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Notizie del 24-25-26/10/07

Notizie > 2007 > Ottobre

Maccarone è recuperabile
25 ottobre 2007 - Prosegue la preparazione del Siena per la gara interna di domenica prossima contro la Reggina. Nel pomeriggio i bianconeri hanno sostenuto un allenamento tecnico tattico concluso con una partitella. Maccarone ha effettuato la parte atletica con la squadra, domani rientrerà in gruppo ed è disponibile per la gara di domenica. Codrea, ancora alle prese con una contusione al polpaccio sinistro, ha effettuato un allenamento differenziato. Si è fermato precauzionalmente Forestieri per un problema al flessore della coscia destra che sarà valutato domani, ancora lavoro differenziato per Ficagna. La squadra tornerà in campo domani pomeriggio. (a.l.)
fonte gazzetta

25-10-2007 18:37
Bucchi: In una settimana ci giochiamo molto
“C’è sicuramente delusione per aver perso il derby in quel modo.” – ha dichiarato l’attaccante – “Ci ha lasciato l’amaro in bocca e un po’di delusione, dobbiamo lasciarci la sconfitta alle spalle e pensare che in una settimana ci giochiamo molto, ci aspettano due gare casalinghe ed abbiamo la possibilità di mettere punti in cascina, affrontiamo squadre che come noi stanno lottando per la salvezza. Domenica la Reggina, mercoledì il Catania e poi domenica a Parma, in quindici giorni ci giochiamo non tutto ma tanto quindi dobbiamo essere bravi a mettere da parte le amarezze, prendere le cose buone e vivere con entusiasmo questo periodo che potrebbe invece portarci punti e magari anche una svolta per la nostra classifica.”

Dopo la sconfitta di domenica è necessario l’intervento dei veterani per trascinare i giovani, soprattutto a livello psicologico?
Penso che questo sia inevitabile, la cosa che ha fatto più male è il modo in cui si è perso, la Fiorentina a livello di valori è sicuramente superiore ma bisognava combattere e cercare di far prevalere l’aspetto caratteriale rispetto a quello tecnico e di questo siamo dispiaciuti a partire da quelli più anziani e da quelli che sono da più anni al Siena. E’ la prima cosa che abbiamo detto nel dopo gara e sicuramente questo aspetto è da migliorare e che come ha già fatto in altre occasioni è giusto che la squadra giochi in modo sbarazzino e spavaldo magari concedendo qualcosa in più ma cercando di vincere sia con le buone che con le cattive.

Portanova ha detto che prima della gara eravate molto carichi
Eravamo molto carichi e convinti di fare bene è anche vero che la Fiorentina ha fatto una buona gara ma è vero anche alla prima occasione ha fatto un grandissimo gol. E’ normale che quando vai in questi campi e subisci subito una rete la strada è tutta in salita e poi alla seconda occasione hanno nuovamente segnato, quindi ci hanno dato un paio di schiaffi pesanti da reggere. Un po’ è stato anche questo il motivo, un po’ il carattere, un po’ perché forse non ci abbiamo creduto fino in fondo, un po’ demoralizzati, però credo che la cosa importante sia quella di analizzare i nostri errori e lavorare su quelli, ormai quella gara lì non possiamo rigiocarla, abbiamo altre gare che per noi sono molto importanti e possono condizionare il nostro campionato. Coscienti e responsabili di quelle che saranno le prossime gare ci dobbiamo preparare bene ed essere carichi per affrontarle nel modo migliore.

A livello personale quanto ti manca il gol?
Tanto, in questo periodo ho giocato tanto per la squadra e credo di non avere avuto grandi occasioni per andare a segno e per un attaccante che come me vive in area di rigore ed è stato nelle squadre in cui ho giocato il terminale offensivo, segnare è importante. Mi manca tanto il gol ma non deve essere un assillo, quando arriverà l’importante è che serva alla squadra.

Sembra di vedere che hai una buona intesa con Maccarone
Si abbiamo avuto modo di giocare alcune partite insieme, poi l’intesa si perfeziona piano piano ma credo ci sia un buon feeling sia con lui che con Tomas e Mario.
fonte acsiena

