharja sfiorano il raddoppio in un paio di occasioni dove è bravo Doni a respingere. Al 21' la Roma resta in dieci uomini per l'espulsione per protesta di Mexes che era giá ammonito. Il Siena controlla la partita e la Roma non trova più il bandolo della matassa, che si complica ulteriormente al 29' con l'espulsione, per doppia ammonizione, anche di Panucci, arbitro troppo fiscale ma Roma che resta in nove uomini. Spalletti cerca di rimettere apposto la squadra con gli ingressi di Okaka, Brighi e Juan e il giallorossi soffrono meno di quando erano in 11, ma non riescono a trovare la rete del pareggio e la maledizione in terra Toscana continua.
fonte corriere

Spalletti: «Alla Roma è mancato il gol»
Il tecnico dopo il ko di Siena: «Ci siamo lasciati tradire dalla voglia recuperare»
SIENA, 5 ottobre - Terza sconfitta (tutte in trasferta) in sei giornate, sette punti e quattordicesimo posto in classifica a sei lunghezze da Inter, Lazio e Udinese. Sono questi i numeri della crisi giallorossa. Dopo i segnali di vita in Champions League, il ko a Siena è un brutto colpo per Spalletti. «Giocare contro squadre organizzate non è mai faclie, complimenti al Siena perché ha fatto una partita giusta - ha detto il tecnico della Roma a Sky - fino al gol del Siena non siamo andati male. Nel secondo tempo ci abbiamo provato, eravamo in partita. Loro sono stati bravi nelle ripartenze, poi dopo il gol è stato tutto più difficile».
L'ANALISI - «Per noi è stata dura creare palle pulite per entrare nella loro area, mentre nel gioco sporco non siamo stati bravi quanto loro - ha continuato Spalletti - Poi c'è stata la doppia espulsione che ci ha creato altre difficoltà. Mexes? Dentro la fatica della partita quella reazione ci può stare perché vuol dire ci tieni e sei arrabbiato per quello che non sei riuscito a fare in campo. Ci siamo lasciati tradire dalla voglia di uscire dal momento negativo. Nei momenti di difficoltà bisogna aspettare il momento giusto e saperlo cogliere. Oggi non siamo riuscirti a farlo. Il futuro? Ora spero di recuperare qualche calciatore. Continueremo a lavorare per risalire in campionato».
LA SORPRESA - «Ho studiato il modo di lavorare di Spalletti, questo successo è un punto di arrivo». Il piano anti-Roma di Marco Giampaolo è riuscito alla perfezione. Il tecnico del Siena ha preparato a tavolino la sfida con i giallorossi di Spalletti, già preso come esempio duranti il corso di studi a Coverciano. Meritata, quindi, la vittoria dei toscani, in gol con Frick poco prima dell'intervallo e in superiorità numerica dopo le espulsioni di Mexes e Panucci nel secondo tempo. «Siamo stati bravissimi a interpretare la gara- ha detto Giampaolo- come dovevamo fare contro una squadra come la Roma che manda molto alti i terzini che partecipano molto al gioco. Dovevamo sorprenderli da dietro e per farlo bisognava rubare e verticalizzare il prima possibile, per non restare scoperti. Qualche volta ci siamo anche riusciti anche se non è facile contro una formazione così forte e sempre temibile. Siamo stati bravi, non sempre le cose riescono così come vengono preparate».
fonte alice

Maledizione Siena, la Roma cade ancora al Franchi
Se non è una maledizione poco ci manca: dopo il 3-0 dell'anno passato, la Roma cade nuovamente a Siena per 1-0 e subisce così la terza sconfitta in altrettante trasferte in questo campionato.
Dopo l’illusorio successo di Bordeaxu in Championa, contro un formazione bianconera brillante e ben messa in campo, i giallorossi tornano a mostrare tutte le loro pecche, ovvero una manovra lenta e prevedibile e due terzini come Cicinho e Riise che troppo spesso si fanno sorprendere dagli avversari diretti.
Oltretutto la sconfitta odierna avrà ripercussioni non indifferenti alla ripresa in campionato: viste le espulsioni subite da Mexes e Panucci a Siena, contro l’Inter Spalletti sarà costretto a varare un’inusuale coppia centrale formata da Juan e Loria.
Il match. Il Siena di Giampaolo si propone con il tradizionale 4-3-1-2 con Kharja dietro la coppia di punte Maccarone-Frick mentre nel suo abituale 4-2-3-1 Spalletti, senza Totti e Vucinic, schiera Baptista come attaccante di riferimento, supportato dal trio di trequartisti Taddei-Perrotta-Menez.
La partita inizia subito su alti ritmi che rendono però difficile trovare la giusta precisione negli ultimi metri: così per una ventina di minuti le due squadre corrono molto ma creano poco. Con il passare del tempo la Roma inizia però a trovare varchi e tra il 25° e il 27° sfiora due volte il gol, prima con un sinistro da dentro l’area di Taddei respinto da Curci e poi con un traversone dello stesso brasiliano su cui Perrotta arriva con un attimo di ritardo per la deviazione a due passi dalla porta avversaria.
Al 32° il Siena perde Codrea (dentro Coppola) e quattro minuti dopo i giallorossi sfiorano ancora una volta la rete: Menez serve in profondità De Rossi che evita anche Curci ma non riesce a mettere in mezzo per Taddei. Passata la sfuriata ospite, il Siena si rifà vedere in avanti al 39° con un diagonale di Frick fuori di poco e in pieno recupero passa in vantaggio: Kharja lancia Maccarone sulla fascia, cross in mezzo e destro vincente del bomber del Lichtenstein.
Al rientro in campo la Roma sembra più grintosa, veloce e convinta a ribaltare il punteggio e chiude per alcuni minuti i toscani nella loro area impegnando Curci soprattutto con un diagonale di Menez. La sfuriata giallorossa dura però poco e il Siena torna a rendersi pericoloso con i suoi contropiedi, in particolare al 60° con un tiro da posizione defilata di Kharja che scheggia la traversa.
Al 63° Giampaolo toglie Frick per Ghezzal ma è due minuti dopo che si decide il match: a Mexes, già ammonito, viene fischiato un dubbio fallo da De Marco, il francese protesta troppo vivacemente e l’arbitro lo ammonisce nuovamente per l’inevitabile espulsione.
Spalletti prova comunque a giocarsela: fuori Menez e dentro Okaka ma ad un quarto dì’ora dal termine ecco il secondo giallo anche per Panucci e con due uomini in meno la roma abbandona virtualmente vede le speranze di pareggio.
Dalla panchina Spalletti prova a dare un minimo di ordine alla squadra inserendo Brighi e Juan per Perrotta e Taddei mentre Giampaolo rimpiazza un esausto Maccarone con Calaiò: in realtà la Roma non non ne ha più e il Siena può difendere comodamente il vantaggio fino al triplice fischio finale.
fonte alice