Siena, il presidente chiude il "caso Brandini"
In relazione alle dichiarazioni rilasciate al “Corriere di Siena” dal sig. Mario Brandini, il Presidente dell’A.C.Siena Pier Luigi Fabrizi, direttamente chiamato in causa in tale intervista, precisa la posizione societaria.
SIENA - Queste le note rilasciate dal Siena tramite comunicato stampa sulle dichiarazioni del presidente, Pier Luigi Fabrizi, sul "caso Brandini" che oggi grande eco ha avuto sul quotidiano locale 'il Corriere di Siena'. Il testo integrale:
* le memorie a suo tempo prodotte dal sig. Brandini non hanno avuto risposta scritta per il semplice fatto che risultavano irrilevanti ai fini delle decisioni che il Consiglio di Amministrazione dell’ A.C.Siena era chiamato ad assumere sulla questione del “delegato alla sicurezza”;
* la partita Siena-Inter richiamata dal sig. Brandini si è infatti svolta il 22 aprile 2007, mentre il protocollo d’intesa sottoscritto dalle autorità nazionali competenti, successivamente ai fatti di Catania, risale al 12 aprile 2007;
* sulla base di quanto previsto dal suddetto protocollo, la Società fu invitata, con comunicazione della Federazione Italiana Giuoco Calcio datata 7 maggio 2007, a nominare, entro il 12 maggio 2007, la figura del “Delegato alla sicurezza” sulla base di puntuali requisiti culturali, attitudinali (tra questi ultimi quello dell’età compresa tra 25 e 65 anni), comportamentali e morali, nonché a comunicare il nominativo individuato alla Questura per le opportune verifiche sul possesso dei suddetti requisiti;
* la suddetta comunicazione proveniva, come già detto, dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio e non dalla Lega Nazionale Professionisti, con conseguente assoluta irrilevanza di quanto in argomento potesse pensare o affermare il Presidente di quest’ultima, impropriamente citato dal sig. Brandini;
* sulla base della suddetta comunicazione e nel rispetto dei requisiti e della scadenza indicati nella stessa, il Consiglio di Amministrazione dell’A.C.Siena nominò “delegato alla sicurezza” il sig. Fulvio Muzzi;
* il sig. Fulvio Muzzi, diversamente da quanto fatto intendere dal sig.Brandini nella sua intervista, non si propose assolutamente per tale ruolo, anzi pose molte resistenze che il Consiglio di Amministrazione superò chiedendo all’interessato di contribuire a trovare la soluzione, tenuto conto dell’urgenza dei tempi, della delicatezza della situazione (il tutto avveniva nel clima successivo ai fatti di Catania) e del fatto che lo stesso sig Muzzi operava già nel campo delle infrastrutture sportive della Società in qualità di responsabile del coordinamento delle gestione delle attività operative;
* alla luce di tutto questo la soluzione adottata fu chiaramente una soluzione provvisoria, in gran parte dettata dalla scansione dei tempi dettata dalla Federazione, tanto è vero che successivamente, in data 27 luglio 2007, il Consiglio di Amministrazione, anche sulla base dell’indisponibilità a continuare nell’incarico da parte del sig. Fulvio Muzzi, ha provveduto a nominare “delegato alla sicurezza” l’ing. Alberto Pazzaglia;
* in questo quadro le dimissioni del sig. Brandini, con lettera del 7 maggio 2007, costituirono, per quanto mi riguarda, un fatto inatteso in quanto, dato che il sig.Brandini conosceva perfettamente le disposizioni sopra richiamate tanto è vero che le allegava alla suddetta lettera, la sua nomina nel ruolo di “delegato alla sicurezza” risultava impossibile quanto meno per la mancanza del requisito dell’età, mentre nulla avrebbe probabilmente ostato alla ricerca di una forma di collaborazione diversa;
* la buona volontà in tal senso da parte della Società è chiaramente dimostrata dall’aver evitato appunto di dare risposta formale alla sua lettera di dimissioni e dalla partecipazione del sig. Brandini alla riunione della Lega del 19 giugno 2007 citata nell’intervista;
* la stessa cosa non mi pare si possa dire in senso contrario dato che l’interessato nella citata lettera di dimissioni arrivava addirittura a suggerire il nominativo del suo successore e, successivamente, senza aver mai comunicato di ritirare le sue dimissioni e senza aver cercato un colloquio diretto per verificare altre opportunità di impiego, continuava a frequentare la Società e accettava la collaborazione con l’ing. Pazzaglia;
* tutto quanto esposto mi induce a rilevare, in ultimo, che, in un momento non facile e delicato per la Robur quale quello che stiamo vivendo in questi giorni, il sig. Mario Brandini, in forza del grande amore che sono sicuro lo lega all’A.C.Siena, meglio avrebbe fatto a rinviare ad altri tempi discussioni e polemiche, peraltro del tutto infondate e pretestuose alla luce dei fatti esposti, evitando in questo modo anche il possibile rischio di essere strumentalizzato per finalità non condivisibili.
fonte calciotoscano

Siena, si ferma Codrea ma con la Reggina Maccarone ci sarà
Seduta tecnico-tattica ieri pomeriggio per il Siena che oggi dovrebbe recuperare Massimo Maccarone dopo i problemi accusati nei giorni scorsi. L'attaccante anche ieri ha effettuato solo esercizi atletici ma già oggi tornerà ad allenarsi con il gruppo. Allenamento differenziato invece per Codrea alle prese con una contusione al polpaccio, riposo precauzionale per il giovane Forestieri. (fonte www.acsiena.it)

Bucchi: "Vincere ad ogni costo"
Dopo il ko nel derby con la Fiorentina, in casa Siena si volta pagina e ci si concentra sulle prossime due partite di campionato, entrambe al Franchi contro Reggina e Catania.
"La sconfitta con i viola ci ha lasciato l'amaro in bocca, ora dobbiamo assolutamente reagire - afferma Christian Bucchi -. Abbiamo la possibilità di mettere punti in cascina e magari dare una svolta al nostro campionato... bisognerà vincere con le buone o con le cattive. Sono ancora a secco di gol? Segnare mi manca tanto, ma non è un assillo: ho giocato molto per la squadra".
fonte sportal

Siena: Locatelli `Con Reggina gara fondamentale`
Ven 26 Ott, 03:57 PM
Tomas Locatelli, centrocampista del Siena, parla della prossima partita con la Reggina ai microfoni di Radio Kiss Kiss. “Una vittoria con la Reggina sarebbe fondamentale, non possiamo concederci errori e in un modo o nell’altro dobbiamo assolutamente far punti. Il campionato in corso e` sicuramente molto difficile, ci sono almeno dieci squadre dello stesso livello`
Il giocatore del Siena racconta anche di essere stato vicino ad un passaggio al Napoli: `In passato sono stato molte volte vicino al Napoli e se un giorno dovessi ritrovare il direttore Marino sarei sicuramente felice; il dg merita tutte le soddisfazioni che sta raccogliendo” .


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